DOMANDA
Ho un indirizzo di posta certificata ma non ho il codice univoco: come faccio a ottenerlo?
Gaetano Guido
RISPOSTA
Immagino che lei si riferisca al codice destinatario, posto che il codice univoco è quello attribuito agli enti pubblici. Tutto sta nel comprendere se lei vuole ricevere le fatture elettroniche a mezzo Pec ovvero intende utilizzare un altro canale telematico.
Se le sta bene ricevere le fatture elettroniche all’indirizzo Pec, non ha alcun ulteriore onere da porre in essere, è sufficiente dare ai suoi fornitori l’indirizzo di Pec. In questo caso, lei è autosufficiente, nel senso che non ha alcuna necessità di rivolgersi ad altri intermediari per il servizio di ricevimento delle fatture elettroniche.
Se invece vuole ricevere le fatture elettroniche presso un canale telematico diverso, deve stipulare un contratto con un soggetto che si è accreditato con l’Agenzia delle Entrate ed è titolare appunto di un “codice destinatario”, che i fornitori dovranno riportare sulle fatture a lei inviate.
La registrazione del canale telematico prescelto presso l’Agenzia delle Entrate (PEC o Codice destinatario) serve a fare in modo che i suoi fornitori non siano costretti ad indicare il suo codice destinatario o la sua PEC nella fattura elettronica. È sufficiente che il suo fornitore indichi sette zeri come codice destinatario e il SDI inoltrerà la fattura elettronica al canale pre-registrato.
Per porre domande a Salvatore De Benedictis sul tema “Fatturazione Elettronica e Conservazione Digitale” è possibile scrivere a: esperto@agendadigitale.eu
Potranno essere presi in esame solo i quesiti sottoscritti con cognome e nome