DOMANDA
Devo emettere fattura per un cliente privato residente in Svizzera per sola consegna di materiale. Dovrei emettere prima fattura di acconto e successivamente una o più fatture per consegna materiale fino al saldo. Come mi devo comportare, cioè quali sono gli articoli da citare in fattura (lo sdoganamento merci è a carico del cliente)? Io emetto fattura cartacea di cortesia con su scritto “pagato” da presentare in dogana, e quella elettronica con lo SDI, come codice Sdi cosa va indicato?
RISPOSTA
Le fatture elettroniche emesse ai clienti esteri privati devono essere compilate inserendo:
codice destinatario XXXXXXX, non inserendo il codice fiscale;
cap 000000;
campo Codice Paese, la sigla del Paese di residenza del cessionario/committente (codici ufficiali a due lettere dello standard ISO 3166-1 alpha-2);
campo id partita IVA riempita convenzionalmente con valori numerici. Le fatture di acconto possono riportare come descrizione solo la dicitura “acconto relativo a fornitura di …” , magari facendo riferimento all’ordine o al contratto, la fattura a saldo dovrà indicare la natura, la qualità e la quantità dei beni ceduti, ai sensi dell’articolo 21 del DPR 633/1972. La fattura che lei trasmetterà al sistema di interscambio non sarà ovviamente recapitata automaticamente al suo cliente, il recapito dovrà avvenire a sua cura, anche tramite il vettore / spedizioniere che curerà la consegna.
In dogana dovranno essere esibite tutte le fatture, anche quelle di acconto, per consentire la determinazione del prezzo di vendita.
Per porre domande a Salvatore De Benedictis sul tema “Fatturazione Elettronica e Conservazione Digitale” è possibile scrivere a: esperto@agendadigitale.eu
Potranno essere presi in esame solo i quesiti sottoscritti con cognome e nome