Università di Pavia

Come affrontare la sfida dall’innovazione trasformativa in chiave aziendale: lo studio

Il concetto di “innovazione trasformativa” in ambito aziendale è un cambiamento epocale e sistemico a livello di significati e modalità mediante cui un’organizzazione opera. Un’indagine del centro di ricerca ITIR dell’Università di Pavia approfondisce la questione

Pubblicato il 13 Mar 2023

Stefano De Nicolai

Professore ordinario di management dell’innovazione, Università di Pavia Direttore del centro di ricerca ITIR (Institute for Transformative Innovation Research), Università di Pavia

202320-20Industry204.020-20iframe

Oggi il termine “transformation” è sempre più usato/abusato: business transformation, digital transformation, transizione ecologica, transformational leadership, marketing transformation, agile transformation, society transformation e chi più ne ha più ne metta. Ma si tratta effettivamente di qualcosa di nuovo, o è solo una “buzzword” alla moda?

In fondo, imprese e società si rinnovano da sempre. Come spesso capita, la verità sta nel mezzo: accanto ad alcuni capisaldi che restano validi, le forme moderne di trasformazione sono percorsi di cambiamento con connotati originali, diversi dal passato. Non è mera teoria, l’impatto concreto è rilevante: se si affrontano nuovi processi di cambiamento con competenze e strumenti dal passato il rischio di fallimento è elevato. Chi si occupa di digitalizzazione lo sa molto bene.

Chart Description automatically generated

Figura 1. L’hype crescente del termine “transformation” (e dei concetti analoghi)

Innovazione trasformativa in azienda: un cambiamento epocale e sistemico

In questo contesto, è sempre più importante il concetto di “innovazione trasformativa”, che – in ambito aziendale – possiamo definire come un cambiamento epocale e sistemico a livello di significati e modalità mediante cui un’organizzazione opera, ambendo ad un rilevante impatto tanto per l’organizzazione stessa quanto per la società. Ciò comporta pure abbracciare un nuovo purpose, ossia un obiettivo d’impresa strettamente intrecciato a nuovi valori e significati, oltre il mero profitto, verso finalità “alte”, ambiziose e motivanti. Il fine ultimo passa da “lucrare sui problemi” a “generare prosperità eliminando i problemi”.

La trasformazione digitale è un pilastro essenziale di questa rivoluzione: oltre alla dimensione meramente tecnologica (peraltro, oggi giorno imprescindible), abilita organizzazioni più agili e cambiamenti esponenziali, consente di passare ad una logica data-driven, stimola una cultura orientata all’innovazione. Al tempo stesso, la trasformazione digitale è a sua volta inestricabilmente combinata rispetto ad altre due direttrici di cambiamento, altrettanto importanti: rivoluzione nei modelli di business e transizione sostenibile (tanto ecologica quanto sociale). Scindere questi flussi considerandoli percorsi differenti e paralleli è errato e fuorviante. Infatti, la trasformazione digitale, quella “vera”, non è pensabile senza un profondo rinnovamento del modello di business e in assenza di un adeguato riposizionamento strategico. Per non parlare dell’intreccio fra trasformazione digitale e sostenibilità ambientale/sociale – o sostenibilità digitale -, quale tematica sempre più attuale e strategica.

Lo studio del centro di ricerca ITIR dell’Università di Pavia

Presso il nostro centro di ricerca ITIR, all’Università di Pavia, abbiamo approfondito la questione mediante uno studio basato su 10 interviste a top managers, 15 casi studio analizzati in profondità, 558 questionari strutturati. Proponiamo qui una preview circa alcuni dei risultati principali emersi da tale studio.

In primo luogo, la figura 2 mostra la rilevanza delle diverse forme di trasformazione nello scenario competitivo attuale. È interessante notare come al primo posto la sfida più sentita sia proprio quella digitale, per quanto la differenza fra le varie voci non sia particolarmente ampia, il che sottolinea come i top managers italiani riconoscano il fatto si tratti di un fenomeno sistemico, da affrontare da diverse prospettive.

Abbiamo poi provato a rilevare, mediante una tecnica statistica denominata “factor analysis”, se esistano delle traiettorie latenti dominanti. Ne sono emerse tre: la prima è la business transformation (quale componente predominante, con un peso del 46%), dove il riposizionamento strategico d’impresa va di pari passo con una transizione verso nuovi paradigmi tecnologici (es. dai combustibili fossili all’elettrico, dalla manifattura tradizione all’Industry 4.0, dalla medicina standardizzata a quella di precisione, etc.). Analogamente, i nostri dati mostrano chiaramente come la digital tranformation (peso pari al 15%, fra le tre direttrici fondamentali) non sia unicamente una questione tecnologica: oltre ad impattare sul rinnovamento del modello di business, viaggia a braccetto con la funzione marketing (qui si potrebbe aprire un bel dibattito sul rapporto e distinzione di ruoli fra Chief Information Officer e Chief Digital Officer, ma questa è altra storia). Infine, rileviamo fra le tre componenti fondamentali dei cambiamenti aziendali contemporanei anche la purpose transformation, la quale va ad incidere profondamente su obiettivi e valori d’impresa. Quest’ultima, ad oggi, è la componente con un peso meno rilevante fra le tre (11%), ma siamo pronti a scommettere che sarà sempre più centrale nei prossimi anni.

Graphical user interface Description automatically generated with low confidence

Figura 2. Le dimensioni delle trasformazioni contemporanee in azienda (scala da 1, poco rilevante, a 5, molto rilevante). L’aggregazione delle diverse componenti nelle forme principali (factor analysis)

La matrice in figura 3 prova a mettere in relazione il gradiente di rinnovamento del modello di business – incrementale vs dirompente – con gli stakeholders esterni. In questo caso non si può fare a meno di evidenziare che più l’innovazione è dirompente e più ci si rivolge ad una platea sempre più ampia di stakeholders. L’impatto sulla società nella sua interezza, oltre che la mera customer satisfaction negli utenti target, è considerato quindi sempre più fondamentale, anche nei fatti, non più solo a parole. Dove strumenti e competenze digitali vengono considerati i grimaldelli fondamentali per raggiungere risultati di questo tipo, quale aspetto davvero ricorrente emerso nel corso delle nostre interviste.

Table Description automatically generated

Figura 3. Relazione fra tipologie di business model innovation e stakeholders prioritari.

Infine, matrice la figura 4 prova a mettere in relazione l’intensità di innovazione con il grado di trasformazione in azienda (quale cambiamento che può essere intenso, ma non necessariamente innovativo), come reazione alla pandemia del 2020. Questa analisi ha portato ad un risultato che di primo acchito può apparire sorprendente e/o controintuitivo: tanto più le imprese sono innovative e tanto meno si trasformano come reazione a grandi shock (come appunto la pandemia), e viceversa. Questa evidenza è in realtà molto ragionevole e stimolante, perché l’innovazione è l’anima della resilienza.

Abbiamo calcolato un indice da 0 a 1 che misura l’orientamento all’innovazione: è risultato in media pari a 0.31 nelle imprese che di fronte alla pandemia hanno avviato una profonda trasformazione, mentre è pari a 0.45 nelle altre. In altre parole, più le imprese sono innovative e meno si trasformano come reazione a grandi shock, e viceversa: meno le imprese sono innovative, e più si trasformano – in modo schizofrenico – quale reazione all’incertezza. Il messaggio è chiaro: le imprese pioniere sanno mantenere la calma durante la tempesta, dando continuità a percorsi rivoluzionari già avviati in precedenza, anziché quale reazione scomposta a fatti inattesi.

Table Description automatically generated

Figura 3. La relazione fra intensità di trasformazione dei modelli di business e innovazione radicale

Conclusioni

In conclusione, la trasformazione digitale oggi si arricchisce sempre più di nuovi significati, arrivando a qualificarsi come “innovazione trasformativa”, un tema molto caro ai policy makers da alcuni anni, ma troppo ancorato a questioni prevalentemente di sostenibilità ambientale.

Di certo fondamentale, ma da affrontare nel modo corretto per incidere davvero. Occorre – da un lato – consolidare la questione dell’innovazione trasformativa nell’agenda di manager e top manager d’impresa. Dall’altro, è opportuno smetterla di specializzare l’azione su filoni differenti: le sfide della trasformazione digitale, della sostenibilità e dell’innovazione nel modo di fare business possono essere vinte solo si accetta che si tratta in realtà di un’unica inscindibile partita, non di tre differenti.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Speciale PNRR

Tutti
Incentivi
Salute digitale
Formazione
Analisi
Sostenibilità
PA
Sostemibilità
Sicurezza
Digital Economy
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr

Articoli correlati

Articolo 1 di 2