Il disegno di legge governativo per la scuola è una truffa anche sulla retorica dell’innovazione digitale e vi spiego perché.
Attualmente il Governo vuole assumere i docenti solo dalle graduatorie di esaurimento dove però non ci sono tutte le professionalità necessarie. Se il dirigente volesse investire in una scuola più innovativa con maggior docenti di Informatica e Tecnologia non potrà farlo perchè scarseggiano nelle Graduatorie di Esaurimento (GAE) e non si potrà nemmeno soddisfare l’esigenza ordinaria. L’autonomia quindi, come vediamo, resta un impianto ideologico perchè i dirigenti dovranno accontentarsi di quello che passa il convento, o meglio delle professionalità che sono in GAE. Il M5S chiede di assumere in subordine anche dalle Graduatorie d’Istituto, dove ci sono tutti docenti abilitati, così da poter rispondere al fabbisogno reale ed iniziare una vera autonomia. Altra truffa è il capitolo delle scuole innovative che fa riferimento ad un fondo già impegnato dal governo per progetti di edilizia scolastica già scritti dagli enti locali.
Altrettanto grave l’intervento del Governo di soffocare sul nascere il portale nazionale di ebook gratuiti per le scuole, norma proposta dal M5S è approvata già nel 2013. L’enorme ritardo nell’applicazione di questa norma (doveva essere quest’a.s. 2014/15) con questo disegno di legge diventa sospetto per diversi motivi. In tutto il disegno di legge il governo non fa cenno di questa norma, ma di norme precedenti, non inserisce la sezione ebook nel portale dell’open data che si istituisce, e si prende la delega al governo per riordinare il settore. Ci vedo lo zampino e le resistenze degli editori che non hanno mai digerito una norma che rende il sapere libero e gratuito. Il governo si sta piegando al loro potere non facendo l’interesse dei genitori e dei bambini. Noi per questi ed altri guasti abbiamo presentato oltre 800 emendamenti e speriamo che il PD voglia uscire dalla propaganda per fare cose utili alla scuole ed al paese