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Al retail piace il digital: quali aiuti dal PNRR per i commercianti

La digitalizzazione è una leva di opportunità per i negozianti, chiamati a nuove sfide di innovazione per mantenersi competitivi: in questo ambito, il PNRR offre spunti e opportunità per affrontare il cambiamento

Pubblicato il 05 Mag 2022

retail

Migliorare la customer experience e più in generale i rapporti con i clienti è una priorità per chi lavora nel commercio a contatto con il pubblico: introdurre nella propria operatività nuovi paradigmi basati sulla digitalizzazione è una strategia vincente per soddisfare gli acquirenti, attraverso l’armonizzazione dei rapporti di persona, in presenza, e l’ambiente digitale.

Il PNRR offre molte occasioni, dirette e indirette, per i negozianti che vogliono innovare la propria attività. È importante però avere un partner tecnologico che accompagni i commercianti in un virtuoso percorso di crescita, creando le giuste opportunità per chi vuole fare un salto di qualità in modo semplice ed efficace.

PNRR, le occasioni per i commercianti

Per lo small merchant il PNRR nei suoi sei punti cardine è un progetto enorme, vastissimo, cui molto spesso i commercianti guardano con timore e scarsa conoscenza. Tuttavia, il Piano sarà una boccata d’aria e porterà una filiera di miglioramento con fondi che non cadranno a pioggia ma andranno verso gli indirizzi definiti. I commercianti potranno ricevere benefici sia in maniera diretta che indiretta. Per esempio, un bar dev’essere pronto per accogliere i flussi che saranno favoriti dai fondi per il turismo che, direttamente, andranno agli enti pubblici.

Considerando le opportunità del PNRR, per il negoziante è prioritario trovarsi pronto nel momento del bisogno e adottare le misure adeguate per cogliere tali occasioni. È fondamentale per i negozianti essere messi nelle condizioni di cavalcare la ripresa. Una possibilità garantita dalla digitalizzazione. Per esempio, avere all’interno del proprio store un punto cassa evoluto e sostenibile, connesso con servizi in cloud permette di assecondare le necessità dei clienti dettate anche dal momento storico attuale che affrontiamo, in cui due anni di pandemia hanno portato a una nuova consapevolezza sull’utilità e la comodità dell’innovazione.

È importante quindi evolvere gli attuali punti cassa grazie a servizi come il software di gestione in cloud, che portino ad aumentare i guadagni e a garantire la fidelizzazione dei clienti, migliorando anche l’organizzazione grazie alla possibilità di monitorare i flussi di magazzino e di cassa.

Obbligo Pos, perché è leva di crescita

Inevitabile che, se è in fermento e continua evoluzione la normativa fiscale sul punto cassa, è ancora più in fase di cambiamento il segmento dei pagamenti elettronici. Il Governo ha l’interesse di limitare il contante e con il decreto PNRR 2 a partire dal 30 giugno i negozianti saranno obbligati ad accettare pagamenti con la carta, pena sanzioni in caso si rifiutino. Al di là del banale adempimento di legge cui è necessario sottostare, però, bisogna comprendere che utilizzare il Pos e accettare pagamenti elettronici è una strategia che porta ai negozianti molte opportunità. Già da tempo si nota che gli esercenti che possono accettare le carte in generale hanno più possibilità verso i clienti e, del resto, la digitalizzazione rende più semplice il tutto. Infatti, governando il punto cassa, il collegamento del Pos al registratore telematico consente l’emissione dello scontrino ad accettazione del pagamento e garantisce entro il 30 giugno il recupero delle commissioni.

La leva di crescita è comprendere che l’obbligo del Pos è in realtà un beneficio, perché un commerciante oggi non può permettersi di non accettare pagamenti elettronici: chi non li accetta ha perdite, perché talvolta i clienti non hanno contanti e desiderano pagare con il cellulare o con la carta.

Il concetto fondamentale è che andare verso la tecnologia, anche con obblighi di legge, non è una vessazione, ma una possibilità di crescita per i commercianti. La capacità di adattarsi a questo processo è la chiave di volta per migliorare la propria redditività e l’efficienza dei servizi. Generalmente si nota spesso una resistenza iniziale nei confronti di queste innovazioni, in quanto magari si fa fatica a comprenderne i reali benefici e si temono costi occulti che porteranno a spese eccessive. Un partner tecnologico aiuta a capire gli aspetti positivi della digitalizzazione e a farsi strada in una selva di normative e regole che possono sembrare complicate a occhi non esperti.

Le soluzioni DTR per negozi smart

Proprio in questo contesto DTR, specialista nelle soluzioni tecnologiche per il punto cassa, si pone l’obiettivo di porre tutte le carte giuste sul tavolo di fornitori e commercianti per essere pronti alla prova del PNRR. DTR diventa così il partner tecnologico ideale per i commercianti, che con investimenti contenuti potranno rivoluzionare il proprio modo di lavorare in negozio. L’azienda opera sui territori grazie a una rete di dealer pronti a fornire appoggio e assistenza a ogni negoziante.

Per capire la portata dei servizi di DTR, un caso esemplare è DTR Service: una piattaforma creata ad hoc per usufruire, da parte dei negozianti, di servizi dedicati al mondo del commercio al dettaglio. Ponendosi come partner tecnologico dei negozianti infatti, DTR studia la normativa e attraverso il portale DTR offre tutti i servizi necessari per abbracciare la digitalizzazione, concretizzando poi tale approccio attraverso innovative soluzioni su cloud per il punto cassa, come il software MOito.

Dato lo scenario in costante evoluzione, DTR permetterà al commerciante di essere sempre al passo con i cambiamenti, fornendo un supporto in caso di nuovi obblighi di legge con aggiornamenti dedicati di software e hardware, con un approccio resiliente e grande affidabilità. Intraprendere la trasformazione digitale del proprio negozio diventerà finalmente semplice e fruttuoso.

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