scenari tech

Droni evoluti: come cambiano la sicurezza



Indirizzo copiato

I droni stanno rivoluzionando la sicurezza, permettendo il monitoraggio di infrastrutture critiche come aeroporti e siti energetici. Equipaggiati con sensori avanzati, offrono un supporto essenziale in situazioni di crisi come incendi e inondazioni, garantendo interventi tempestivi e coordinati

Pubblicato il 23 dic 2024

Simone Lo Russo

Amministratore Delegato di Impianti SpA



droni (1)

I droni sono descritti come una delle tecnologie più rivoluzionarie del XXI secolo, per la loro capacità di cambiare radicalmente settori strategici come la difesa, la logistica, l’energia e la sicurezza pubblica.

Non si tratta più, dunque, di una semplice innovazione tecnologica, ma di un ecosistema in rapida crescita, con proiezioni che stimano il mercato globale dei droni, civili e militari, a superare i 60 miliardi di dollari entro il 2027.

Questo dato non solo riflette un’espansione esponenziale, ma conferma come i droni stiano diventando indispensabili nel nostro modo di vivere e lavorare.

Droni al servizio della sicurezza

Uno degli ambiti in cui i droni stanno mostrando un impatto maggiore è quello della sicurezza. In questo settore, si stanno rivelando strumenti insostituibili per il monitoraggio di infrastrutture critiche come siti energetici, aeroporti, dighe, siti off-shore e parchi fotovoltaici. Grazie alla loro capacità di raccogliere dati in tempo reale e di accedere ad aree difficilmente raggiungibili, i droni offrono un vantaggio senza precedenti nella prevenzione e gestione delle crisi.

Si pensi a un incendio boschivo che divampa in una zona impervia. I droni, equipaggiati con sensori termici e telecamere ad alta risoluzione, possono sorvolare l’area, identificare i focolai con precisione e fornire informazioni cruciali ai vigili del fuoco per coordinare gli interventi di spegnimento. Allo stesso modo, in caso di inondazioni, i droni possono mappare le zone alluvionate, individuare le persone in difficoltà e guidare i soccorsi in modo tempestivo ed efficiente.

L’intelligenza artificiale al servizio dei droni

L’integrazione con tecnologie avanzate come i sensori di ultima generazione e l’intelligenza artificiale (AI) ha ulteriormente potenziato le applicazioni dei droni. Questi strumenti non solo possono individuare anomalie in modo tempestivo, ma possono anche analizzare autonomamente i dati raccolti, suggerendo soluzioni immediate. Ad esempio, un drone equipaggiato con AI può ispezionare una linea elettrica, identificare un componente danneggiato e segnalare la necessità di un intervento di manutenzione prima che si verifichi un guasto.

Nel settore sanitario, le prospettive sono altrettanto promettenti: i droni stanno dimostrando la loro utilità nel trasporto di attrezzature mediche o campioni biologici in aree remote, riducendo drasticamente i tempi di risposta in situazioni critiche.

La sfida della sicurezza: droni e sistemi anti-drone

L’aumento esponenziale dell’utilizzo dei droni ha portato con sé anche nuove sfide in termini di sicurezza. L’uso improprio o non autorizzato di questi dispositivi può rappresentare una minaccia per la sicurezza pubblica, la privacy e la sicurezza nazionale. Per contrastare questi rischi, sono stati sviluppati sistemi anti-drone, noti come C-UAS (Counter-Unmanned Aircraft Systems). I C-UAS utilizzano diverse tecnologie per rilevare, identificare e neutralizzare i droni che rappresentano una minaccia. Tra queste, i radar, i sistemi di jamming, i laser e persino droni intercettori. Queste tecnologie trovano applicazione in contesti altamente strategici, come la protezione di grandi eventi globali, tra cui il Giubileo 2025 e le Olimpiadi Invernali Milano-Cortina, infrastrutture critiche e basi militari. L’adozione di sistemi anti-drone non è solo una misura di difesa, ma una parte integrante della sicurezza globale, ridefinendo gli standard di protezione in un’epoca in cui lo spazio aereo è sempre più affollato.

Un quadro normativo in evoluzione: U-SPACE e il futuro dello spazio aereo

In Europa, uno degli sviluppi più significativi per il settore è rappresentato dal quadro normativo U-SPACE, promosso dall’Agenzia Europea per la Sicurezza Aerea (EASA). Questo sistema innovativo punta a creare uno spazio aereo digitale dedicato ai droni, garantendo un traffico sicuro ed efficiente grazie a tecnologie avanzate come la connettività 5G, l’intelligenza artificiale e i sistemi di geofencing.

U-SPACE introduce una serie di misure per regolamentare il volo dei droni, tra cui l’identificazione remota, che consente di monitorare in tempo reale i droni in volo, e l’autorizzazione digitale al volo, che semplifica le operazioni.

Inoltre, la gestione dinamica dello spazio aereo permette di evitare collisioni e di garantire la coesistenza tra droni e aviazione tradizionale. Queste misure non solo migliorano la sicurezza, ma aprono la strada verso nuove possibilità di utilizzo, facilitando l’integrazione dei droni nello spazio aereo globale e promuovendo lo sviluppo di servizi innovativi

Innovazione e cyber-sicurezza: nuove frontiere e nuove sfide

L’innovazione continua a spingere i confini delle capacità dei droni. Le ultime generazioni di questi dispositivi sono dotate di intelligenza artificiale avanzata, che consente operazioni autonome come la pianificazione del volo in tempo reale e l’identificazione delle minacce senza intervento umano.

Sebbene queste tecnologie offrano opportunità straordinarie, sollevano anche interrogativi etici e normativi, soprattutto in ambiti sensibili come la sorveglianza. È fondamentale garantire che l’utilizzo dei droni rispetti la privacy dei cittadini e sia conforme alle normative vigenti in materia di protezione dei dati personali.

Inoltre, la crescente complessità dei sistemi di controllo dei droni li rende potenzialmente vulnerabili agli attacchi informatici. La cyber-sicurezza è quindi un elemento cruciale per garantire la sicurezza e l’affidabilità dei droni, soprattutto in applicazioni critiche come la sicurezza pubblica e la difesa.

Verso un futuro sostenibile e inclusivo

I droni non rappresentano solo una rivoluzione tecnologica, ma una vera e propria trasformazione culturale che coinvolge aziende, istituzioni e cittadini. In vista dei grandi appuntamenti globali e delle crescenti sfide legate alla sicurezza, è fondamentale continuare a promuovere soluzioni tecnologiche all’avanguardia, capaci di rispondere ai bisogni del presente e del futuro.

L’alta componente tecnologica legata alla Mobilità Aerea Avanzata ha già dimostrato di poter migliorare la sicurezza, ottimizzare le risorse e garantire una risposta rapida ed efficace alle emergenze. Inoltre, l’utilizzo dei droni per il trasporto di merci può contribuire a ridurre le emissioni di CO2 e a migliorare la sostenibilità ambientale.

Guardando al futuro, lo sviluppo di questa tecnologia richiede un impegno condiviso per garantire che l’innovazione si integri con il nostro tessuto economico e sociale, contribuendo a migliorare la qualità della vita e la sostenibilità delle nostre comunità. Per raggiungere il loro pieno potenziale, sarà necessario investire non solo in tecnologia, ma anche in formazione e sensibilizzazione, promuovendo un dialogo aperto tra imprese, governi e cittadini. I droni sono destinati a giocare un ruolo sempre più importante nella nostra società, offrendo soluzioni innovative a sfide complesse e contribuendo a creare un futuro più sicuro, sostenibile e inclusivo.

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Analisi
Video
Iniziative
Social
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati

Articolo 1 di 4