Il settore delle infrastrutture italiane conferma la sua attrattività agli occhi degli investitori istituzionali. Lo conferma anche l’ultima edizione dell’EY Infrastructure Barometer 202 che offre anche interessanti spunti riguardo alle prospettive future.
Infrastrutture in Italia: il ruolo sempre più importante di tecnologia e digitale
Nonostante il settore dell’energia rimanga la componente più significativa degli investimenti infrastrutturali negli ultimi 12 mesi, rappresentando il 45% del totale, il tema della tecnologia e del digitale sta assumendo un ruolo sempre più rilevante nel settore delle infrastrutture in Italia.
Il settore TMT
L’11% del campione intervistato ha dichiarato di aver investito nel settore TMT in Italia negli ultimi 12 mesi, dato in crescita rispetto al 6% dell’anno precedente, e il 13% dichiara di prevedere investimenti nel comparto nei prossimi 12 mesi, anche in questo caso in crescita rispetto al 10% dell’anno precedente. Questo settore include investimenti in reti di telecomunicazioni ad alta velocità, data center e infrastrutture digitali, che sono fondamentali per la connettività e il futuro dell’economia digitale.
Nonostante questo, circa il 24% degli intervistati ritiene che la qualità delle infrastrutture TMT in Italia non sia ancora allineata agli standard europei, principalmente a causa dei ritardi negli investimenti nella fibra e nel miglioramento della qualità dei dati centre così come le limitate possibilità di investimento nel settore. Questo è anche testimoniato dal forte interesse di investitori istituzionali sia per i grandi dossier come Open Fiber e TIM ovvero dagli investimenti fatti da Partners Group in Eolo, Cube Infrastructure in Unidata o il più recente investimento di Equiter in Fibraweb.
Le strategie di investimento
Un dato interessante riguarda la strategia d’investimento degli intervistati. Il 54% ha dichiarato che gli investimenti in tecnologia fanno già parte della loro strategia attuale, mentre il 41% prevede che l’investimento in tecnologie sarà una delle principali aree di focus nei prossimi 3-5 anni. Questi dati confermano che il settore delle infrastrutture in Italia sta abbracciando la trasformazione digitale in modo significativo.
Le aziende iniziano a riconoscere il valore della tecnologia nel migliorare l’efficienza operativa, la manutenzione preventiva e la fornitura di servizi avanzati. Questo si traduce in una maggiore adozione di soluzioni digitali, come la sensoristica IoT per il monitoraggio delle infrastrutture e l’uso di analisi dati avanzate per ottimizzare le operazioni.
Le applicazioni delle tecnologie emergenti
Gli investitori stanno inoltre guardando con interesse alle tecnologie emergenti come l’intelligenza artificiale (IA), il cloud computing, l’analisi dati e l’Internet delle cose (IoT). Queste tecnologie rappresentano una svolta significativa in quanto hanno il potenziale per rivoluzionare l’intero ciclo di vita delle infrastrutture, dall’ideazione alla progettazione, dalla costruzione alla gestione e alla manutenzione.
Intelligenza artificiale
Una delle applicazioni più promettenti dell’IA nel settore delle infrastrutture è la manutenzione predittiva che consente di analizzare grandi quantità di dati provenienti da sensori per identificare segnali precoci di problemi o guasti imminenti e intervenire in modo tempestivo, riducendo i costi di manutenzione e migliorando la sicurezza; allo stesso modo soluzioni di AI possono essere utilizzate per ottimizzare il traffico stradale e migliorare la mobilità ovvero per ottimizzare la gestione del traffico aereo e ferroviario. Nell’ultimo periodo sono anche arrivate sul mercato soluzioni specifiche per nicchie di mercato, un esempio sono le soluzioni di AI/machine learning al fine di identificare le location ottimali per l’installazione delle colonnine elettriche sulla base dei dati di traffico e dell’area circostante.
Cloud computing
Il cloud computing consente l’archiviazione e l’accesso flessibili ai dati e alle applicazioni necessarie per gestire le infrastrutture. Questo significa che le informazioni critiche possono essere facilmente condivise tra team e organizzazioni, migliorando la collaborazione e l’efficienza. Inoltre, il cloud permette una maggiore scalabilità, consentendo alle infrastrutture di adattarsi rapidamente alle mutevoli esigenze.
Internet of things
La connessione di dispositivi fisici alla rete Internet consente il monitoraggio in tempo reale delle infrastrutture. Sensori IoT possono essere utilizzati per raccogliere dati sullo stato delle infrastrutture, dalla qualità dell’acqua alla temperatura delle linee elettriche. Questi dati in tempo reale consentono una risposta più rapida a emergenze e problemi.
I sistemi di sicurezza cyber
Allo stesso modo la crescente digitalizzazione delle infrastrutture richiede l’implementazione di sistemi di sicurezza cyber più avanzati rispetto a quelli attuali. La sicurezza delle infrastrutture è fondamentale per garantire che le operazioni critiche non vengano interrotte o compromesse da attacchi cibernetici in settori strategici come l’energia o i trasporti in quanto le conseguenze potrebbero essere rilevanti. Investimenti su questo specifico aspetto sono necessari in Italia.
Il tema della sostenibilità
La sostenibilità è un tema sempre più rilevante nel settore delle infrastrutture, e la tecnologia gioca un ruolo chiave in questo contesto. Le infrastrutture digitali possono contribuire all’efficienza energetica, alla riduzione delle emissioni e alla gestione sostenibile delle risorse. Ad esempio, l’ottimizzazione dell’energia attraverso l’IA e l’uso di sensori IoT per monitorare il consumo di risorse possono ridurre gli sprechi e migliorare l’impatto ambientale delle infrastrutture, mentre la mobilità urbana intelligente può ridurre l’impatto ambientale dei trasporti.
Conclusioni
Il settore delle infrastrutture in Italia sta abbracciando la tecnologia e la digitalizzazione in modo sempre più marcato. Questo rappresenta un’opportunità significativa per migliorare l’efficienza, la sostenibilità e la competitività del paese nel contesto internazionale. Gli investitori riconoscono il potenziale di questi sviluppi e stanno dirigendo le loro risorse verso progetti che incorporano soluzioni tecnologiche all’avanguardia. Soluzioni come quelle di intelligenza artificiale offrono un potenziale significativo per trasformare il settore, migliorare la qualità delle infrastrutture e colmare il gap con altri Paesi europei così come supportare la crescita economica nel medio-lungo termine.