Aprire un’attività produttiva, trasferirne la sede, modificare l’insegna di pubblico esercizio o la ragione sociale, verificare i requisiti ed i presupposti necessari per costruire o modificare un fabbricato o impianto produttivo, sono alcune delle molte operazioni consentite dalla piattaforma regionale del Friuli-Venezia Giulia SUAP in Rete.
Il SUAP, Sportello Unico Attività Produttive, nasce per rispondere alla normativa vigente (DPR 160/2010) che prevede di presentare, in modalità unicamente telematica, ogni pratica di insediamento, avvio e svolgimento delle attività produttive e delle attività di servizi nel territorio regionale, in conformità agli articoli 5 e 8 della Direttiva 2006/123/CE. L’obiettivo della Direttiva è creare dei punti unici di contatto per il rilascio delle autorizzazioni necessarie per l’avvio creando le condizioni necessarie al «completo esercizio della libertà di stabilimento e della libertà di prestazione di servizi nell’Unione Europea».
Suap in rete FVG, un esempio virtuoso
In Friuli-Venezia Giulia, la piattaforma regionale SUAP in Rete rappresenta un esempio virtuoso, sotto il profilo tecnico, organizzativo e del coinvolgimento del territorio e si tratta di un progetto sviluppato e gestito dal Gruppo Tecnico Regionale (GTR), un team interdisciplinare costituito da Regione FVG, Enti locali, Aziende sanitarie, Enti regionali ed Insiel SpA, la società ICT in house regionale. Il portale registra infatti un elevato tasso di adesione: 162 su 215 i comuni attualmente attivi, ovvero una percentuale del 75%, con quasi 800 procedimenti disponibili sul portale, 20.640 imprese localizzate 1.500 domande presentate mensilmente.
Realizzata nel 2013, il valore aggiunto della piattaforma è il metodo utilizzato per farla evolvere in questi sei anni di vita: un metodo partecipativo, dove l’utilizzatore finale è sempre al centro dei nuovi sviluppi, dei miglioramenti dei servizi digitali e delle informazioni esposte.
Non a caso a fine 2019 è stata implementata una nuova metafora di accesso sul sistema on line riutilizzandone efficacemente tutte le componenti per l’invio delle pratiche di edilizia residenziale rivolte allo sportello unico comunale per l’edilizia, il SUE.
Il portale è un esempio di perfetta integrazione tra informazioni e servizi on line: un unico hub che soddisfa l’obiettivo introdotto nel 2018 con il Regolamento istitutivo del single digital gateway, progetto della Commissione europea che promuove l’esposizione di informazioni, entro il 2020, e dei relativi servizi digitali entro il 2023 sul portale Your Europe, in settori fondamentali per lo sviluppo del mercato unico come il settore delle imprese.
Come funziona il portale
Tutte le informazioni utili per l’avvio e la gestione di un’attività sono facilmente consultabili sul portale e suddivise per area tematica: agricoltura, ambiente, attività commerciali, attività di spettacolo e intrattenimento, immobiliari, attività manifatturiere, istruzione, turismo, sanità, servizi e trasporti, costruzioni. Le schede descrittive del portale, continuamente aggiornate, spiegano, con un linguaggio semplice, i requisiti, i presupposti, il tipo di procedimento da attivare e le relative tempistiche, le normative, informazioni su eventuali oneri che l’imprenditore deve sostenere e strumenti di ricorso in caso di esito negativo.
L’acquisizione delle informazioni è facilitata da un motore di ricerca perfettamente funzionante che traduce il linguaggio burocratico normativo attraverso dei tag suggeriti dagli stessi utilizzatori. Un esempio: chi vuole aprire un negozio di piccole dimensioni conosce la normativa regionale che lo classifica “commercio di vicinato”, ma troverà le relative informazioni digitando parole semplici come quartiere, negozietto, macelleria, frutta e verdura, salumeria, formaggeria, erboristeria, panetteria…
Le schede a disposizione dell’utente lo aiutano a individuare il procedimento di interesse in base agli eventi che possono accadere durante il ciclo di vita dell’impresa e che possono essere di natura oggettiva o soggettiva.
Attraverso il portale è possibile accedere a una guida online che facilita l’utente nella compilazione delle domande, dall’individuazione dei procedimenti, all’invio della domanda.
Snellimento e digitalizzazione dei processi in ambito PA
Rispetto alle sue funzionalità di front end telematico per la compilazione e l’invio delle domande da parte dei cittadini, c’è una preliminare e articolata attività di normalizzazione della modulistica, puntualmente adeguata ai progressi della modulistica unificata nazionale, che consente la gestione strutturata e uniforme delle informazioni collegate alle pratiche. SUAP in Rete offre un approccio concreto che consente lo snellimento e la digitalizzazione dei processi in ambito Pubblica Amministrazione e veicola una risposta unica e tempestiva canalizzando le azioni delle pubbliche amministrazioni coinvolte in ogni procedimento. Il sistema è infatti in grado di prendere in carico la domanda unica presentata tramite il portale e attivare contestualmente la conferenza dei servizi asincrona con tutte le pubbliche amministrazioni coinvolte (comuni, aziende sanitarie, vigili del fuoco ecc.), automatizzando ed agevolando quindi gli adempimenti di competenza degli operatori comunali degli sportelli SUAP.
SUAP in Rete dispone inoltre dell’interoperabilità con il Protocollo Informatico degli Sportelli convenzionati in modo da poter effettuare automaticamente le registrazioni di protocollo (ovvero con qualsiasi agente di protocollazione). Proprio grazie alla sua apertura all’interoperabilità con altri sistemi, la piattaforma è anche in grado di integrarsi con soluzioni a supporto degli uffici dei Comuni nell’ambito della gestione delle pratiche per il commercio.
In attesa del futuro Sportello Unico dei Servizi – SUS, progetto di trasformazione digitale onnicomprensivo che raccoglierà tutte le istanze on line verso tutte le pubbliche amministrazioni regionali, i servizi dei SUAP e SUE sono basati sulla standardizzazione. Entrambi si basano infatti sull’uniformazione di moduli, procedure, processi, con un pieno coinvolgimento dell’utente finale già dalla fase di analisi e fino alla fase di test degli sviluppi tecnologici condotti da Insiel e dagli esperti del Gruppo Tecnico Regionale.