Esperto risponde

Autofattura per produttori agricoli esonerati, ecco come fare

Vediamo le modalità e i termini per l’emissione delle autofatture per gli acquisti fatti da produttori agricoli esonerati

Pubblicato il 01 Mar 2021

Salvatore De Benedictis

dottore commercialista

efattura

DOMANDA

Buonasera, ho una ditta individuale. Devo emettere un’autofattura elettronica di un agricoltore esonerato. Qual è la procedura, entro quanti giorni occorre inviarla allo SDI e infine registrarla nel registro acquisti.

Tommaso Patimisco

RISPOSTA

Il processo di emissione della autofattura nella ipotesi di acquisti da produttori agricoli esonerati ai sensi dell’articolo 34 del DPR 633/1972, (ossia da coloro che nell’anno solare precedente hanno realizzato un volume d’affari non superiore a 7.000 Euro, costituito per almeno due terzi da cessioni di prodotti agricoli e ittici compresi nella prima parte della tabella A) è del tutto simile alla emissione di una fattura ordinaria, in cui la caratteristica è che come cedente / prestatore deve essere indicato il produttore agricolo, come cessionario committente deve essere indicato il cessionario / committente (ossia l’acquirente, Lei in questo caso) e nel campo 1.6 (soggetto Emittente) deve essere indicato “CC” (che sta per fattura emessa dal cessionario/committente). I termini per la emissione della autofattura sono gli stessi di quelli per la emissione della fattura ordinaria, ossia:

  • al momento della effettuazione della operazione se si tratta di fattura immediata (che deve essere trasmessa al SDI entro 12 giorni dalla effettuazione della operazione, ossia dalla consegna dei beni o, se antecedente, al pagamento del corrispettivo), con tipo documento TD01 (articolo 21, comma 4); entro il giorno 15 del mese successivo alla consegna dei beni qualora questa risulti da un DDT o altro documento idoneo ad individuare i soggetti tra cui è avvenuta l’operazione, la data e la descrizione dei beni, con tipo documento TD24 (articolo 21, comma 4, lettera a); entro la fine del mese successivo a quello della consegna o spedizione dei beni per le cessioni di beni effettuate dal cessionario nei confronti di un soggetto terzo per il tramite del proprio cedente, con tipo documento TD25 (articolo 21, comma 4, lettera b). La registrazione deve avvenire nel termine ordinario per la registrazione degli acquisti, ossia nell’arco temporale che va dal giorno di trasmissione al SDI della autofattura sino al termine di presentazione della dichiarazione IVA dell’anno in cui è la fattura è transitata nel SDI e con riferimento al medesimo anno (art.21 DPR 633/1972).

Per porre domande a Salvatore De Benedictis sul tema “Fatturazione Elettronica e Conservazione Digitale” è possibile scrivere a: esperto@agendadigitale.eu

Potranno essere presi in esame solo i quesiti sottoscritti con cognome e nome o email

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