giovani e social

Problemi di bullismo su NGL: l’app anonima sotto accusa



Indirizzo copiato

NGL, app anonima amata da giovani, è accusata di facilitare il bullismo. La FTC statunitense ha vietato l’accesso ai minori, sottolineando violazioni della privacy e la necessità di maggiore sicurezza online per i bambini

Pubblicato il 4 feb 2025

Carmelina Maurizio

Università degli Studi di Torino



Friends,Holding,Up,Thought,Bubbles,With,Social,Media,Concept,Icons
Friends holding up thought bubbles with social media concept icons

NGL (acronimo di “Not Gonna Lie”) è un’app da oltre 200 milioni di utenti che consente di rispondere in modo anonimo alle domande di amici e contatti di Instagram e Snapchat.

Molto popolare a livello globale tra bambini e teenager, da quando è stata lanciata, è costantemente sotto l’attenzione di esperti e decisori pubblici, proprio perché si ritiene che l’anonimato sia sfruttato per offendere, vilipendere, minacciare e bullizzare gli utenti più fragili, a cominciare, appunto, dai più giovani.

Come funziona NGL

Sulla pagina di Apple Store di NGL si legge: “Vuoi sapere se qualcuno ha una cotta segreta per te? Cosa pensano davvero di te i tuoi amici? Credi che qualcuno non abbia mai osato dirti qualcosa IRL (In Real Life)?

WHITEPAPER

Sicurezza IT e minaccia cybersecurity: Report 2024 dell'osservatorio del Politecnico di Milano

Backup
Disaster recovery

Ora è il momento di ottenere risposte a tutte le tue domande! Pubblica un messaggio sulla tua story e lascia che i tuoi amici inondino la tua casella di posta con risposte anonime!!

Ricevi centinaia di messaggi ANONIMI dai tuoi amici ogni giorno direttamente nella tua Posta in arrivo!

100% gratuito, è ora di ottenerlo e che il divertimento abbia inizio!”

Le funzioni principali di NGL

Queste le sue principali funzioni:

  • Inviare messaggi anonimi – permette di ricevere commenti.
  • Confessions – consente di ricevere pensieri e confessioni.
  • 3 Words – consente agli utenti di descrivere il contatto in sole tre parole.
  • W friendship – permette di ricevere suggerimenti su utenti con i quali fare amicizia.
  • Rizz Me – consente di ricevere una frase per “rompere il ghiaccio”; dovrai poi rispondere alla stessa spiegando anche se la stessa è risultata efficace o meno.
  • tbh – con questa funzione gli utenti potranno specificare una qualsiasi caratteristica che vorrebbero cambiare dell’utente.
  • Ship Me – gli utenti consiglieranno un partner ideale.
  • Your Crush – permette agli utenti di rivelare da chi sono attratti.
  • Cancelled – questa opzione permette di “sfogarsi” rivelando un’opinione “scomoda” che potrebbe non incontrare il consenso di molti utenti.
  • Dealbreaker – permette di specificare cosa cambieresti degli altri utenti.

In questo modo, chiunque tra i contatti sui social come SnapChat o Instagram senza essere scoperto può porre domande di ogni genere a chi usa l’app. Impossibile non vedere i pericoli nascosti e potenziali, soprattutto da parte di utenti giovanissimi.

Il divieto negli USA

Negli USA la Federal Trade Commission (FTC) ha preso una decisione storica, chiedendo e ottenendo che venisse vietato l’accesso a NGL, a seguito della denuncia da parte della madre di un sedicenne che si è ucciso nel 2020 dopo essere stato vittima di cyberbullismo sull’app.

La FTC afferma che NGL avrebbe anche violato il “Children’s Online Privacy Protection Act”, COPPA che richiede alle app e altri servizi online di ottenere il consenso dei genitori prima di raccogliere i dati dei minori di 13 anni; di fornire privacy policy chiare e concise che spieghino come vengono raccolti e utilizzati i dati personali.

Secondo la FTC, NGL era consapevole che numerosi bambini utilizzavano l’app e non ha fatto alcun tentativo di verifica dell’età degli utenti. Inoltre, non ha ottenuto il consenso dei genitori per raccogliere e utilizzare i dati dei bambini di età inferiore ai 13 anni e non ha dato seguito alla richiesta dei genitori di eliminare i dati dei loro figli. L’azienda avrebbe anche conservato i dati dei minori per un periodo eccessivamente lungo rispetto allo scopo per il quale i dati erano stati raccolti.

La ex presidente di FTC Lina M. Khan ha ribadito che NGL ha commercializzato la sua app a bambini e adolescenti nonostante sapesse che li stava esponendo a cyberbullismo e molestie; pertanto, l’ordine della FTC vieta a NGL di commercializzare o offrire la sua app a chi ha meno di 18 anni.

Secondo l’ordine di FTC NGL dovrà impedire agli utenti minorenni di accedere all’app e eliminare tutti i dati ottenuti dai minori in assenza del consenso del genitore. L’ordine segna un’importante pietra miliare negli sforzi del governo statunitense nel contrasto ai rischi e pericoli cui i più giovani si trovano esposti nella dimensione digitale.

Le misure del Congresso per la sicurezza dei minori on line e gli accordi violati da NGL

Il Congresso statunitense ha di recente pubblicato il disegno di legge sulla sicurezza dei minori on line, il “Kids Online Safety Act”, il cui obiettivo è rendere le piattaforme digitali – come i social media, i siti di videogiochi e le app di messaggistica – più responsabili del benessere dei minori che utilizzano i loro servizi al fine di prevenire i danni derivanti dal bullismo in rete, dalle molestie e dal marketing predatorio.

FTC ha detto che aveva raggiunto un accordo con il produttore dell’applicazione di messaggistica anonima NGL sulla privacy e violazioni della protezione dei consumatori. NGL Lab, il creatore di NGL, aveva aggressivamente commercializzato l’applicazione come un “spazio sicuro per gli adolescenti” con pratiche di moderazione robuste, ma invece, ha esposto gli utenti al cyberbullismo e altri danni, l’agenzia ha detto.

NGL ha accettato di pagare 4,5 milioni di dollari ai consumatori colpiti dalle pratiche della società. L’accordo è stato raggiunto congiuntamente con il procuratore distrettuale di Los Angeles, che ha imposto un ulteriore $ 500.000 penale civile su NGL.

Age verification o age assurance

In Italia, l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni – Agcom, nella seduta del 24 settembre 2024, ha approvato lo schema di regolamento che disciplina le modalità tecniche e di processo per l’accertamento della maggiore età degli utenti (age assurance, ovvero “garanzia dell’età”, talvolta indicato come “age verification”), in attuazione della legge 13 novembre 2023, n.159 nota come Decreto Caivano.
Il provvedimento è il risultato della consultazione pubblica avviata con delibera n. 61/24/CONS, cui hanno partecipato istituzioni, associazioni di categoria e di consumatori, piattaforme di condivisione video.

Non ci sono attualmente dati ufficiali sull’uso di NGL da parte di utenti italiani, sembra principalmente usata da giovanissimi, 12 – 13 anni, e al momento non ci sono veti o controlli. Quanto accaduto negli Usa potrebbe fare da monito e in ogni caso invitare gli adulti a vigilare sul suo uso.

Sitografia

https://www.ftc.gov

https://www.smartworld.it/guide/come-mettere-ngl-instagram.html

https://startupitalia.eu/lifestyle/lifestyle-social/ngl-perche-lapp-popolarissima-tra-i-ragazzini-e-stata-vietata-ai-minori

https://www.ftc.gov/news-events/news/press-releases/2024/07/ftc-order-will-ban-ngl-labs-its-founders-offering-anonymous-messaging-apps-kids-under-18-halt

WHITEPAPER

Sicurezza della Blockchain: 10 best practice per aumentare il grado di protezione

Backup
Identity & Access Management

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Video & Podcast
Analisi
Social
Iniziative
Podcast
Centro Servizi Territoriali: uno strumento per accompagnare gli enti nell’attuazione della politica di coesione. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Podcast
EU Stories, il podcast | Politiche di coesione e comunicazione: una sinergia per il futuro
Opinioni
La comunicazione dei fondi europei da obbligo ad opportunità
eBook
L'analisi della S3 in Italia
Norme UE
European Accessibility Act: passi avanti verso un’Europa inclusiva
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Podcast
Centro Servizi Territoriali: uno strumento per accompagnare gli enti nell’attuazione della politica di coesione. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Podcast
EU Stories, il podcast | Politiche di coesione e comunicazione: una sinergia per il futuro
Opinioni
La comunicazione dei fondi europei da obbligo ad opportunità
eBook
L'analisi della S3 in Italia
Norme UE
European Accessibility Act: passi avanti verso un’Europa inclusiva
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati

Articolo 1 di 4