La maggior parte dei cittadini, su un sondaggio di luglio 2016 su 2 mila rispondenti, vuole avere un punto di accesso unico alla PA e un unico metodo di accesso (autenticazione).
I cittadini ci dicono insomma: non mi interessano dei problemi della PA, dovete mettervi d’accordo, abbiamo bisogno di queste cose. Perché al momento c’è una distonia sui tanti italiani che interagiscono con servizi privati digitali, ecommerce, e i pochi che usano quelli della PA online.
Ciò che i cittadini vogliono sono finalmente previsti nel piano triennale ICT Agid. Adesso è importante portare avanti queste istanze, facendo sistema tra le amministrazioni per sviluppare interoperabilità e standard tecnici necessari per migliorare la user experience degli utenti. Solo così, tenendo conto di queste esigenze ben dichiarate, potremo avere il “cittadino digitale” che da anni ci auspichiamo.