Vorrei interpretare il mio ruolo di membro del Tavolo permanente per l’innovazione e l’agenda digitale italiana (organismo consultivo permanente composto da esperti in materia di innovazione tecnologica e da esponenti delle imprese private e delle università), operando soprattutto sulle tematiche più vicine alla mia sensibilità e alle mie competenze ovvero partecipazione e cittadinanza attiva.
In questo contesto ritengo prioritario un intervento di revisione della normativa e in particolare del Codice dell’Amministrazione Digitale possibilmente ipotizzando la redazione di un Testo Unico in materia.
Nel quadro dell’Open Government Partnership ritengo essenziale il coinvolgimento delle organizzazioni non governative e l’attivazione di una costante interazione tra amministrazioni e cittadini che preveda modalità di comunicazione atte a garantire una larga partecipazione da parte di tutti gli stakeholder e un processo largamente inclusivo.
Solo così si può realizzare un’agenda digitale italiana realmente innovativa e condivisa