Le regole

Proprietà intellettuale PMI, arriva il voucher per le tasse su marchi e modelli: come fare domanda

Il Fondo per le PMI “Ideas Powered for business”, iniziativa della Commissione Europea, ha emesso il “voucher 2” per coprire in parte le tasse legate alla registrazione di modelli, marchi, disegni: vediamo nel dettaglio come è possibile fare domanda

Pubblicato il 07 Feb 2023

Barbara Maria Barreca

Dottore commercialista e Valutatore di impatto Sociale

pmi e globalizzazione

L’Ufficio dell’Unione europea per la proprietà intellettuale (EUIPO) è il soggetto attuatore del Fondo per le PMI “Ideas Powered for business”, iniziativa della Commissione Europea attiva dal 23 gennaio 2023 all’8 dicembre 2023 per aiutare le PMI dell’UE a proteggere i diritti di proprietà intellettuale. Il Fondo per le PMI ha emesso il “voucher 2” destinato a coprire in parte le tasse per la registrazione di marchi, disegni e modelli. Vediamo come fare domanda e a che cosa serve.

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Voucher tutela proprietà intellettuale, a cosa serve

L’attività di supporto alle PMI nel proteggere la proprietà intellettuale è considerata dalla Commissione particolarmente strategica per la competitività delle imprese destinatarie delle sovvenzioni come risulta chiaramente da alcune delle cifre pubblicate nel sito dell’EUIPO:

In particolare, il voucher 2 per le tasse legate a marchi, disegni e brevetti permette di richiedere il rimborso:

  • del 75 % delle tasse per marchi, disegni e modelli a livello dell’UE (la registrazione per questo tipo di protezione deve essere effettuata tramite l’EUIPO);
  • del 75 % delle tasse per marchi, disegni e modelli a livello nazionale (la registrazione per questo tipo di protezione deve essere effettuata direttamente tramite l’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi);
  • del 50 % delle tasse per marchi, disegni e modelli al di fuori dell’UE (la domanda per questo tipo di protezione deve essere presentata tramite l’Organizzazione mondiale della proprietà intellettuale (OMPI).

Il tutto nel limite massimo di mille euro. Non possono essere erogati rimborsi per marchi, disegni o modelli già registrati, ma sono rimborsabili solo le tasse ammissibili per le attività avviate dopo la notifica della decisione di sovvenzione al beneficiario. I fondi vengono erogati fino a concorrenza dei fondi disponibili in ordine cronologico di presentazione della domanda.

Possono accedere alla sovvenzione le PMI aventi sede nell’Unione Europea. La definizione di piccola e media impresa, così come definita dalla Raccomandazione della Commissione Europea del 6 maggio 2003, è consultabile al seguente link.

Presentazione della domanda e documentazione da produrre

Per la presentazione della domanda l’impresa richiedente deve creare innanzitutto un account sul sito dedicato. La domanda può essere presentata dal legale rappresentante dell’impresa oppure da un rappresentante esterno (avvocato, consulente) allegando una “dichiarazione sull’onore” firmata sia da un soggetto che possa rappresentare legalmente l’impresa sia dal rappresentante esterno autorizzato. Il modello da utilizzare è reperibile sul sito indicato.

Per la presentazione della domanda occorre munirsi del certificato di attribuzione della partita IVA e di identificazione fiscale della società rilasciato dall’Agenzia delle Entrate e dell’estratto conto della società dal quale risultino i pagamenti già effettuati e per i quali si vuole richiedere il rimborso. Quest’ultimo deve indicare il titolare del conto (che deve corrispondere alla ragione sociale inserita), l’IBAN completo, il codice BIC/SWIFT e nome e logo della Banca per identificare l’origine del documento che non deve essere timbrato dalla Banca o firmato dal relativo rappresentante. I documenti potranno essere scansionati e dovranno essere allegati in formato PDF.

Come funziona il voucher

Il bando integrale e le regole di partecipazione sono reperibili al seguente link. Per approfondire consiglio vivamente di consultare le FAQ che sono molto utili per evitare gli errori più comuni nella presentazione della domanda.

Nel mese di marzo 2023 verranno messi a disposizione delle PMI altri due voucher, il “voucher 3” destinato al finanziamento dei brevetti nazionali ed europei e il “voucher 4” relativo al finanziamento per le varietà vegetali.

L’Ufficio dell’Unione europea per la proprietà intellettuale (EUIPO) offre servizi di assistenza alle piccole e medie imprese. Particolarmente utile è inoltre la possibilità di ricevere assistenza gratuita in lingua italiana erogata da consulenti in proprietà industriale.

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