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VPN: le migliori per navigare sicuri a casa e ufficio



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Le VPN offrono crittografia avanzata e accesso a contenuti geo-bloccati. Analizziamo le migliori soluzioni per la sicurezza informatica in ambito aziendale e domestico

Pubblicato il 25 nov 2024

Maurizio Stochino

Consulente ICT – Esperto di Sicurezza Informatica



vpn (1)

L’interazione con i dispositivi elettronici è ormai una consuetudine: accendere il computer, il router di casa o semplicemente avviare un’applicazione sul proprio smartphone consente di informarsi, studiare e lavorare con estrema rapidità. Collegarsi a Internet diventa, quindi, una necessità che si scontra inevitabilmente con la sicurezza online; aziende e privati si affidano alla VPN (Virtual Private Network) per migliorare notevolmente la rete aziendale o casalinga.

Ma quali sono le migliori VPN per casa e ufficio?

Cosa significa VPN e perché usarla a casa e in ufficio?

Una Virtual Private Network, o VPN, non è altro che un servizio che ha la capacità di creare una connessione sicura e criptata tra il dispositivo dell’utente e Internet. Il software utilizzato crea un tunnel virtuale che protegge i dati trasmessi, garantendo una maggiore sicurezza contro gli hacker ed entità che vogliono intercettare informazioni.

Le aziende e gli utenti si affidano a una VPN per diversi motivi, anche se si possono categorizzare in tre macro argomenti: protezione dei dati, sicurezza durante la navigazione e accesso a contenuti geo-bloccati.

Protezione dei dati personali e aziendali

Uno dei motivi più rilevanti che spingono PMI, grandi aziende e liberi professionisti ad affidarsi a una VPN è la protezione dei dati personali o aziendali. Attivando un servizio VPN si ha la possibilità di aggiungere un ulteriore livello di sicurezza, crittografando i dati trasmessi tra il server della stessa VPN e il dispositivo utilizzato, sia esso un computer, un tablet, uno smartphone o altro. Grazie a questo ulteriore livello, i malintenzionati non potranno accedere alle informazioni sensibili, ai dati finanziari o alle comunicazioni aziendali.

Sicurezza durante l’uso di Wi-Fi pubblici

Oltre a proteggere i dati aziendali e personali, un servizio di questo tipo permette anche di ottenere una maggiore sicurezza durante l’uso di Wi-Fi pubblico o di una rete locale non particolarmente impermeabile. Gli attacchi man in the middle sono sempre più ricorrenti ed è opportuno creare un livello di protezione efficace per eliminare possibili pericoli. Le reti pubbliche soprattutto, rappresentano un rischio notevole, che può essere arginato con una VPN.

Accesso a contenuti geo-bloccati

Tante aziende e utenti sfruttano la VPN in casa e in ufficio anche per mascherare l’indirizzo IP, consentendo l’accesso a contenuti limitati oppure bloccati nel proprio Paese o regione geografica. Ad esempio, selezionando un server di una nazione diversa dalla propria, si potrà accedere a un catalogo differente delle piattaforme di streaming più comuni.

Le migliori VPN per casa e ufficio

I punti di forza delle VPN sono evidenti, ma analizzando le diverse offerte non è facile scegliere la soluzione ideale per le proprie esigenze. Sebbene lo scopo di un servizio di questo genere sia quello di proteggere i dati dell’utente e dell’azienda, alcuni offrono funzionalità interessanti che potrebbero essere molto utili per specifici ambiti. Quali VPN scegliere quindi?

NordVPN

NordVPN, pubblicizzata da tantissimi influencer, è oggi una delle più scaricate e apprezzate da chi ha bisogno di più funzionalità avanzate. Il servizio mette a disposizione più di 5400 server in 59 Paesi con doppia crittografia per la sicurezza avanzata e la funzione CyberSec per bloccare annunci e siti web dannosi.

Chi si affida a NordVPN ottiene come vantaggio soprattutto l’alta velocità di connessione, un’interfaccia user-friendly e una politica no-log rigorosa; mentre di contro c’è sicuramente il prezzo leggermente superiore alla concorrenza. Le aziende preferiscono questo servizio alle soluzioni della concorrenza proprio per la politica no-log, che consente di collegarsi da qualsiasi parte del mondo senza monitorare il tracciamento dell’indirizzo IP e dei dati di navigazione. Attualmente i piani disponibili sono tre: mensile, annuale e biennale, rispettivamente dal costo di 10,63€, 4,18€/mese e 3,30€/mese.

ExpressVPN

Ottima alternativa per casa e ufficio è ExpressVPN, soluzione che offre più di 3000 server in 94 Paesi e con cui si può sfruttare al meglio la tecnologia TrustedServer per ottenere una maggiore sicurezza durante la navigazione online. Interessante anche la funzionalità Split tunneling che consente di dividere il traffico VPN.

Questa soluzione è ideale per chi cerca server usualmente difficili da reperire sulle alternative gratuite; infatti, i 94 Paesi selezionabili consentono uno spettro molto ampio di scelta, molto utile per le aziende e i professionisti spesso in viaggio che hanno necessità di collegarsi a servizi italiani.

Come vantaggi di questo servizio spiccano la velocità, il supporto clienti 24/7 e la compatibilità con un’ampia gamma di dispositivi; mentre di contro si segnala un prezzo ancor più altro di NordVPN. Nello specifico, sono disponibili tre piani in abbonamento: mensile, semestrale e annuale, rispettivamente dal costo di 12,95€, 9,99€/mese e 8,32€/mese.

Surfshark

Tra le migliori VPN per casa e ufficio c’è anche Surfshark che, sebbene presenti alcune limitazioni soprattutto nelle velocità, è l’alternativa più economica ed efficace per chi desidera una rete protetta di qualità. Nello specifico il servizio consente di collegarsi a più di 3200 server in 65 Paesi, garantendo a chi lo utilizza connessioni simultanee illimitate sui propri dispositivi. Tra le funzionalità più interessanti di questa VPN c’è CleanWeb, una tecnologia che consente di bloccare annunci e malware durante la navigazione online.

Tra i vantaggi di questa soluzione, oltre al prezzo competitivo, ci sono anche l’interfaccia utente estremamente intuitiva e la politica no-log, già accennata per NordVPN. Di contro invece alcuni server non sono particolarmente veloci e potrebbero non offrire le prestazioni sperate.

I piani mensili, annuali e biennali hanno il costo rispettivamente di: 10,89€, 3,99€/mese e 2,49€/mese.

ProtonVPN

Alternativa di assoluto livello per le aziende che desiderano una VPN gratuita è ProtonVPN, disponibile sia nella versione gratuita che a pagamento. Al momento il servizio mette a disposizione degli iscritti più di 1200 server in 55 Paesi, sfruttando al meglio la crittografia avanzata e la protezione contro le perdite DNS. Tra i software gratuiti è sicuramente una scelta ponderata per chi cerca la funzione Secure Core, capace di garantire una maggiore sicurezza.

I suoi punti di forza sono, oltre alla versione gratuita disponibile, anche un forte impegno per la privacy e una buona velocità di connessione; di contro però si segnalano un numero limitato di server nella versione non a pagamento e un rallentamento costante, sempre in quest’ultima versione, nelle ore di maggiore affluenza online.

Se la versione gratuita non risultasse sufficiente, si potrebbe optare per uno dei piani a pagamento disponibili: mensile, annuale e biennale; rispettivamente dal costo di 10€, 8€/mese e 6,63€/mese. Una validissima scelta per i privati che vogliono interfacciarsi per la prima volta a un servizio di questo tipo e desiderano provare la versione gratuita.

CyberGhost

Per quanto non sia un servizio particolarmente pubblicizzato, CyberGhost è tra le migliori VPN attualmente disponibili sul mercato. Questo software consente non solo di beneficiare di tantissimi server, ma offre un prezzo competitivo alle aziende che desiderano proteggere la propria privacy online.

Attualmente il servizio consente di collegarsi a oltre 7000 server in 90 Paesi e, grazie alla funzione NoSpy e al blocco automatico degli annunci, consente una maggiore privacy.

Affidandosi a CyberGhost si può beneficiare di un’interfaccia semplicissima da usare, di una buona velocità di connessione e di un’eccellente politica di no-log, essenziale per chi desidera nascondere il reale indirizzo IP e le annesse interazioni sul web. Di contro però il costo del servizio non è sicuramente economico e si rivolge soprattutto a chi vuole stipulare un contratto a lungo termine.

Nello specifico si può sottoscrivere un piano mensile, annuale oppure biennale, al costo rispettivamente di: 12,99€, 3,99€/mese e 3,49€/mese.

VPN integrate nei router fibra

Quando si sceglie un servizio VPN è molto semplice attivarlo, soprattutto se si utilizza quotidianamente il computer o lo smartphone. Nello specifico, l’utente deve avviare il software dedicato, selezionare il server di riferimento e attivare la connessione.

Per quanto tale operazione sia alla portata di tutti, le aziende e i privati che vogliono collegare in sicurezza tutta l’area di lavoro, preferiscono configurare il router e creare una rete domestica con un ulteriore livello di sicurezza. Ciò consente agli utenti di collegarsi direttamente alla rete locale Wi-Fi e di beneficiare di una VPN già attiva. Affinché ciò sia possibile è necessario configurare il proprio router aggiungendo manualmente i parametri del servizio VPN scelto. Sebbene il procedimento richiederà qualche minuto consente di proteggere tutti i dispositivi connessi contemporaneamente ed evitare di configurarli singolarmente. Alcuni servizi VPN non consentono l’acceso contemporaneo di più dispositivi, configurando invece il proprio router si può aggirare tale problema.

Vodafone Station

Diverse aziende si affidano a Vodafone Station per gestire al meglio la connessione locale. Questo router in fibra consente di integrare con estrema facilità la VPN, ma come per le altre soluzioni è opportuno configurarla inserendo alcuni parametri.

Affinché si possa configurare Vodafone Station è necessario accedere al pannello di controllo del router, nello specifico bisogna inserire i valori riportati sotto il router all’interno della barra di ricerca nel browser web del proprio PC o smartphone. Una volta eseguito l’accesso al pannello principale è opportuno navigare nelle impostazioni e cliccare sulla sezione VPN, inserendo le credenziali fornite da provider VPN.

Inseriti i dati del servizio di rete virtuale è necessario attivare la VPN cliccando su Applica. Alcuni modelli di Vodafone Station consentono di selezionare nella stessa schermata anche il server di riferimento. Completata l’attivazione è consigliabile riavviare il router e spuntare la casella per l’attivazione automatica della VPN in caso di disconnessione.

Per verificare che la Vodafone Station sia configurata bene, è consigliabile collegarsi alla rete Wi-Fi del router e monitorare il proprio indirizzo IP sul web, in questo modo è possibile capire sia se si è in grado di navigare, sia che il server selezionato sia quello corretto.

La configurazione è intuitiva, una volta eseguito l’accesso al pannello di controllo del router anche un neofita potrà impostare i parametri senza problemi. Il procedimento è molto simile anche su altri router, anche se è opportuno sottolineare che non tutti i dispositivi integrano tale funzionalità.

Integrare un servizio VPN nel proprio router, sia questo di Vodafone o di provider alternativi, consente di ottenere diversi benefici. Tra i principali c’è sicuramente la possibilità di proteggere continuamente la rete locale per tutti i dispositivi, evitando la configurazione manuale per ogni device. A ciò si aggiunge l’accesso a contenuti geo-localizzati in tutta la rete aziendale o casalinga, garantendo a tutti coloro che sono connessi in Wi-Fi di sfruttare server non italiani. Non è un caso che tantissimi utenti configurino il router di casa per connettersi a servizi di streaming online e sfruttare i cataloghi esteri su smart TV, tablet e smartphone.

Uania.com: soluzione VPN per la continuità per piccole e medie imprese

Il router Uania.com utilizza una tecnologia avanzata di aggregazione che consente di combinare diverse connessioni Internet (ADSL, fibra, 4G, ecc.) in un unico canale virtuale, mantenendo una connessione stabile e veloce. Una caratteristica chiave è che, indipendentemente dalle linee connesse, l’indirizzo IP pubblico non cambia. Questo è possibile perché il traffico delle varie connessioni viene instradato verso un server virtuale centralizzato, dove avviene l’aggregazione e la gestione del traffico dati. In questo modo, sulle diverse connessioni Internet vengono stabiliti diversi canali VPN, combinati in un’unica linea virtuale che presenta un singolo IP pubblico.

Il progetto Uania.com si basa sul sistema open source OpenMPTCPRouter (openmptcprouter.com), una soluzione basata sul protocollo Multipath TCP (MPTCP), che permette di gestire più connessioni contemporaneamente e di distribuirne il carico in modo intelligente. Grazie a questa tecnologia, Uania.com garantisce continuità di connessione, anche in caso di malfunzionamenti su una delle reti, senza la necessità di cambiare l’indirizzo IP o interrompere il servizio.

Conclusioni

Non è semplice scegliere tra le migliori VPN appena elencate, ognuna offre funzionalità di altissimo livello per la sicurezza aziendale e casalinga. NordVPN, ExpressVPN, ProtonVPN, Surfshark, CyberGhost e Uania.com sono servizi ottimi, ma le esigenze di ogni utente possono indurre alla scelta di uno piuttosto che l’altro.

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