intelligenza artificiale

Debiti personali: come l’IA aiuta a migliorare la gestione finanziaria



Indirizzo copiato

Sette milioni di italiani sono sovraindebitati, ma con AI e data analysis è possibile pianificare un rientro dai debiti e migliorare la gestione delle finanze personali

Pubblicato il 10 ott 2024

Daniel Martinez

Co-Country Manager di Bravo in Italia



debiti (1)

Non riuscire a far fronte ai debiti, neppure considerando le entrate previste nei successivi dodici mesi, è una condizione che riguarda ben sette milioni di persone solo in Italia[1].

Le cause del sovraindebitamento possono essere molteplici: un evento improvviso come la perdita del lavoro, spese mediche impreviste, ma anche una valutazione inadeguata della propria capacità di rimborso dovuta all’assenza di educazione finanziaria.

Il ruolo dell’intelligenza artificiale per pianificare in modo efficace la gestione del debito

In uno scenario che si prospetta critico, la tecnologia può offrire un aiuto concreto. L’intelligenza artificiale, attraverso l’uso di algoritmi avanzati di machine learning e analisi dei dati, permette infatti di comprendere e migliorare le abitudini finanziarie delle persone sovraindebitate.

Un approccio innovativo, che consente di pianificare in modo efficace la gestione del debito e, al tempo stesso, di educare le persone a un più consapevole controllo delle proprie risorse economiche, offrendo nuove prospettive a chi si trova in difficoltà.

Come l’AI offre una via d’uscita dal sovraindebitamento

L’intelligenza artificiale offre una soluzione innovativa e concreta per chi si trova in una condizione di sovraindebitamento. Grazie a banche dati dettagliate e all’analisi in tempo reale delle variabili macroeconomiche, l’AI è in grado di tracciare e prevedere il comportamento finanziario degli utenti, aiutandoli a individuare il percorso più efficace per estinguere i propri debiti.

In tal modo è possibile non solo individuare e correggere abitudini economiche dannose, ma anche progettare piani di estinzione personalizzati, che includono sconti e tempistiche di estinzione del debito basati su dati statistici accurati.

Tecnologie che fanno la differenza nella programmazione finanziaria

Attraverso l’uso di machine learning e big data analysis, è possibile elaborare enormi quantità di dati per tracciare il percorso finanziario ottimale di ogni utente. L’economic modeling, basato su analisi statistiche, permette di valutare in modo approfondito la situazione finanziaria del cliente, tenendo conto di variabili come età, condizione personale e familiare.

Grazie a queste tecnologie, l’AI può creare programmi di estinzione del debito che non solo sono personalizzati, ma anche realmente sostenibili per l’utente. Questo approccio riduce il rischio di sviluppare piani che, pur essendo su misura, potrebbero non essere gestibili in ogni fase del percorso finanziario dell’individuo.

Il ruolo insostituibile della relazione umana nel percorso di estinzione del debito

Nel percorso di estinzione del debito con gli istituti finanziari, c’è un elemento fondamentale che nessuna tecnologia può sostituire: la relazione umana.

Sebbene l’AI e gli strumenti tecnologici siano essenziali per analizzare i dati e creare piani personalizzati, la fase cruciale della trattativa richiede l’intervento diretto di consulenti esperti. Affidare questa delicata parte del processo a consulenti di negoziazione, assicurando così che ogni cliente riceva un trattamento personalizzato e mirato, rientra nella consapevolezza dell’importanza di un approccio su misura.

Ma non è solo nella trattativa che la relazione umana si rivela indispensabile: essere sempre a disposizione degli utenti, per rispondere a ogni domanda e fornire il supporto necessario, significa non lasciare i clienti mai soli nel loro percorso di estinzione del debito, potendo contare su un’assistenza costante e qualificata.

Le sfide principali nell’implementazione dell’AI nel settore finanziario

Nel settore finanziario, è cruciale che l’uso dell’AI avvenga in modo trasparente, sicuro e rispettoso della privacy degli utenti. Le principali sfide in questo ambito riguardano la protezione dei dati personali e il rischio di attacchi esterni.

Per garantire la sicurezza dei dati, ci si può avvalere di tecnologie avanzate e di un team di ingegneria, così da assicurare che i dati sensibili siano trattati in maniera conforme alla privacy policy.

Inoltre, è necessario  implementare misure di sicurezza come la crittografia dei dati, il controllo degli accessi e i firewall, e monitorare costantemente la protezione dei dati attraverso un controllo umano diretto.

Queste pratiche garantiscono un elevato livello di sicurezza e protezione per i dati degli utenti, minimizzando i rischi di attacchi esterni e assicurando una gestione responsabile dell’AI.

Note


[1] Dati Istat 2022

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Analisi
Video
Iniziative
Social
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati

Articolo 1 di 4