Arriva il bonus 200 euro pensionati e lavoratori, un contributo di sostegno economico per queste categorie di cittadini. La misura, contemplata nel Decreto aiuti approvato il 2 maggio 2022 dal Governo, è stata annunciata dal premier Mario Draghi durante la conferenza di presentazione dei provvedimenti, tra cui figurano anche interventi per contenere il caro bollette. Il nuovo incentivo del Governo è arrivato a luglio, sotto forma di aumento della pensione o in busta paga, come chiarito da Inps nel suo messaggio del 21 giugno 2022.
A giugno è stato chiarito che i lavoratori dipendenti dovranno compilare e presentare un’autocertificazione per accedere al bonus, tranne i dipendenti pubblici per i quali il beneficio sarà assegnato in via totalmente automatica. Non è stato fornito un modello “ufficiale” per l’auto dichiarazione, tuttavia per aiutare i lavoratori alcune realtà di consulenti del lavoro hanno formulato bozze. Con il Decreto Aiuti Bis approvato nel Consiglio dei Ministri del 4 luglio 2022, è stato anticipato che il bonus potrà essere esteso a categorie di lavoratori prima non incluse.
La misura non è da confondere con il cosiddetto bonus benzina 200 euro di marzo 2022.
GUARDA la conferenza sul DL aiuti e il bonus 200 euro di Draghi
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DL aiuti, bonus 200 euro: come funziona
Il bonus 200 euro incluso nel Dl aiuti è un “importante provvedimento di sostegno ai redditi di 28 milioni di italiani”, come l’ha definito il premier Mario Draghi in conferenza. Una misura che “consente di aiutare le famiglie” limitando il rischio di ulteriore aumento dell’inflazione, ha spiegato Draghi.
A chi spettano i 200€
Il presidente Draghi ha spiegato che la misura di sostegno al reddito coinvolgerà in tutto ventotto milioni di cittadini italiani e, in particolare, riguarderà:
- Pensionati (vedi bonus 200 euro pensionati Inps)
- Lavoratori dipendenti ( vedi bonus 200 euro lavoratori dipendenti)
- Lavoratori autonomi (vedi bonus 200 euro autonomi)
Criteri di accesso: l’esonero contributivo
Da specificare che per i lavoratori dipendenti, è previsto un criterio di accesso basato sull’aver ottenuto, almeno una volta nelle buste paga dei primi quattro mesi del 2022, l’esonero contributivo dello 0,8%. Sarà quindi necessario andare a controllare nei cedolini se è presente tale valore.
Quando arriva il bonus 200 euro
Il bonus 200 euro è stato erogato a luglio 2022 per pensionati, lavoratori dipendenti e lavoratori domestici.
Bonus 200 euro autocertificazione
A metà giugno 2022 è stato chiarito che i lavoratori dipendenti dovranno presentare un’autocertificazione con la quale si attesta di non essere percettori di reddito di cittadinanza o di pensione. Questa regola vale solo per i lavoratori dipendenti di aziende private e non per dipendenti pubblici o per i pensionati.
I fondi disponibili
Il bonus 200 euro è possibile con l’aumento della tassa sui profitti energetici delle aziende. Il ministro dell’Economia Daniele Franco scendendo nel dettaglio ha spiegato che sono stati previsti in tutto “6 miliardi per finanziare trasferimenti capitali di 200 euro per pensionati e lavoratori”, cioè il bonus 200 euro. Questi incentivi saranno “Finanziati con il proseguimento del prelievo straordinario su imprese produttrici, importatrici e rivenditrici di energia elettrica, gas e prodotti petroliferi”. Su tali aziende si prevede un prelievo ulteriore del 15% sulla medesima base imponibile definita nel precedente intervento. Da qui i fondi a disposizione per il bonus.
Come richiedere il bonus 200 euro pensionati e lavoratori
Per i pensionati il bonus è stato indicato direttamente nel cedolino della pensione, come un aumento. I lavoratori dipendenti invece hanno dovuto presentare un’autocertificazione in cui si attesta di non percepire pensioni o reddito di cittadinanza.
Bonus 200 euro quanto dura
Si tratta di una misura una tantum (cioè che viene erogato una sola volta).
Bonus 200 euro pensionati e lavoratori, quando arrivano i soldi sul conto corrente
Il bonus 200 euro è stato erogato a luglio 2022.
I datori di lavoro poi recuperano la cifra al primo pagamento di imposta possibile. Draghi ha spiegato che non si tratta di un anticipo: “Viene ristorato al primo pagamento fiscale”, ha assicurato.
Come verificare con NoiPA
Come comunicato da NoiPA sul proprio sito, per i lavoratori i cui stipendi sono gestiti da NoiPA il bonus sarà consultabile in un cedolino separato.
Bonus 200 euro reddito di cittadinanza, stagionali e colf
Il 5 maggio 2022 si è svolto un Consiglio dei ministri per apportare alcune modifiche alla bozza del Decreto Aiuti: emerge l’introduzione del bonus 200 euro reddito di cittadinanza, destinato a chi percepisce già la misura di sostegno, oltre che per lavoratori stagionali e collaboratrici domestiche. Il cosiddetto bonus 200 euro colf e badanti si può chiedere tramite domanda online a Inps da giugno 2022.
Bonus 200 euro, quando può essere revocato
Il bonus 200 euro una volta erogato può essere revocato in questi casi:
- mancanza dei requisiti legati al reddito, una volta che l’ente ha svolto le verifiche
- revoca della pensione
- bonus 200 euro ricevuto da più datori di lavoro