Tra le indennità per i lavoratori autonomi previste dal Decreto Cura Italia al fine di far fronte all’emergenza coronavirus, c’è il Bonus 600 euro collaboratori sportivi. L’erogazione dei fondi è iniziata il 27 aprile 2020, da parte della società Sport e Salute.
Il sostegno economico è riservato a chi presta attività lavorativa presso realtà sportive senza essere assunto come dipendente. Vediamo in cosa consiste l’indennità e come richiederla.
Bonus 600 euro collaboratori sportivi, a chi spetta
Il Bonus 600 euro collaboratori sportivi è una misura prevista dal DL numero 18 del 17 marzo 2020, il cosiddetto Cura Italia, normativa emanata dal Governo per tutelare cittadini e professionisti nel pieno dell’emergenza coronavirus. Tra le misure previste dal decreto, anche il bonus 600 euro Inps per gli autonomi, il Bonus baby sitter 2020 e il congedo parentale straordinario Inps.
Il decreto prevede il Bonus 600 euro collaboratori sportivi all’articolo 96, dove parla delle misure per supportare il mondo dello sport. Il bonus è relativo al mese di marzo e spetta ai collaboratori
- il cui rapporto di lavoro era già in corso al 23 febbraio 2020 e ancora in atto al 17 marzo 2020.
- che non abbiano percepito altri compensi lavorativi a marzo 2020.
Il rapporto di collaborazione deve essere instaurato con le seguenti realtà:
- Enti di promozione sportiva
- Federazioni sportive nazionali
- Società sportive
- ASD – Associazioni sportive dilettantistiche incluse nel Registro Coni relativo ad associazioni e società sportive dilettantistiche.
Il Bonus 600 euro collaboratori sportivi non è cumulabile con altre misure di sostegno, né con il reddito di cittadinanza.
A fine aprile, durante un Question Time al Senato, il ministro per lo Sport Vincenzo Spadafora ha anticipato che il bonus potrebbe essere rinnovato anche per il mese di aprile.
Bonus 600 euro collaboratori sportivi, Sport e Salute
L’ente Sport e Salute è stato incaricato di erogare il bonus 600 euro collaboratori sportivi. I versamenti sono iniziati il 27 aprile, con 7.300 assegni e l’impegno a erogarne diverse altre migliaia nel corso della settimana, si stima almeno 20.000. Priorità nell’erogazione dei fondi viene data ai collaboratori sportivi che nel 2019 abbiano percepito un compenso totale inferiore ai 10.000 euro.
Indennità collaboratori sportivi, come fare domanda
Il sito di Sport e Salute mette a disposizione la piattaforma informatica per avanzare la domanda. Per l’indennità di marzo è stato possibile fare richiesta dalle ore 14 del 7 aprile.
Per la domanda, come riporta il sito della società, sono previsti tre passaggi:
- Inviare il proprio codice fiscale via SMS al numero 339 9940875. Si riceverà quindi il codice prenotazione, con indicati giorno e ora in cui compilare la richiesta online.
- Necessario poi accreditarsi: servono in questa fase il codice ricevuto per messaggio, un indirizzo email e il codice fiscale.
- Infine si può compilare la domanda, tramite la piattaforma del sito.
Indennità collaboratori sportivi quando arrivano i soldi
A trenta giorni dalla presentazione delle domande è fissata la scadenza per la prima ondata di pagamenti relativi a marzo. Si attendono disposizioni per l’assegno di aprile.