Meta sta sviluppando una nuova Internet e un nuovo mondo, il metaverso, che ha le potenzialità di cambiare il mondo del lavoro.
È un trend che vediamo già, anche se limitato ad alcuni settori e use case. Ecco le tendenze in atto.
Metaverso: quali lavori cambierà
Simulazioni di operazioni chirurgiche e manutenzione di impianti complessi, tutto in realtà virtuale, sono i casi d’utilizzo di metaverso più significativi.
Sono due i cambiamenti più rilevanti che il metaverso porta con sé in questa fase: un nuovo concetto di workspace e la possibilità di accelerare l’acquisizione di competenze dei dipendenti.
Gli strumenti sviluppati per rendere il lavoro ibrido, come video conferencing e i vari software di collaborazione, sono ormai diventati prassi.
Ciò che, ancora una volta, spingerà il mondo del lavoro oltre i confini fisici, sarà la possibilità di riprodurre in virtuale gli spazi di lavoro e renderli immersivi, garantendo livelli migliori di collaborazione e di connessione sociale tra colleghi e stakeholders esterni (per esempio clienti e fornitori), con il plus di ridurre il bisogno di spostarsi fisicamente.
Inoltre, come anticipato, il metaverso ha il potenziale di rivoluzionare il mondo del Learning&Development. I dipendenti, infatti, avranno la possibilità di effettuare training esperienziali, avere momenti di coaching contestuali a situazioni di lavoro e modelli di learning interattivi.
Un motore di innovazione
È ancora presto per dire se il futuro del lavoro sarà nel metaverso, ma, così come le più grandi innovazioni digitali hanno fatto emergere rapidamente l’esigenza di nuove professionalità (pensiamo all’arrivo di internet, lo sviluppo dei big data, del mobile, del cloud), ci aspettiamo che anche il metaverso diventi un motore di innovazione del mondo del lavoro, che richiederà mestieri e competenze specifiche e dedicate.