DOMANDA
Devo emettere fattura vendita latte bovino consegnato al caseificio (non si tratta di cooperativa) per il mese di marzo. All’allevatore è pervenuta una comunicazione dal proprio caseificio che richiede (a causa di emergenza sanitaria, diminuzione vendita dei Prodotti trasformati ecc.) di emettere fattura in acconto con un prezzo al litro inferiore rispetto a quello in precedenza applicato.
La mia domanda è questa: se si emette fattura in acconto si può successivamente emettere fattura a saldo? E se sì, esiste un termine?
Lidia Pinto
RISPOSTA
La fattispecie che lei pone potrebbe rientrare nella casistica delle cessioni con “prezzo da determinare”. La norma che lo consente è il DM 15/11/1975, che così dispone:
Articolo 1
“Per le cessioni di beni il cui prezzo, in base a disposizioni legislative, usi commerciali, accordi economici collettivi o clausole contrattuali, è commisurato ad elementi non ancora conosciuti alla data di effettuazione dell’operazione la fattura può essere emessa entro il mese successivo a quello in cui i suddetti elementi sono noti o il prezzo é stato comunque determinato.”
Articolo 2
“Le cessioni di cui all’articolo precedente devono risultare da annotazioni nei libri o registri previsti dall’art. 53, terzo comma, del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633, ovvero dai documenti di trasporto o dagli altri idonei documenti di cui all’art. 21, quarto comma, i quali devono contenere anche il riferimento al presente decreto. Per le cessioni effettuate dai soggetti di cui all’art. 34, quarto comma, gli obblighi di cui al precedente comma devono essere adempiuti solo dall’altro contraente.
Le fatture emesse a norma dell’art. 1 devono contenere anche l’indicazione dei libri o dei registri o dei documenti previsti nel primo comma”.
Ovviamente se prima del momento in cui il prezzo sarà determinato viene pagato un acconto (come nel suo caso) dovrà essere emessa fattura perché l’operazione si considera comunque effettuata – limitatamente al prezzo pagato – a norma dell’articolo 6 del DPR 633/1972..
Sarebbe comunque il caso, a mio avviso, che vi fosse un accordo scritto da cui possano evincersi le modalità e i termini con cui verrà effettuata la determinazione del prezzo definitivo.
Per porre domande a Salvatore De Benedictis sul tema “Fatturazione Elettronica e Conservazione Digitale” è possibile scrivere a: esperto@agendadigitale.eu
Potranno essere presi in esame solo i quesiti sottoscritti con cognome e nome