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I big data motore di crescita per la PA: soluzioni e opportunità dall’UE



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La Commissione Europea ha lanciato il progetto Big Data Test Infrastructure (BDTI) per supportare le amministrazioni pubbliche nell’uso dei Big Data. BDTI offre un ambiente cloud sicuro e gratuito per progetti pilota, migliorando la trasparenza e la fiducia dei cittadini. I vantaggi e i casi d’uso nelle città europee

Pubblicato il 23 lug 2024

Maria Claudia Bodino

The BDTI TEAM, European Commission, DIGIT – Digital services Unit B1

Arianna Fini Storchi

The BDTI TEAM, European Commission, DIGIT – Digital services Unit B1

Aurora Gualtieri

The BDTI TEAM, European Commission, DIGIT – Digital services Unit B1



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Il settore pubblico europeo si trova oggi a fronteggiare problemi socioeconomici sempre più complessi, che richiedono soluzioni innovative disponibili nei big data. Tali soluzioni, inoltre, contribuiscono a una maggiore trasparenza e, di conseguenza, a un maggiore livello di fiducia dei cittadini nell’amministrazione pubblica. Tuttavia, l’implementazione di queste tecnologie richiede competenze, esperienze e strumenti digitali adeguati, che purtroppo spesso mancano nel nostro paese.

Il ruolo del “Big Data test Infrastructure”: funzionalità e benefici per le amministrazioni pubbliche

Per aiutare le amministrazioni pubbliche ad affrontare questi problemi, la Commissione Europea ha lanciato un progetto chiamato The Big data Test Infrastructure (BDTI) nell’ambito del Programma Europa Digitale. BDTI fornisce alle amministrazioni pubbliche europee un ambiente cloud sicuro e gratuito per sperimentare progetti che utilizzino i Big Data, mettendo loro a disposizione un set completo di strumenti open – source che aiutano l’utente nell’archiviazione, elaborazione e analisi di grandi volumi di dati per una durata massima di sei mesi.

Gli obiettivi del BDTI

Il principale obbiettivo è quello di facilitare l‘accessibilità, l’interoperabilità, la qualità e la fruibilità delle informazioni del settore pubblico.

Grazie al BDTI, i funzionari pubblici possono sviluppare test pilota autonomamente, senza la necessità di competenze tecniche avanzate o di costose infrastrutture IT dedicate. BDTI, infatti consente di prototipare rapidamente soluzioni Big Data prima di implementarle in ambienti reali, riducendo i rischi e ottimizzando le risorse a costo zero.

Gli strumenti open source di BDTI

BDTI offre una varietà di strumenti open-source ampiamente utilizzati nel campo di analisi dei dati, garantendo flessibilità, personalizzazione e interoperabilità. Tra questi possiamo trovare strumenti per l’archiviazione efficiente e sicura di grandi set di dati, strumenti di elaborazione dei dati che permettono di manipolare e trasformare grandi volumi di dati rapidamente, strumenti per l’analisi e per la visualizzazione grafica dei dati.

L’infrastruttura cloud

BDTI si distingue per la sua infrastruttura cloud che permette l’esecuzione di attività ad alta intensità di dati e per la sua natura open source che garantisce flessibilità, consentendo alle pubbliche amministrazioni di esplorare diverse soluzioni in modo economico.

I vantaggi di Big Data Test Infrastructure: esempi dalle città europee

Diverse amministrazioni pubbliche hanno utilizzato e continuano a utilizzare BDTI per sperimentare e implementare soluzioni data-driven che migliorano i processi decisionali e la vita dei cittadini.

Ad esempio, i servizi sanitari della città di Valencia hanno recentemente utilizzato BDTI per estrarre informazioni dai dati sanitari tramite tecniche di text mining. Inoltre, l’Agenzia Norvegese per la Digitalizzazione ha utilizzato BDTI per ottimizzare i processi di approvvigionamento pubblico attraverso l’analisi dei dati mentre la Città di Firenze ha utilizzato tale piattaforma per analizzare i dati sulla mobilità pre e post COVID-19, per capirne gli impatti e di conseguenza migliorarne il servizio.

Attualmente, la piattaforma è utilizzata da EDYTE insieme all’Università di Macedonia in Grecia per trasformare i dati raccolti dal Registro Nazionale Greco dei Servizi Pubblici Amministrativi in linked data, allineati al modello standard dell’UE. La città di Bochum sta utilizzando BDTI per analizzare la salute degli alberi, fornendo informazioni cruciali per la pianificazione urbana e la gestione ambientale , mentre la Città di Napoli sta impiegando BDTI per raccogliere dati relativi agli spazi pubblici e alla mobilità. Fine ultimo di questa iniziativa? Creare un set di dati sui trasporti conforme alla direttiva dei dati aperti e finalizzato alle pubbliche amministrazioni.

Il sostegno alle PA: corsi e risorse multilingue del BDTI

Per supportare attivamente le pubbliche amministrazioni nel loro percorso di trasformazione digitale attraverso una serie di strumenti formativi e informativi, il team di BDTI ha sviluppato un corso chiamato BDTI Essentials, disponibile online gratuitamente, esso è suddiviso in cinque webinar di un’ora rivolto ai funzionari pubblici ed offre esempi concreti e strategie per acquisire competenze pratiche nell’utilizzo della piattaforma e realizzare progetti di successo.

Inoltre, in collaborazione con l’Accademia dell’Interoperabilità, il team di BDTI ha lanciato recentemente un nuovo corso online gratuito incentrato sull’alfabetizzazione sui dati Obiettivo di questo corso è aiutare gli attori del settore pubblico a migliorare le loro conoscenze e a capire come grazie al BDTI sia possibile accelerare la maturità dei dati all’interno delle amministrazioni.

Per garantire che le persone di ogni sfondo linguistico abbiano la possibilità di sfruttare al meglio il potenziale della piattaforma, il team del BDTI ha deciso di tradurre le principali risorse del BDTI nelle 24 lingue ufficiali europee.

Le amministrazioni pubbliche interessate a utilizzare BDTI possono iscriversi alla pagina Joinup o alla newsletter “The BDTI Kitchen: Baking Data Stories” per rimanere sempre aggiornate su eventi, iniziative e nuove opportunità formative.

Trasformare i servizi pubblici: l’Impatto e la promessa del BDTI

Il BDTI segna un passo decisivo verso un settore pubblico europeo basato sui dati, offrendo alle amministrazioni pubbliche gli strumenti e l’infrastruttura necessari per sfruttare il potere dei big data.

Attraverso progetti pilota e casi studio reali, BDTI dimostra il potenziale dell’analisi dei dati nel: migliorare l’efficienza dei servizi pubblici, nell’orientare la formulazione di politiche basate su evidenze concrete e nel favorire decisioni più rapide e informate. BDTI non solo abilita la sperimentazione e l’innovazione a costi accessibili, ma permette anche alle amministrazioni pubbliche di superare le sfide legate ai dati, promuovere la trasparenza, l’efficienza e l’affidabilità e costruire un futuro migliore per i cittadini europei.

Come partecipare ai progetti pilota di BDTI:

Sei un funzionario pubblico interessato a sviluppare il tuo progetto con BDTI o uno studente e/o ricercatore interessato a supportare un’amministrazione pubblica? Fai domanda per un progetto pilota BDTI qui o contatta il team via EC-BDTI-PILOTS@ec.europa.eu.

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