DOCUMENTO INFORMATICO

Caparini (LNA): “Processo Civile Telematico, adeguare sistemi e procedure”

Pubblicato il 19 Feb 2015

caparini-141010151503

Il progetto del Processo Civile Telematico (PCT) avviato nel 2001 è nato per sviluppare una gestione innovativa che partendo dal rigido complesso giuridico-processuale italiano intendeva garantirne la sicurezza tecnologica.

Il Governo Renzi, nell’ansia di fare senza le opportune quanto necessarie analisi, nel luglio del 2014 ha avviato il PCT allorquando noi dell’opposizione avevamo fatto presente che sarebbe stato più utile attendere l’approvazione del Regolamento sulla gestione del documento informatico.

Il Regolamento, da anni fermo nei meandri oscuri della burocrazia romana, ha finalmente visto la luce con il DPCM 13 novembre 2014 (G.U.12 gennaio 2015) cambiato il quadro di riferimento.

Il Consiglio Nazionale Forense, come in molte altre occasioni refrattario all’innovazione, oggi chiede una misura che oltre ad abbassare la sicurezza dei documenti informatici nei processi civili ne limiterebbe la interoperabilità con le altre Amministrazioni dello Stato; penso all’Agenzia delle entrate e alla registrazione delle sentenze.

L’unica soluzione è di adeguare, nel più breve tempo possibile, sia sistemi che procedure.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Iniziative
Video
Analisi
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati