DOMANDA
Sono una Geometra in regime forfettario. Fatturo principalmente per Studi di Architettura. Leggendo la normativa ho capito che per noi la procedura è semplificata in quanto non esponiamo l’Iva in fattura.
Mi può dare alcune informazioni su come fare? Quale codice identificativo usare? Posso inviarla via PEC senza affidarmi a particolari software?
Grazie.
Sara Polloni
RISPOSTA
L’articolo 1, comma 3, del D.L. 128/2015 prevede l’esonero dagli obblighi di fatturazione elettronica per i “soggetti passivi che rientrano nel cosiddetto “regime di vantaggio” di cui all’articolo 27, commi 1 e 2, del decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 luglio 2011, n. 111, e quelli che applicano il regime forfettario di cui all’articolo 1, commi da 54 a 89, della legge 23 dicembre 2014, n. 190”.
Quindi Lei può continuare ad emettere le fatture in maniera analogica.
Per quanto riguarda il ciclo passivo, se Lei volesse ricevere le fatture dei suoi fornitori con un canale telematico diverso dalla PEC, potrebbe stipulare apposita convenzione con un Soggetto Accreditato dall’Agenzia delle entrate ed effettuare la registrazione del Codice Destinatario presso l’agenzia delle entrate. Così operando Lei riceverà tutte le fatture tramite il canale predefinito e senza avere alcuna esigenza di comunicare il suo Codice Destinatario ai suoi fornitori.
Per porre domande a Salvatore De Benedictis sul tema “Fatturazione Elettronica e Conservazione Digitale” è possibile inviare le proprie domande a: esperto@agendadigitale.eu