DOMANDA
Buongiorno
con la presente siamo a richiedere se è necessario comunicare a tutti i nostri fornitori sia il codice univoco che il nostro indirizzo PEC.
Inoltre non abbiamo ancora accreditato sul cassetto fiscale dell’Agenzia delle entrate il codice univoco questo è già attivo oppure prima di poterlo comunicare ai nostri fornitori dobbiamo avere l’accreditamento?
Valentina Del Magro
RISPOSTA
Ciclo attivo
La richiesta dell’indirizzo di PEC e del codice destinatario è necessaria al corretto recapito della fattura ai suoi clienti.
La fattura elettronica potrà essere emessa anche senza indirizzo PEC e senza codice destinatario del suo cliente (ma comunque valorizzato con 0000000). In questo caso la fattura sarà regolarmente emessa ma non sarà recapitata al suo cliente. Il Sistema di interscambio le invierà una ricevuta di impossibilità di recapito con la quale comunicherà di aver messo a disposizione la fattura nell’area autenticata dei servizi telematici del cessionario/committente accessibile con le credenziali Entratel / Fisconline.
Ciclo passivo
Se è in possesso del Codice Destinatario ma non lo ha ancora registrato presso l’Agenzia delle Entrate, le fatture elettroniche potranno confluire nel canale telematico collegato al Suo Codice destinatario solo se i suoi fornitori indicheranno in fattura il Suo codice destinatario.
Dal momento in cui Lei effettuerà la registrazione del Codice Destinatario presso l’Agenzia delle Entrate, le fatture elettroniche le saranno recapitate presso il suo canale telematico anche se il suo fornitore indicherà 0000000 come codice destinatari, indipendentemente da ciò che indicherà come indirizzo di PEC.
Per porre domande a Salvatore De Benedictis sul tema “Fatturazione Elettronica e Conservazione Digitale” è possibile inviare le proprie domande a: esperto@agendadigitale.eu
Potranno essere presi in esame solo i quesiti sottoscritti con cognome e nome