FREEDOM OF INFORMATION ACT

Faini: “Foia italiano contrario a quadro internazionale, necessarie profonde modifiche”

Pubblicato il 29 Gen 2016

Fernanda Faini

Responsabile assistenza giuridica amministrazione digitale Regione Toscana

faini-151230211641

Il testo del decreto legislativo attuativo della Riforma Madia che dovrebbe contenere un Freedom of Information Act (pubblicato da Il Fatto Quotidiano e Valigia Blu) non soddisfa le attese, dal momento che non viene superato il modello di accesso previsto dalla legge 241/1990 e non sono presenti alcuni elementi necessari a garantire effettività a un autentico right to know: la gratuità dell’accesso, la previsione di adeguate sanzioni in caso di accesso illegittimamente negato, eccezioni chiare e tassative (solo quelle necessarie a tutelare altri interessi protetti dall’ordinamento), il collegamento tra accesso e trasparenza.

Con questo decreto legislativo vengono creati nell’ordinamento giuridico italiano due strumenti di accesso “paralleli”, i cui confini non sono chiaramente individuati:

  • l’accesso ai sensi della legge 241/1990, che non viene superato;
  • l’accesso civico ai sensi del d.lgs. 33/2013, che viene profondamente modificato e reinterpretato da questo d.lgs. e accompagnato da numerosissime eccezioni.

Tale soluzione non è in linea con il quadro internazionale, rischia di complicare l’attuazione, può rendere maggiormente gravoso il lavoro delle amministrazioni pubbliche (chiamate a utilizzare un ampio potere discrezionale) e può avere l’effetto distorsivo di diminuire il grado di trasparenza del Paese e la possibilità di accesso ai dati.

Per questi motivi Foia4Italy ha espresso una posizione profondamente critica e ha aggiornato e rilanciato la propria petizione per un vero e proprio Foia italiano (http://www.foia4italy.it), al fine di non perdere l’occasione di garantire ai cittadini la libertà di conoscere.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Analisi
Video
Iniziative
Social
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati