Nel corso degli ultimi dodici mesi, un numero significativo di società nel settore del software e dei servizi IT ha manifestato l’intenzione di integrare l’intelligenza artificiale generativa nei propri processi aziendali.
Secondo i dati dell’Osservatorio permanente Bain sull’adozione dell’intelligenza artificiale, nel primo trimestre del 2024, ben il 95% delle aziende tecnologiche ha citato la GenAI tra le prime cinque priorità aziendali, con circa l’80% che l’ha posizionata tra le prime tre.
Le prospettive di crescita grazie all’Intelligenza Artificiale
Le aziende tecnologiche si sono dimostrate particolarmente dinamiche nell’implementare i casi d’uso. La nostra analisi ha rivelato che globalmente il 37% di esse ha delineato una visione sull’intelligenza artificiale generativa, accompagnata da un elenco preliminare di potenziali casi d’uso di alto livello. Il 30% ha già tradotto questa lista in una serie di azioni da implementare in maniera sequenziale, mentre un ulteriore 18% ha raggiunto uno stadio di maturità che prevede la gestione delle interdipendenze nell’implementazione dei vari casi d’uso per ottimizzare il cambiamento complessivo del modello operativo aziendale.
Il ritmo accelerato delle aziende tecnologiche rispetto ad altri settori è dovuto alle opportunità duali offerte dall’AI. Da un lato, il 56% di esse vede nell’AI un mezzo per migliorare significativamente l’efficienza e la produttività delle risorse umane, con un impatto rilevante sui margini e sulla competitività nei confronti dei ritardatari nell’adozione dell’AI. Dall’altro, il 79% riconosce nell’AI un’opportunità significativa per accelerare la crescita dei ricavi, innovando il proprio portafoglio offerta per i clienti.
Per quanto riguarda l’efficienza produttiva, il Coding Co-pilot e il Knowledge Assistant, applicati sia alle attività di delivery che commerciali, rappresentano rispettivamente casi primari di sviluppo nel 69% e nel 57% delle aziende tech intervistate.
Applicazione della Generative AI: miglioramento dell’efficienza operativa
Il potenziale di efficienza è notevole. Ma come si traduce nella realtà dei fatti per le aziende di questi segmenti? Ad esempio, strumenti di Generative AI a supporto del Knowledge Assistant possono generare ottimizzazioni di costo tra il 20% e il 25% nei processi di Presales delle aziende di Servizi IT, come evidenziato da recenti progetti supportati da Bain & Company sul mercato italiano. Analoghe percentuali si registrano nell’ottimizzazione delle attività di sviluppo e manutenzione del software.
Per quanto riguarda i benefici sul fronte commerciale, le aziende Tech stanno rapidamente proponendo soluzioni AI ai propri clienti, considerando l’aumento delle priorità di allocazione del budget che i clienti stanno evidenziando. Da aprile 2023 a dicembre 2023, l’Osservatorio Bain ha registrato un aumento significativo nell’identificazione dell’AI come priorità critica nel budget di spesa IT dei clienti delle società tech.
L’entusiasmo delle aziende tech per l’AI sta guidando una significativa evoluzione del loro modello operativo. Mentre i dipartimenti HR si concentrano sullo sviluppo del pool di talenti necessari per erogare soluzioni AI interne e per i clienti, le aziende stanno valutando attentamente il ruolo dell’orchestrazione di questo nuovo elemento produttivo e di offerta. La collocazione organizzativa diventa quindi più complessa, data la doppia natura dell’AI come elemento di innovazione del modello operativo e come proposta commerciale ai clienti.
L’Intelligenza Artificiale come propulsore di innovazione
Se l’impatto dell’AI è particolarmente significativo per le aziende Software e dei Servizi IT, anche il settore dell’offerta infrastrutturale ne trae beneficio. Un esempio è l’intenzione del 47% delle aziende clienti di accelerare l’adozione del Cloud in risposta all’adozione crescente di soluzioni di Intelligenza Artificiale.
In questo contesto, le architetture dati e gli elementi di Cybersecurity ricevono anch’essi un impulso positivo, sebbene vi siano sfide da affrontare. Ad esempio, il 56% delle aziende clienti non dispone di tutti gli elementi informativi necessari per sfruttare appieno gli strumenti AI, mentre solo il 26% ritiene di aver allineato i protocolli di Cybersecurity per gestire in modo appropriato i nuovi casi d’uso dell’Intelligenza Artificiale.
Generative AI: opportunità e rischi per le aziende software e IT
Tuttavia, nonostante le opportunità trasformative, c’è anche il rischio del “do-nothing”. Il 43% delle aziende tech identifica una probabilità consistente di rischio di interruzione del settore, mentre nelle aziende non tech tale percezione è inferiore al 30%. Questa minaccia di interruzione potrebbe influenzare le dinamiche competitive, con rischi maggiori per i nuovi modelli di business e una maggiore differenziazione delle soluzioni offerte. In conclusione, il cambiamento epocale che l’AI porta con sé eleggerà nuovi leader di mercato e segnerà il declino accelerato per coloro che non si adatteranno prontamente al cambiamento del modello operativo e del portafoglio di offerta.
Complessivamente, l’implementazione della Generative AI è diventata (e diventerà sempre più) una priorità per le aziende software che cercano di innovare, migliorare l’efficienza operativa, fornire esperienze personalizzate ai clienti e mantenere la loro leadership sul mercato in un’arena sempre più competitiva. Questa tecnologia consente loro di esplorare nuove frontiere nell’innovazione dei prodotti e dei servizi. Grazie alla capacità di generare dati, testi e immagini in modo creativo, l’AI generativa apre porte, fino ad oggi inaccessibili, per la creazione di esperienze uniche e coinvolgenti per l’utente, permettendogli di distinguersi sul mercato offrendo soluzioni all’avanguardia.
L’integrazione della Generative AI consente alle aziende software di ottimizzare le loro operazioni interne in modi mai visti prima. Automatizzando compiti ripetitivi e semplificando processi complessi, l’AI generativa libera risorse preziose che possono essere reinvestite in attività più strategiche. Questo non solo migliora l’efficienza operativa, ma accelera anche il time-to-market dei prodotti, consentendo alle aziende di rispondere e adattarsi più rapidamente alle esigenze mutevoli dei clienti e del mercato.
Conclusioni
In conclusione, l’AI generativa non solo migliora le operazioni esistenti delle aziende software, ma apre anche nuove opportunità di business. Le aziende possono sfruttare la capacità dell’AI di generare contenuti unici e innovativi per sviluppare nuovi modelli di business basati sulla vendita di contenuti generati dall’AI o sulla fornitura di servizi di consulenza personalizzati. Queste nuove fonti di reddito possono contribuire significativamente alla crescita e al successo a lungo termine delle aziende software e IT.