DOMANDA
Ho sempre emesso fatture di acconto all’ordine e fatture di saldo alla consegna della merce. Quando si emettevano le fatture non elettroniche, se il cliente pagava tutto in anticipo, emettevo fattura di acconto del totale e fattura a saldo zero alla consegna della merce.
Con l’obbligo della fatturazione elettronica, la commercialista mi ha detto di non emettere le fatture a saldo zero, perché fa fatica ad esploderle (forse intendeva registrarle) con il sistema. Quindi, se il cliente paga tutto l’intero importo in anticipo, però la merce viene consegnata oltre 30 giorni dalla data di pagamento, come devo procedere per le fatture elettroniche? Emetto un’unica fattura elettronica alla consegna anche se oltre i termini? oppure qual è la soluzione migliore da fare?
Stefania Luppi
RISPOSTA
Non vi è alcun obbligo di emettere la fattura con saldo a zero. Infatti, ai fini IVA l’operazione, essendo stato pagato integralmente il corrispettivo ed essendo stata emessa la fattura, si considera effettuata e fiscalmente definita ai sensi del quarto comma dell’articolo 6, DPR 633/1972, che così recita: “Se anteriormente al verificarsi degli eventi indicati nei precedenti commi (ossia la consegna del bene, n.d.r.) o indipendentemente da essi sia emessa fattura, o sia pagato in tutto o in parte il corrispettivo, l’operazione si considera effettuata, limitatamente all’importo fatturato o pagato, alla data della fattura o a quella del pagamento.”
Alla consegna della merce potrà emettere semplicemente un DDT in cui indicare gli estremi della fattura già emessa.
Per porre domande a Salvatore De Benedictis sul tema “Fatturazione Elettronica e Conservazione Digitale” è possibile inviare le proprie domande a: esperto@agendadigitale.eu
Potranno essere presi in esame solo i quesiti sottoscritti con cognome e nome