Esperto risponde

Pagamento anticipato, come regolarizzarlo se la merce non viene tutta consegnata

Vediamo i riferimenti normativi per capire come regolarizzare un pagamento anticipato per merce successivamente consegnata solo in parte

Pubblicato il 03 Nov 2021

Salvatore De Benedictis

dottore commercialista

fattura

DOMANDA

Ho letto un articolo interessante del dottor De Benedictis, sulla fattura in caso di pagamento anticipato, data pubblicazione 7/6/19. Se il pagamento anticipato è superiore alla merce consegnata successivamente, per mancanza di prodotti in magazzino, come bisogna comportarsi? La fattura di anticipo deve corrispondere al pagamento, ma poi quali sono gli adempimenti successivi per sistemare la posizione pendente dovendo versare l’Iva nel mese di competenza.

Barbara Perla

RISPOSTA

Se lei effettua un pagamento anticipato, emetterà fattura perchè ai sensi dell’articolo 6 del DPR 633/1972 l’operazione si considera effettuata all’atto del pagamento. Se Lei ritiene di dover effettuare successivamente la consegna dei prodotti mancati, quando li consegnerà emetterà un DDT in cui deve fare riferimento agli estremi della fattura già emessa (generalmente avviene il contrario, nella fattura si fa riferimento al DDT emesso). Se lei non ritiene di dover consegnare la merce mancante, può emettere una nota di credito ai sensi del comma 2 dell’articolo 26 del DPR 633/1972; a norma del comma 3 del medesimo articolo, il termine per emettere la nota di credito è di un anno qualora la ragione della caducazione parziale della operazione principale dipenda da un “sopravvenuto accordo fra le parti”. Per quanto riguarda il versamento dell’IVA ritengo che non ci sia né un problema finanziario (in quanto l’IVA l’ha incassata col pagamento anticipato e il suo cliente l’ha simmetricamente detratta), né un problema fiscale, perché lei – come detto sopra – ha tempo per emettere la nota di credito sino all’anno successivo al momento in cui dovesse decidere di risolvere il contratto di fornitura relativamente alla merce mancante. Ovviamente emettendo la nota di credito dovrà anche restituire le somme portate da essa, in modo da allineare il dato fiscale con quello economico.

Per porre domande a Salvatore De Benedictis sul tema “Fatturazione Elettronica e Conservazione Digitale” è possibile scrivere a: esperto@agendadigitale.eu

Potranno essere presi in esame solo i quesiti sottoscritti con cognome e nome

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