Domanda
Sono riuscita ad avere il riconoscimento del bonus bici il 4 novembre. Il problema è che la fattura elettronica è intestata a me, ma non riuscendo con le mie credenziali Spid ad entrare nella piattaforma, ho utilizzato quelle di mia figlia che tra l’altro non risiede con me, ma in un Comune che non ha neanche i presupposti per accedere.
Non ho ricordato che il comune non era idoneo e soprattutto che solo io potevo inoltrare la richiesta. Come posso ora risolvere? Si può rifiutare in qualche maniera il bonus? Non vorrei far passare qualche guaio a mia figlia: può aiutarmi?
Maria Assunta Pagliaroli
RISPOSTA
Il bonus è personale e non cedibile. Se ha richiesto un bonus che non potrà utilizzare può sempre rinunziarvi accedendo al sito del Ministero dell’Ambiente con le credenziali Spid già utilizzate per l’ottenimento del voucher.
Le ricordo che sino al 9 dicembre 2020 è possibile effettuare una nuova richiesta, ma dovrà dotarsi dello Spid che sia coerente col nominativo che intende fruire del beneficio. I requisiti sono:
- essere maggiorenni;
- essere residente nei Comuni con popolazione superiore a 50.000 abitanti, nei capoluoghi di Regione e nei capoluoghi di provincia (anche con meno di 50 mila abitanti), nelle Città metropolitane, e, quindi, e nei comuni facenti parte delle Città metropolitane (anche al di sotto dei 50.000 abitanti). Le Città metropolitane sono 14: Bari, Bologna, Cagliari, Catania, Firenze, Genova, Messina, Milano, Napoli, Palermo, Reggio Calabria, Roma Capitale, Torino, Venezia. L’elenco dei Comuni appartenenti alle Città metropolitane è consultabile sui relativi siti istituzionali. Per la popolazione dei Comuni si fa riferimento alla banca dati Istat relativa al 1 gennaio 2019.
Per porre domande a Salvatore De Benedictis sul tema “Fatturazione Elettronica e Conservazione Digitale” è possibile scrivere a: esperto@agendadigitale.eu
Potranno essere presi in esame solo i quesiti sottoscritti con cognome e nome