L'analisi

Sicurezza per la PA, quale impatto sul procurement: i dettagli dell’accordo quadro Consip

L’iniziativa di Consip relativa all’accordo quadro sul tema cybersecurity è indicativo di come tale ambito sia centrale anche per il procurement: il Lotto 1 da 468 milioni di euro riguarda l’affidamento di servizi di sicurezza da remoto, di compliance e controllo per le Pubbliche Amministrazioni

Pubblicato il 04 Nov 2022

Fabio Della Marta

Porzio&Partners

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È stato recentemente attivato il Lotto 1 dell’Accordo Quadro Consip avente ad oggetto l’affidamento di servizi di sicurezza da remoto, di compliance e controllo per le Pubbliche Amministrazioni. Più precisamente, il Lotto, da 468 milioni di euro, si riferisce ai servizi di sicurezza da remoto, lasciando invece al Lotto 2 i servizi di compliance e controllo. L’iniziativa Consip costituisce un altro segno di quanto il tema Cybersecurity sia ormai centrale anche per il procurement.

Sicurezza da remoto, le soluzioni per la PA tramite Consip: servizi e formazione

L’importanza dei bandi per la sicurezza

Nel 2005 i servizi di sicurezza perimetrale e SOC erano una componente secondaria, quasi un accessorio diremmo, all’interno della Gara per il Sistema Pubblico di Connettività. Oggi la complessità e la gamma dei servizi offerti dal mercato, nonché le crescenti preoccupazioni delle Amministrazioni, rendono necessarie iniziative mirate come questa. Del resto la minaccia cibernetica cresce continuamente in quantità e qualità e i servizi informatici e telematici erogati dalla Pubblica Amministrazione diventano sempre più cruciali per il funzionamento del sistema Paese.

Se infatti i servizi digitali rivestono un fondamentale ruolo di leva per lo sviluppo del Paese, come ampiamente illustrato sia nel PNRR sia nel Piano Triennale per l’informatica nella Pubblica Amministrazione, è evidente come proteggere le infrastrutture critiche ICT non costituisca più una mera opzione contrattuale ma una vera e propria necessità di continuità operativa.

Cybersecurity, cosa prevede l’accordo quadro Consip

L’Accordo Quadro quindi, ponendosi nel solco dei servizi già presenti nell’ambito del Contratto Quadro SPC Cloud – Lotto 2, si affianca alle iniziative strategiche in materia di sicurezza “on-premise” previste nel Piano gare AgID in attuazione del Piano Triennale per l’informatica nella Pubblica Amministrazione. In tale scenario, l’iniziativa ha due obiettivi importanti:

  • garantire la protezione dei sistemi informativi delle Amministrazioni, nell’ambito del Sistema Pubblico di Connettività,
  • rendere disponibili alle Amministrazioni servizi innovativi per l’attuazione delle politiche e delle linee guida in tema di Cybersecurity.

L’Accordo Quadro ha una durata di 24 mesi a decorrere dalla data di attivazione. Entro tale durata le Amministrazioni Contraenti hanno facoltà di affidare i singoli Contratti Attuativi. Ciascun Contratto Attuativo sarà valido a partire dalla sua data di stipula per un massimo di 48 mesi.

Il valore

Il Lotto 1 è stato aggiudicato, per un valore complessivo offerto pari a 468 milioni di euro, agli RTI composti da Accenture, Fincantieri Nextech, Fastweb, DEAS Difesa e Analisi Sistemi (destinato alle Amministrazioni locali, con una quota di 280,8 milioni di euro, pari al 60%) e da Telecom Italia, Net Group, Reevo, KPMG Advisory, Almaviva (per le Amministrazioni centrali, con una quota di 187,2 milioni di euro, pari al 40%).

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