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Psn, gli obiettivi dell’accordo con AgID per migrare al cloud: quale scenario si prospetta



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AgID firma un accordo con il Polo strategico nazionale per migrare verso il cloud, garantendo così innovazione e sicurezza nei servizi digitali per cittadini e imprese

Pubblicato il 18 giu 2024

Maurizio Carmignani

Founder & CEO – Management Consultant, Trainer & Startup Advisor



Migrazione al cloud per la PA

AgID e il Polo strategico nazionale (Psn) hanno stretto un accordo strategico finalizzato ad accelerare l’innovazione e la sicurezza dei servizi pubblici digitali offerti dalla pubblica amministrazione italiana.

Questa collaborazione, supportata dai fondi del PNRR, rappresenta un passo significativo verso l’implementazione della Strategia cloud Italia, progettata per modernizzare l’infrastruttura tecnologica del paese e migliorare l’accesso ai servizi digitali.

AgID, l’agenzia tecnica della Presidenza del Consiglio dei ministri, è incaricata di coordinare le amministrazioni nel percorso di attuazione del Piano triennale per l’informatica della Pubblica amministrazione e di garantire la realizzazione degli obiettivi dell’Agenda digitale italiana. Il Polo strategico nazionale è una società partecipata da Tim, Leonardo, Cassa depositi e prestiti e Sogei, con la missione di realizzare e gestire un’infrastruttura cloud per la sicurezza e la sostenibilità nella gestione dei dati e delle applicazioni della Pubblica amministrazione italiana.

Accordo AgID e Psn, gli obiettivi

L’accordo siglato tra AgID e Psn prevede la migrazione graduale dei servizi offerti dall’agenzia verso l’infrastruttura cloud del Psn, garantendo al contempo elevati standard di sicurezza, affidabilità e prestazioni. Questo processo di migrazione, finanziato anche grazie ai fondi del PNRR, mira a ottimizzare l’utilizzo delle risorse informatiche e migliorare l’efficienza operativa nella fornitura di servizi digitali alla pubblica amministrazione, alle imprese e ai cittadini italiani.

Inoltre, la migrazione verso il cloud consentirà ad AgID di adottare un approccio cloud-native, migliorando l’efficienza operativa e riducendo i costi di gestione delle infrastrutture IT. Grazie all’infrastruttura cloud del Psn, l’agenzia potrà beneficiare di una maggiore affidabilità e resilienza, garantendo la continuità operativa dei servizi digitali forniti.

Mario Nobile, Direttore Generale di AgID, ha sottolineato in una nota l’importanza di promuovere un’infrastruttura Cloud avanzata e sicura per offrire servizi pubblici di alta qualità. Emanuele Iannetti, AD del Polo strategico nazionale, ha espresso soddisfazione nell’accogliere AgID nell’infrastruttura Cloud del PSN, garantendo servizi digitali conformi ai più alti standard di sicurezza e resilienza. Entrambi i rappresentanti hanno enfatizzato l’impegno nel garantire che i servizi digitali offerti siano sempre disponibili e protetti da minacce informatiche.

I punti di forza dell’accordo e le aree di opportunità

Uno degli aspetti fondamentali dell’accordo tra AgID e il Psn è la salvaguardia della sovranità digitale e la protezione dei dati sensibili gestiti dalla pubblica amministrazione. La migrazione verso un’infrastruttura cloud nazionale, come quella del Psn, rappresenta un’importante garanzia per la protezione dei dati degli utenti e delle istituzioni, secondo gli standard più elevati di sicurezza e conformità normativa.

Questo aspetto riveste particolare rilevanza considerando l’incremento delle minacce informatiche e delle violazioni della privacy. La transizione verso il cloud offre notevoli vantaggi in termini di agilità e scalabilità per AgID. Le risorse cloud consentono una rapida scalabilità in risposta alle fluttuazioni delle esigenze dei servizi digitali, garantendo così una maggiore flessibilità operativa ed economica per l’agenzia. Ciò significa che AgID può adattarsi più prontamente alle richieste degli utenti e ai cambiamenti del contesto normativo, senza dover investire in infrastrutture costose e complesse.

La partnership tra AgID e il Psn promuove la collaborazione e la standardizzazione nell’erogazione dei servizi digitali della pubblica amministrazione. L’adozione di un’infrastruttura cloud condivisa favorisce un’interoperabilità più efficace tra le diverse agenzie governative e una migliore condivisione delle risorse e delle migliori pratiche. Questo riduce la duplicazione degli sforzi e ottimizza l’utilizzo delle risorse pubbliche, contribuendo così a una più efficiente erogazione dei servizi digitali. Infine, la transizione verso il cloud richiede di cogliere una opportunità attraverso un adeguamento delle competenze e delle capacità del personale di AgID e delle altre agenzie coinvolte.

Perché puntare sulla formazione

Sarà fondamentale investire in programmi di formazione e sviluppo professionale per garantire che il personale sia adeguatamente preparato a gestire e sfruttare appieno le nuove tecnologie e metodologie di lavoro offerte dal cloud. Questo contribuirà a massimizzare il valore derivante dall’adozione del cloud e a garantire il successo a lungo termine della trasformazione digitale del settore pubblico.

Conclusione

Questa partnership tra AgID e il Psn riflette l’impegno congiunto nel promuovere l’innovazione e la digitalizzazione del settore pubblico, garantendo al contempo la sicurezza e l’affidabilità dei servizi digitali offerti. La migrazione verso il cloud rappresenta un passaggio fondamentale per il progresso tecnologico del paese, consentendo una maggiore efficienza operativa e un miglioramento dell’esperienza utente nei servizi digitali.

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