Vediamo in dettaglio lo stato di avanzamento del digitale per singolo Paese UE, in base ai nuovi dati della Commissione europea. Emerge, come descritto in un altro articolo pubblicato questa settimana, un ritardo che sembra ormai incolmabile tra le diverse aree.
Austria
Alla fine del 2013, la banda larga fissa copriva il 99% delle case in Austria (rispetto al 97% nell’UE). Nelle zone rurali, la banda larga fissa copriva il 95% delle case. Le reti di nuova generazione NGA risultavano in grado di fornire almeno 30 Mbps in download per il 70% delle case (rispetto al 62% nell’UE).
L’80% delle famiglie ha un abbonamento a banda larga alla fine del 2013, superiore alla media UE (76%) e 3 punti percentuali in più rispetto alla fine del 2012. La quota di connessioni ad alta velocità (con una velocità di almeno 30 Mbps) risulta inferiore alla media UE (16% rispetto al 21% nella UE), mentre la percentuale di connessioni ultra-veloci (che forniscono almeno 100 Mbps) rappresentano il 2% di tutti gli abbonamenti (5% nell’UE).
Sul lato mobile, la tecnologia di quarta generazione (LTE o 4G), risulta disponibile per il 35% della popolazione (rispetto al 23% nel 2012). Il tasso di take-up (abbonamento per 100 persone) della banda larga mobile è stato pari al 65%, superiore alla media UE del 62%.
Nel 2013, il 77% degli austriaci hanno utilizzato Internet almeno una volta alla settimana, con una percentuale superiore alla media UE pari al 72%. Sempre nello stesso periodo, il 16% della popolazione non ha mai usato Internet, con un tasso inferiore a quello del 2012 e inferiore alla media UE del 20%.
Nel 2013, il 54% degli austriaci aveva acquistato beni o servizi online, rendendo l’e-Commerce superiore alla media UE del 47%. Il 36% delle grandi imprese ha venduto online, in meno rispetto al 2012 e superiore alla media UE del 35%.
Nel 2013, il 54% degli austriaci ha utilizzato servizi di eGovernment, con un aumento dal 53% nel 2012 e molto al di sopra della media UE del 41%.
Nel periodo 2007-2013 i progetti europei cofinanziati in Austria nel settore delle ICT (FP7 Cooperation ICT Theme and e-infrastructures within Capacities) hanno raggiunto un totale di € 274.000.000, coinvolgendo 214 organizzazioni austriache che hanno partecipato a 519 progetti e coordinato 104 progetti.
Belgio
Alla fine del 2013, la banda larga fissa ha coperto il 100% delle case in Belgio (rispetto 97% nell’UE). Nelle zone rurali, la banda larga fissa ha coperto il 100% delle case, mentre le reti di nuova generazione NGA sono state in grado di fornire almeno 30 Mbps in download per il 98% delle case (rispetto al 62% nell’UE).
Il 79 delle famiglie ha un abbonamento a banda larga alla fine del 2013, superiore alla media UE (76%) e 4 punti percentuali in più rispetto alla fine del 2012. Il livello di connessioni ad alta velocità (con almeno 30 Mbps) è stato nettamente superiore alla media europea (66% contro il 21% nell’UE), mentre le connessioni ultra-veloci (che forniscono almeno 100 Mbps) rappresentavano il 12% di tutti gli abbonamenti (5% nell’UE).
Sul lato mobile, la tecnologia di quarta generazione (LTE o 4G), risulta disponibile per il 46% della popolazione (rispetto all’8% nel 2012). Il tasso di take-up (abbonamento per 100 persone) della banda larga mobile è stato del 46%, inferiore alla media UE del 62%.
Nel 2013, l’80% della popolazione utilizza Internet almeno una volta alla settimana (nell’ambito dei cd. utenti regolari), registrando un livello al di sopra della media UE del 72%. Nel 2013, il 15% della popolazione non ha mai usato Internet, registrando una percentuale tendenzialmente analoga a quella del 2012, con un tasso inferiore alla media UE del 20%.
Nel 2013, il 48% della popolazione ha acquistato beni o servizi online, aumentando la diffusione dell’e-Commerce con un incremento superiore alla media UE del 47%. Nel 2013, il 46% delle grandi imprese ha venduto online, registrando un livello superiore al 2012 e molti più alto rispetto alla media UE del 35%.
Nel 2013, il 50% della popolazione ha utilizzato servizi di eGovernment, confermando lo stesso risultato del 50% nel 2012 e molto al di sopra della media UE del 41%.
Nel periodo 2007-2013 i progetti europei cofinanziati in Belgio nel settore delle ICTC (FP7 Cooperation ICT Theme and e-infrastructures within Capacities) hanno raggiunto un totale di € 322.000.000, coinvolgendo 256 organizzazioni belghe che hanno partecipato a 647 progetti e coordinato 114 progetti.
Bulgaria
Alla fine del 2013, la banda larga fissa copriva il 93% delle case in Bulgaria (rispetto 97% nell’UE). Nelle zone rurali, la banda larga fissa copriva il 60% delle case. Nello stesso periodo, le reti di nuova generazione NGA erano in grado di fornire almeno 30 Mbps in download per il 68% delle case (62% nell’UE).
Il 54% delle famiglie ha un abbonamento a banda larga alla fine del 2013, con un dato nettamente inferiore alla media UE (pari a 76%), anche se 3 punti percentuali in più rispetto alla fine del 2012. La quota di connessioni ad alta velocità (con almeno 30 Mbps) è stata notevolmente superiore alla media UE (42% rispetto al 21% nell’UE), mentre le connessioni ultra-veloci (che forniscono almeno 100 Mbps) rappresentavano il 3% di tutti gli abbonamenti (rispetto al 5% nell’UE).
Sul lato mobile, la tecnologia di quarta generazione (LTE o 4G) non risulta disponibile nel periodo di riferimento. Il tasso di take-up (abbonamento per 100 persone) della banda larga mobile è stato del 51%, inferiore alla media UE del 62%.
Nel 2013, il 51% dei bulgari ha utilizzato Internet almeno una volta alla settimana (nell’ambito dei cd. utenti normali), ben al di sotto della media UE del 72%. Nel 2013, il 41% della popolazione non ha mai usato internet; un dato inferiore a quello del 2012 e significativamente superiore alla media UE del 20%.
Nel 2013, il 12% dei bulgari ha acquistato beni o servizi online, anche se, tuttavia, l’e-Commerce è stato ben al di sotto della media UE del 47%. Nel 2013, l’8% delle grandi imprese ha venduto on-line, più che nel 2012 e significativamente meno rispetto alla media UE del 35%.
Nel 2013, il 23% dei bulgari ha usato servizi di eGovernment, registrandosi un netto calo dal 27% nel 2012 e molto al di sotto della media UE del 41%.
Nel periodo 2007-2013 i progetti europei cofinanziati in Bulgaria nel settore delle ICT (FP7 Cooperation ICT Theme and e-infrastructures within Capacities) hanno ricevuto un totale di € 19 milioni, coinvolgendo 55 organizzazioni bulgare che hanno partecipato a 83 progetti.
Croazia
Alla fine del 2013, la banda larga fissa ha raggiunto il 97% delle case in Croazia (rispetto al 97% nell’UE). Nelle zone rurali, la banda larga fissa ha coperto il 77% delle case. Nello stesso periodo, le reti di nuova generazione NGA sono state in grado di fornire almeno 30 Mbps in download per il 33% delle case (rispetto al 62% nell’UE).
Il 64% delle famiglie ha un abbonamento a banda larga alla fine del 2013, inferiore alla media UE (76%) e 4 punti percentuali in più rispetto alla fine del 2012.
Sul lato mobile, la tecnologia di quarta generazione (LTE o 4G), era disponibile per il 24% della popolazione (rispetto al 25% nel 2012). Il tasso di take-up (abbonamento per 100 persone) della banda larga mobile è stato del 66%, superiore alla media UE del 62%.
Nel 2013, il 63% dei croati ha utilizzato Internet almeno una volta alla settimana (gli utenti regolari), registrandosi un dato al di sotto della media UE del 72%. Nel 2013, il 29% della popolazione non ha usato Internet; riscontrandosi un dato inferiore a quello del 2012 e superiore alla media UE del 20%.
Nel 2013, il 26% dei croati ha acquistato beni o servizi online anche se l’e-Commerce è stato ben al di sotto della media UE del 47%. Nel 2013, il 26% delle grandi imprese venduto online, in meno rispetto al 2012 e in meno rispetto alla media europea del 35%.
Nel 2013, il 25% dei croati ha utilizzato servizi di eGovernment, in calo dal 26% nel 2012 e molto al di sotto della media UE del 41%.
Nel periodo 2007-2013 i progetti europei cofinanziati in Croazia nel settore delle ICT (FP7 Cooperation ICT Theme and e-infrastructures within Capacities) hanno raggiunto un totale di € 3.000.000, coinvolgendo 27 organizzazioni croate che hanno partecipato a 9 progetti e coordinato 1 progetto.
Cipro
Alla fine del 2013, la banda larga fissa ha coperto il 100% delle case a Cipro (rispetto al 97% nell’UE). Nelle zone rurali, la banda larga fissa ha coperto il 100% delle case. Nello stesso periodo, le reti di nuova generazione NGA sono state in grado di fornire almeno 30 Mbps in download per il 77% delle case (62% nell’UE).
Il 64% delle famiglie ha un abbonamento a banda larga alla fine del 2013, inferiore alla media UE (76%) e 2 punti percentuali in più rispetto alla fine del 2012. La quota di connessioni ad alta velocità (con almeno 30 Mbps) è stata notevolmente inferiore alla media UE (1% rispetto al 21% dell’UE) e non risultava disponibile nessuna connessione ultra-veloce in grado di fornire almeno 100 Mbps.
Sul lato mobile, la tecnologia di quarta generazione (LTE o 4G) non risulta disponibile nel periodo di riferimento. Il tasso di take-up (abbonamento per 100 persone) della banda larga mobile è stato del 42%, inferiore alla media UE del 62%.
Nel 2013, il 62% dei ciprioti ha utilizzato Internet almeno una volta alla settimana (gli utenti regolari), al di sotto della media UE del 72%. Nel 2013, il 32% della popolazione non ha mai usato Internet, registrandosi un dato inferiore nel 2012 e significativamente superiore alla media UE del 20%.
Nel 2013, il 25% dei ciprioti aveva acquistato beni o servizi online, anche se l’e-Commerce è stato ben al di sotto della media UE del 47%. Nel 2013, il 25% delle grandi imprese venduto online, in più rispetto al 2012 e in meno rispetto alla media europea del 35%.
Nel 2013, il 30% dei ciprioti ha utilizzato servizi di eGovernment, registrando lo stesso dato nel 2012 e molto al di sotto della media UE del 41%.
Nel periodo 2007-2013 i progetti europei cofinanziati a Cipro nel settore delle TIC (FP7 Cooperation ICT Theme and e-infrastructures within Capacities) hanno ottenuto un totale di € 24.000.000, coinvolgendo 37 organizzazioni cipriote che hanno partecipato a 77 progetti e coordinato 4 progetti.
Danimarca
Alla fine del 2013, la banda larga fissa copriva il 99% delle case in Danimarca (97% nell’UE). Nelle zone rurali, la banda larga fissa copriva il 91% delle case. Nello stesso periodo, le reti di nuova generazione NGA erano in grado di fornire almeno 30 Mbps in download per l’83% delle case (62% nell’UE).
L’87% delle famiglie ha un abbonamento a banda larga alla fine del 2013, superiore alla media UE (76%) e 2 punti percentuali in più rispetto alla fine del 2012. La quota di connessioni ad alta velocità (in grado di fornire almeno 30 Mbps) è stata superiore alla media UE (25% rispetto al 21% dell’UE) e le connessioni ultra-veloci (che forniscono almeno 100 Mbps) rappresentavano il 2% di tutti gli abbonamenti (5% nell’UE).
Sul lato mobile, la tecnologia di quarta generazione (LTE o 4G), era disponibile per il 74% della popolazione (rispetto al 65% nel 2012). Il tasso di take-up (abbonamento per 100 persone) della banda larga mobile è stato del 107%, ben al di sopra della media UE del 62%.
Nel 2013, il 91% dei danesi ha utilizzato Internet almeno una volta alla settimana (gli utenti normali), ben al di sopra della media UE del 72%. Nel 2013, il 4% della popolazione non ha mai usato Internet, registrando un dato inferiore a quello del 2012 e significativamente inferiore alla media UE del 20%.
Nel 2013, il 77% dei danesi ha acquistato beni o servizi online, rendendo l’e-Commerce ben al di sopra della media UE del 47%. Nel 2013, il 53% delle grandi imprese venduto online, in meno rispetto al 2012 e molti di più rispetto alla media UE del 35%.
Nel 2013, l’85% del popolo danese ha utilizzato servizi di eGovernment, registrando un aumento dal 83% nel 2012 e molto al di sopra della media UE del 41%.
Nel periodo 2007-2013 i progetti europei cofinanziati in Danimarca nel settore delle ICT (FP7 Cooperation ICT Theme and e-infrastructures within Capacities) hanno ottenuto un totale di € 112.000.000, coinvolgendo 107 organizzazioni danesi che hanno partecipato a 225 progetti e coordinato 23 progetti.
Estonia
Alla fine del 2013, la banda larga fissa copriva l’87% delle case in Estonia (rispetto al 97% nell’UE). Nelle zone rurali, la banda larga fissa copriva l’87% delle case. Nello stesso periodo, le reti di nuova generazione NGA erano in grado di fornire almeno 30 Mbps in download per il 74% delle case (62% nell’UE).
Il 79% delle famiglie ha un abbonamento a banda larga alla fine del 2013, superiore alla media UE (76%) e 5 punti percentuali in più rispetto alla fine del 2012. La quota di connessioni ad alta velocità (in grado di fornire almeno 30 Mbps) è stato inferiore alla media (16% rispetto al 21% nell’UE), mentre le connessioni ultra-veloci (che forniscono almeno 100 Mbps) rappresentavano il 4% di tutti gli abbonamenti (5% nell’UE).
Sul lato mobile, la tecnologia di quarta generazione (LTE o 4G) risultava disponibile al 85% della popolazione (contro il 70% nel 2012). Il tasso di take-up (abbonamento per 100 persone) della banda larga mobile è stato del 91%, ben al di sopra della media UE del 62%.
Nel 2013, il 77% degli estoni ha utilizzato Internet almeno una volta alla settimana (gli utenti regolari), al di sopra della media UE del 72%. Nel 2013, il 16% della popolazione non ha mai usato Internet, registrando un dato inferiore a quello del 2012 e inferiore alla media UE del 20%.
Nel 2013, il 23% degli estoni aveva acquistato beni o servizi online anche se l’e-Commerce è stato ben al di sotto della media UE del 47%. Nel 2013, il 28% delle grandi imprese venduto online, registrando un dato superiore rispetto al 2012 e in meno rispetto alla media europea del 35%.
Nel 2013, il 48% degli estoni ha utilizzato servizi di eGovernment, con una diminuzione dal 55% nel 2012 e al di sopra della media UE del 41%.
Nel periodo 2007-2013 i progetti europei cofinanziati in Estonia nel settore delle ICT (FP7 Cooperation ICT Theme and e-infrastructures within Capacities) hanno ottenuto un totale di € 11 milioni, coinvolgendo 30 organizzazioni estoni che hanno partecipato a 44 progetti e coordinato 5 progetti.
Finlandia
Alla fine del 2013, la banda larga fissa ha coperto il 97% delle case in Finlandia (97% nell’UE). Nelle zone rurali, la banda larga fissa copriva il 64% delle case. Nello stesso periodo, le reti di nuova generazione NGA erano in grado di fornire almeno 30 Mbps in download per il 72% delle case (62% nell’UE).
L’88% delle famiglie ha un abbonamento a banda larga alla fine del 2013, superiore alla media UE (76%) e 3 punti percentuali in più rispetto alla fine del 2012. La quota di connessioni ad alta velocità (con almeno 30 Mbps) è stata superiore rispetto alla media UE (22% rispetto al 21% nell’UE), mentre le connessioni ultra-veloci (che forniscono almeno 100 Mbps) hanno rappresentato il 16% di tutti gli abbonamenti (5% nell’UE).
Sul lato mobile, la tecnologia di quarta generazione (LTE o 4G) è stata disponibile al 86% della popolazione (rispetto al 68% nel 2012). Il tasso di take-up (abbonamento per 100 persone) della banda larga mobile è stato del 123%, ben al di sopra della media UE del 62%.
Nel 2013, l’89% della popolazione finlandese ha utilizzato Internet almeno una volta a settimana (gli utenti normali), ben al di sopra della media UE del 72%, mentre sempre nello stesso periodo, il 6% della popolazione non aveva mai usato Internet, registrandosi un dato inferiore a quello del 2012 e significativamente inferiore alla media UE del 20%.
Nel 2013, il 65% dei finlandesi ha acquistato beni o servizi online: infatti, l’e-Commerce è stato ben al di sopra della media UE del 47%. Nel 2013, il 41% delle grandi imprese venduto online, riscontrandosi un dato inferiore rispetto al 2012 e superiore alla media UE del 35%.
Nel 2013, il 69% dei finlandesi ha usato servizi di eGovernment, in diminuzione dal 70% nel 2012 e molto al di sopra della media UE del 41%.
Nel periodo 2007-2013 i progetti cofinanziati in Finlandia nel settore delle ICT (FP7 Cooperation ICT Theme and e-infrastructures within Capacities) hanno ottenuto un totale di € 174.000.000, coinvolgendo 136 organizzazioni finlandesi che hanno partecipato a 331 progetti e coordinato 48 progetti.
Francia
Alla fine del 2013, la banda larga fissa ha coperto il 100% delle case in Francia (97% nell’UE). Nelle zone rurali, la banda larga fissa ha coperto il 97% delle case. Nello stesso periodo, le reti di nuova generazione NGA erano in grado di fornire almeno 30 Mbps in download per il 41% delle case (62% nell’UE).
Il 78% delle famiglie ha avuto un abbonamento a banda larga alla fine del 2013, superiore alla media UE (76%) e 1 punto percentuale in più rispetto alla fine del 2012. La quota di connessioni ad alta velocità (in grado di fornire almeno 30 Mbps) è stata inferiore alla media europea (8% rispetto al 21% dell’UE) e le connessioni ultra-veloci (almeno 100 Mbps) rappresentavano il 5% di tutti gli abbonamenti (5% nell’UE).
Sul lato mobile, la tecnologia di quarta generazione (LTE o 4G), era disponibile per il 68% della popolazione (rispetto al 6% nel 2012). Il tasso di take-up (abbonamento per 100 persone) della banda larga mobile è stato del 48%, inferiore alla media UE del 62%.
Nel 2013, il 78% della popolazione francese ha utilizzato Internet almeno una volta a settimana (gli utenti regolari), al di sopra della media UE del 72%. Nel 2013, il 14% della popolazione non aveva mai usato Internet, con un dato inferiore a quello del 2012 e inferiore alla media UE del 20%.
Nel 2013, il 59% dei francesi ha acquistato beni o servizi online, incrementando l’e-Commerce al di sopra della media UE del 47%. Nel 2013, il 37% delle grandi imprese ha venduto online, più o meno come nel 2012 e con un livello superiore alla media UE del 35%.
Nel 2013, il 60% dei francesi ha usato i servizi di eGovernment, con una diminuzione dal 61% nel 2012 e molto al di sopra della media UE del 41%.
Nel periodo 2007-2013 i progetti europei cofinanziati in Francia nel settore delle TIC (FP7 Cooperation ICT Theme and e-infrastructures within Capacities) hanno ottenuto un totale di € 774.000.000, coinvolgendo 661 organizzazioni francesi che hanno partecipato a 1.218 progetti e coordinato 238 progetti.
Germania
Alla fine del 2013, la banda larga fissa ha coperto il 97% delle case in Germania (97% nell’UE). Nelle zone rurali, la banda larga fissa copriva il 95% delle case. Nello stesso periodo, le reti di nuova generazione NGA erano in grado di fornire almeno 30 Mbps in download per il 75% delle case (62% nell’UE).
L’85% delle famiglie ha un abbonamento a banda larga alla fine del 2013, superiore alla media UE (76%) e 3 punti percentuali in più rispetto alla fine del 2012. La quota di connessioni ad alta velocità (con almeno 30 Mbps) è stata inferiore alla media UE (16% rispetto al 21% nell’UE), mentre le connessioni ultra-veloci (che forniscono almeno 100 Mbps) rappresentavano il 3% di tutti gli abbonamenti (5% nell’UE).
Sul lato mobile, la tecnologia di quarta generazione (LTE o 4G) è stata disponibile al 81% della popolazione (rispetto al 52% nel 2012). Il tasso di take-up (abbonamento per 100 persone) della banda larga mobile è stato del 45%, inferiore alla media UE del 62%.
Nel 2013, l’80% dei tedeschi ha utilizzato Internet almeno settimanalmente (gli utenti regolari), registrando un dato al di sopra della media UE del 72%, mentre sempre nello stesso periodo, il 13% della popolazione non ha mai usato Internet, registrandosi un dato inferiore a quello del 2012 e inferiore alla media UE del 20%.
Nel 2013, il 69% dei tedeschi aveva acquistato beni o servizi online, rendendo l’e-Commerce ben al di sopra della media UE del 47%. Nel 2013, il 45% delle grandi imprese ha venduto online, in più rispetto al 2012 e superiore alla media UE del 35%.
Nel 2013, il 49% dei tedeschi ha utilizzato servizi di eGovernment, in calo dal 51% nel 2012 e al di sopra della media UE del 41%.
Nel periodo 2007-2013 i progetti europei cofinanziati dall’UE in Germania nel settore delle ICT (FP7 Cooperation ICT Theme and e-infrastructures within Capacities) hanno ottenuto un totale di € 1.640 milioni, coinvolgendo 990 organizzazioni tedesche che hanno partecipato 1.729 progetti e coordinato 435 progetti.
Grecia
Alla fine del 2013, la banda larga fissa ha coperto il 100% delle case in Grecia (97% nell’UE). Nelle zone rurali, la banda larga fissa copriva il 98% delle case. Nello stesso periodo, le reti di nuova generazione NGA erano in grado di fornire almeno 30 Mbps in download per il 27% delle case (62% nell’UE).
Il 55% delle famiglie ha un abbonamento a banda larga alla fine del 2013, registrando un dato inferiore alla media UE (76%) e 4 punti percentuali in più rispetto alla fine del 2012. La quota di connessioni ad alta velocità (con almeno 30 Mbps) è stata inferiore alla media UE (2% rispetto al 21% nella UE), mentre sempre nello stesso periodo non era disponibile alcuna connessione ultra-veloce (in grado di fornire almeno 100 Mbps).
Sul lato mobile, la tecnologia di quarta generazione (LTE o 4G), era disponibile per il 55% della popolazione (rispetto al 42% nel 2012). Il tasso di take-up (abbonamento per 100 persone) della banda larga mobile è stato del 36%, inferiore alla media UE del 62%.
Nel 2013, il 56% dei greci ha utilizzato Internet almeno settimanalmente (gli utenti normali), ben al di sotto della media UE del 72%, mentre il 36% della popolazione non ha mai usato Internet; registrando un dato inferiore a quello del 2012 e significativamente superiore alla media UE del 20%.
Nel 2013, il 25% dei greci ha acquistato beni o servizi online; tuttavia, l’e-Commerce è stato ben al di sotto della media UE del 47%. Nel 2013, il 15% delle grandi imprese ha venduto online, più che nel 2012 e significativamente meno rispetto alla media UE del 35%.
Nel 2013, il 36% dei greci ha utilizzato servizi di eGovernment, registrando un aumento dal 34% nel 2012 e al di sotto della media UE del 41%.
Nel periodo 2007-2013 i progetti europei cofinanziati in Grecia nel settore delle ICT (FP7 Cooperation ICT Theme and e-infrastructures within Capacities) hanno ottenuto un totale di € 339.000.000, coinvolgendo190 organizzazioni greche che hanno partecipato a 630 progetti e coordinato 143 progetti.
Islanda
Alla fine del 2013, la banda larga fissa ha coperto il 97% delle case in Islanda (97% nell’UE). Nelle zone rurali, la banda larga fissa copriva l’85% delle case. Nello stesso periodo, le reti nuova generazione NGA erano in grado di fornire almeno 30 Mbps in download per il 61% delle case (62% nell’UE).
Il 96% delle famiglie ha un abbonamento a banda larga alla fine del 2013, superiore alla media UE (76%) e 3 punti percentuali in più rispetto alla fine del 2012.
Sul lato mobile, la tecnologia di quarta generazione (LTE o 4G), era disponibile per il 48% della popolazione (rispetto allo 0% nel 2012).
Nel 2013, il 95% della popolazione islandese ha utilizzato Internet almeno settimanalmente (gli utenti normali), registrando un dato ben al di sopra della media UE del 72%. Nel 2013, il 18% della popolazione non ha mai usato Internet; riscontrandosi un livello tendenzialmente analogo a quello del 2012 e inferiore alla media UE del 20%.
Nel 2013, il 56% degli islandesi ha acquistato beni o servizi online, incrementando l’e-Commerce a livelli superiori alla media UE del 47%. Nel 2013, il 45% delle grandi imprese ha venduto online, significativamente meno rispetto al 2012 e superiore alla media UE del 35%.
Nel 2013, l’81% degli islandesi ha utilizzato i servizi di eGovernment, con una diminuzione dal 86% nel 2012 e molto al di sopra della media UE del 41%.
Nel periodo 2007-2013 i progetti europei cofinanziati in Islanda nel settore delle ICT (FP7 Cooperation ICT Theme and e-infrastructures within Capacities) hanno ottenuto un totale di € 3.000.000, coinvolgendo 9 organizzazioni islandesi che hanno partecipato a 16 progetti e coordinato 1 progetto.
Irlanda
Alla fine del 2013, la banda larga fissa copriva il 96% delle case in Irlanda (97% nell’UE). Nelle zone rurali, invece, la banda larga fissa copriva il 93% delle case. Nello stesso periodo, le reti di nuova generazione NGA erano in grado di fornire almeno 30 Mbps in download per il 54% delle case (62% nell’UE).
Il 67% delle famiglie ha un abbonamento a banda larga alla fine del 2013, inferiore alla media UE (76%) e 2 punti percentuali in più rispetto alla fine del 2012. La quota di connessioni ad alta velocità (almeno 30 Mbps) è stata superiore rispetto alla media UE (per un valore pari 35% rispetto al 21% nell’UE), mentre le connessioni ultra-veloci (che forniscono almeno 100 Mbps) hanno rappresentato il 7% di tutti gli abbonamenti (5% nell’UE).
Sul lato mobile, la tecnologia di quarta generazione (LTE o 4G) era disponibile per il 35% della popolazione (rispetto allo 0% nel 2012). Il tasso di take-up (abbonamento per 100 persone) della banda larga mobile è stato del 68%, superiore alla media UE del 62%.
Nel 2013, il 75% della popolazione irlandese ha utilizzato Internet almeno settimanalmente (gli utenti regolari), registrando un dato al di sopra della media UE del 72%, mentre il 18% della popolazione non ha mai usato Internet, con un dato più o meno analogo a quello del 2012 e inferiore alla media UE del 20%.
Nel 2013, il 46% degli irlandesi ha acquistato beni o servizi online, anche se l’e-Commerce è stato inferiore alla media UE del 47%. Nel 2013, il 43% delle grandi imprese ha venduto online, in più rispetto al 2012 e superiore alla media UE del 35%.
Nel 2013, il 45% degli irlandesi ha utilizzato servizi di eGovernment, con una diminuzione dal 49% nel 2012 e al di sopra della media UE del 41%.
Nel periodo 2007-2013 i progetti europei cofinanziati in Irlanda nel settore delle ICT (FP7 Cooperation ICT Theme and e-infrastructures within Capacities) hanno ottenuto un totale di € 129.000.000, coinvolgendo 95 organizzazioni irlandesi che hanno partecipato a 305 progetti e coordinato 44 progetti.
Italia
Alla fine del 2013, la banda larga fissa copriva il 99% delle case in Italia (97% nell’UE). Nelle zone rurali, la banda larga fissa copriva l’88% delle case. Nello stesso periodo, le reti di nuova generazione NGA erano in grado di fornire almeno 30 Mbps in download per il 21% delle case (62% nell’UE).
Il 68% delle famiglie ha un abbonamento a banda larga alla fine del 2013, inferiore alla media UE (76%), ma di 13 punti percentuali in più rispetto alla fine del 2012. La quota di connessioni ad alta velocità (con almeno 30 Mbps) è stata inferiore alla media UE (1% rispetto al 21% nella UE), mentre non risulta disponibile alcuna connessione ultra-veloce (con almeno 100 Mbps).
Sul lato mobile, la tecnologia di quarta generazione (LTE o 4G), era disponibile per il 39% della popolazione (rispetto al 10% nel 2012). Il tasso di take-up (abbonamento per 100 persone) della banda larga mobile è stato del 66%, superiore alla media UE del 62%.
Nel 2013, il 56% degli italiani ha utilizzato Internet almeno settimanalmente (gli utenti normali), registrando un dato ben al di sotto della media UE del 72%. Nel 2013, il 34% della popolazione non ha mai usato Internet; registrandosi un dato inferiore a quello del 2012 e significativamente superiore alla media UE del 20%.
Nel 2013, il 20% degli italiani ha acquistato beni o servizi online, anche se l’e-Commerce è stato ben al di sotto della media UE del 47%. Nel 2013, il 16% delle grandi imprese ha venduto online, in meno rispetto al 2012 e un numero significativamente inferiore rispetto alla media UE del 35%.
Nel 2013, il 21% degli italiani ha utilizzato servizi di eGovernment, con un incremento dal 19% nel 2012 e molto al di sotto della media UE del 41%.
Nel periodo 2007-2013 i progetti europei cofinanziati in Italia nel settore delle ICT (FP7 Cooperation ICT Theme and e-infrastructures within Capacities) hanno ottenuto un totale di € 828.000.000, coinvolgendo 655 organizzazioni italiane che hanno partecipato 1.250 progetti e coordinato 322 progetti.
Lettonia
Alla fine del 2013, la banda larga fissa copriva il 93% delle case in Lettonia (97% nell’UE). Nelle zone rurali, la banda larga fissa copriva il 44% delle case. Nello stesso periodo le reti di nuova generazione NGA erano in grado di fornire almeno 30 Mbps in download per il 92% delle case (62% nell’UE).
Il 70% delle famiglie ha avuto un abbonamento a banda larga alla fine del 2013, con un dato inferiore alla media UE (76%) e 3 punti percentuali in più rispetto a fine 2012. La quota di connessioni ad alta velocità (che forniscono almeno 30 Mbps) era notevolmente superiore rispetto alla media UE (51% rispetto al 21% nell’UE), mentre connessioni ultra-veloci (che forniscono almeno 100 Mbps) hanno rappresentato il 36% di tutti gli abbonamenti (5% nell’UE).
Sul lato mobile, la tecnologia di quarta generazione (LTE o 4G), era disponibile per il 28% della popolazione (rispetto al 22% nel 2012). Il tasso di take-up (abbonamento per 100 persone) della banda larga mobile è stato del 63%, superiore alla media UE del 62%.
Nel 2013, il 71% dei lettoni ha utilizzato Internet almeno settimanalmente (gli utenti regolari), al di sotto della media UE del 72%. Nel 2013, il 22% della popolazione non ha mai usato Internet; registrandosi un dato inferiore a quello del 2012 e superiore alla media UE del 20%.
Nel 2013, il 32% dei lettoni aveva acquistato beni o servizi online, anche se l’e-Commerce è stato ben al di sotto della media UE del 47%. Nel 2013, il 14% delle grandi imprese ha venduto online, con livelli superiori rispetto a quelli del 2012 e significativamente meno rispetto alla media UE del 35%. Le PMI sono meno attive con il 7% delle PMI vendita on-line, in meno rispetto alla media europea del 14%.
Nel 2013, il 35% dei lettoni ha utilizzato servizi di eGovernment, con un netto calo dal 47% nel 2012 e al di sotto della media UE del 41%.
Nel periodo 2007-2013 i progetti europei cofinanziati dall’UE in Lettonia nel settore delle ICT (FP7 Cooperation ICT Theme and e-infrastructures within Capacities) hanno ottenuto un totale di € 5.000.000,00 coinvolgendo 10 organizzazioni lettoni che hanno partecipato a 29 progetti e coordinato 5 progetti.
Lituania
Alla fine del 2013, la banda larga fissa ha coperto il 97% delle case in Lituania (97% nell’UE). Nelle zone rurali, la banda larga fissa copriva il 91% delle case. Nello stesso periodo, le reti di nuova generazione NGA erano in grado di fornire almeno 30 Mbps in download per il 97% delle case (62% nell’UE).
Il 64% delle famiglie ha un abbonamento a banda larga alla fine del 2013, inferiore alla media UE (76%) e 3 punti percentuali in più rispetto alla fine del 2012. La quota di connessioni ad alta velocità (almeno 30 Mbps) era notevolmente superiore alla media UE (47% rispetto al 21% nell’UE), mentre connessioni ultra-veloci (che forniscono almeno 100 Mbps) hanno rappresentato il 10% di tutti gli abbonamenti (5% nell’UE).
Sul lato mobile, la tecnologia di quarta generazione (LTE o 4G), era disponibile per il 29% della popolazione (rispetto al 19% nel 2012). Il tasso di take-up (abbonamento per 100 persone) della banda larga mobile è stato del 49%, inferiore alla media UE del 62%.
Nel 2013, il 65% dei lituani ha utilizzato Internet almeno settimanalmente (gli utenti normali), registrandosi un dato inferiore alla media UE del 72%. Nel 2013, il 29% della popolazione non ha mai usato Internet, con un dato inferiore a quello del 2012 e superiore alla media UE del 20%.
Nel 2013, il 26% dei lituani ha acquistato beni o servizi online, anche se l’e-Commerce è stato ben al di sotto della media UE del 47%. Nel 2013, il 23% delle grandi imprese ha venduto online, registrando un livello superiore a quello esistente nel 2012 e significativamente meno rispetto alla media UE del 35%.
Nel 2013, il 34% dei lituani ha utilizzato servizi di eGovernment, con una diminuzione dal 36% nel 2012 e al di sotto della media UE del 41%.
Nel periodo 2007-2013 i progetti europei cofinanziati in Lituania nel settore delle TIC (FP7 Cooperation ICT Theme and e-infrastructures within Capacities) hanno ottenuto un totale di € 9.000.000, coinvolgendo 26 organizzazioni lituane che hanno partecipato a 35 progetti e coordinato 1 progetto.
Lussemburgo
Alla fine del 2013, la banda larga fissa ha coperto il 100% delle case in Lussemburgo (97% nell’UE). Nelle zone rurali, la banda larga fissa ha coperto il 100% delle case. Nello stesso periodo, le reti di nuova generazione NGA erano in grado di fornire almeno 30 Mbps in download per il 94% delle case (62% nell’UE).
Il 70% delle famiglie ha avuto un abbonamento a banda larga alla fine del 2013, inferiore alla media UE (76%) e 2 punti percentuali in più rispetto alla fine del 2012. La quota di connessioni ad alta velocità (almeno 30 Mbps) è stata superiore alla media UE (26% rispetto al 21% nell’UE), mentre connessioni ultra-veloci (che forniscono almeno 100 Mbps) rappresentavano l’1% di tutti gli abbonamenti (5% nell’UE).
Sul lato mobile, la tecnologia di quarta generazione (LTE o 4G) è stata disponibile al 80% della popolazione (rispetto al 64% nel 2012). Il tasso di take-up (abbonamento per 100 persone) della banda larga mobile è stato dell’80%, superiore alla media UE del 62%.
Nel 2013, il 93% dei lussemburghesi ha utilizzato Internet almeno settimanalmente (gli utenti normali), ben al di sopra della media UE del 72%. Nel 2013, il 5% della popolazione non ha mai usato Internet; registrando un dato inferiore a quello del 2012 e significativamente inferiore alla media UE del 20%.
Nel 2013, il 70% dei lussemburghesi aveva acquistato beni o servizi online, incrementando l’e-Commerce al di sopra della media UE del 47%. Nel 2013, il 29% delle grandi imprese ha venduto online, in più rispetto al 2012 e in meno rispetto alla media europea del 35%.
Nel 2013, il 56% dei lussemburghesi ha utilizzato servizi di eGovernment, con una diminuzione dal 61% nel 2012 e molto al di sopra della media UE del 41%.
Nel periodo 2007-2013 i progetti europei cofinanziati a Lussemburgo nel settore delle ICT (FP7 Cooperation ICT Theme and e-infrastructures within Capacities) hanno ottenuto un totale di € 16.000.000, coinvolgendo 22 organizzazioni lussemburghese che hanno partecipato a 53 progetti e coordinato 10 progetti.
Malta
Alla fine del 2013, la banda larga fissa ha coperto il 100% delle case a Malta (97% nell’UE). Nelle zone rurali, la banda larga fissa ha coperto il 100% delle case. Nello stesso periodo le reti di nuova generazione NGA erano in grado di fornire almeno 30 Mbps in download per il 100% delle case (62% nell’UE).
Il 79% delle famiglie ha un abbonamento a banda larga alla fine del 2013, superiore alla media UE (76%) e 2 punti percentuali in più rispetto alla fine del 2012. La quota di connessioni ad alta velocità (almeno 30 Mbps) è stata inferiore alla media UE (14% rispetto al 21% nell’UE), mentre le connessioni ultra-veloci (che forniscono almeno 100 Mbps) rappresentavano l’1% di tutti gli abbonamenti (5% nell’UE).
Sul lato mobile, la tecnologia di quarta generazione (LTE o 4G) non era disponibile nel periodo di riferimento. Il tasso di take-up (abbonamento per 100 persone) della banda larga mobile è stato del 58%, inferiore alla media UE del 62%.
Nel 2013, il 66% della popolazione maltese ha utilizzato Internet almeno settimanalmente (gli utenti regolari), al di sotto della media UE del 72%. Nel 2013, il 28% della popolazione non ha mai usato Internet; registrando un dato inferiore a quello del 2012 e superiore alla media UE del 20%.
Nel 2013, il 46% del popolo maltese ha acquistato beni o servizi online, anche se l’e-Commerce è stato inferiore alla media UE del 47%. Nel 2013, il 19% delle grandi imprese ha venduto online, con un dato significativamente meno rispetto al 2012 e un numero significativamente inferiore rispetto alla media UE del 35%.
Nel 2013, il 32% del popolo maltese ha utilizzato servizi di eGovernment, in calo dal 41% nel 2012 e al di sotto della media UE del 41%.
Nel periodo 2007-2013 i progetti europei cofinanziati a Malta nel settore delle ICT (FP7 Cooperation ICT Theme and e-infrastructures within Capacities) hanno ottenuto un totale di € 3.000.000, coinvolgendo 12 organizzazioni maltesi che hanno partecipato a 22 progetti e coordinato 1 progetto.
Norvegia
Alla fine del 2013, la banda larga fissa ha coperto il 97% delle case in Norvegia (97% nell’UE). Nelle zone rurali, la banda larga fissa copriva l’87% delle case. Nello stesso periodo, le reti di nuova generazione NGA erano in grado di fornire almeno 30 Mbps in download era per il 75% delle case (62% nell’UE).
L’88% delle famiglie ha un abbonamento a banda larga alla fine del 2013, superiore alla media UE (76%) e 2 punti percentuali in più rispetto alla fine del 2012.
Sul lato mobile, la tecnologia di quarta generazione (LTE o 4G), era disponibile per il 68% della popolazione (rispetto allo 0% nel 2012).
Nel 2013, il 93% dei norvegesi ha utilizzato Internet almeno settimanalmente (gli utenti normali), registrando un dato ben al di sopra della media UE del 72%. Nel 2013, il 5% della popolazione non ha mai usato Internet; con un dato inferiore a quello del 2012 e significativamente inferiore alla media UE del 20%.
Nel 2013, il 73% delle persone norvegese aveva acquistato beni o servizi online, incrementando l’e-Commerce al di sopra della media UE del 47%. Nel 2013, il 45% delle grandi imprese ha venduto online, in meno rispetto al 2012 e superiore alla media UE del 35%.
Nel 2013, il 76% delle persone norvegese ha usato servizi di eGovernment, in calo dal 78% nel 2012 e molto al di sopra della media UE del 41%.
Nel periodo 2007-2013 i progetti europei cofinanziati in Norvegia nel settore delle ICT (FP7 Cooperation ICT Theme and e-infrastructures within Capacities) hanno ottenuto un totale di € 109.000.000, coinvolgendo 83 organizzazioni norvegesi che hanno partecipato a 187 progetti e coordinato 33 progetti.
Paesi Bassi
Alla fine del 2013, la banda larga fissa ha coperto il 100% delle case nei Paesi Bassi (97% nell’UE). Nelle zone rurali, la banda larga fissa ha coperto il 100% delle case. Nello stesso periodo le reti di nuova generazione NGA erano in grado di fornire almeno 30 Mbps in download per il 98% delle case (62% nell’UE).
L’87% delle famiglie ha un abbonamento a banda larga alla fine del 2013, significativamente superiore alla media UE (76%) e 3 punti percentuali in più rispetto alla fine del 2012. La quota di connessioni ad alta velocità (almeno 30 Mbps) è stata notevolmente superiore alla media UE (42% rispetto al 21% nell’UE), mentre le connessioni ultra-veloci (che forniscono almeno 100 Mbps) rappresentavano il 9% di tutti gli abbonamenti (5% nell’UE).
Sul lato mobile, la tecnologia di quarta generazione (LTE o 4G) era disponibile per il 90% della popolazione (rispetto allo 0% nel 2012). Il tasso di take-up (abbonamento per 100 persone) della banda larga mobile è stato del 64%, superiore alla media UE del 62%.
Nel 2013, l’83% degli olandesi ha utilizzato Internet su base giornaliera (utenti abituali) migliorando il dato dell’81% nel 2012, e registrando un livello sostanzialmente superiore alla media UE del 62%, mentre il 5% della popolazione olandese non ha mai usato Internet rispetto alla media UE è del 20%.
Nel 2013, il 69% degli olandesi ha acquistato beni o servizi online, rendendo l’e-Commerce ben al di sopra della media UE del 47%. Nel 2013, il 24% delle grandi imprese ha venduto online, significativamente meno rispetto al 2012 e un numero significativamente inferiore rispetto alla media UE del 35%.
Nel 2013, il 79% degli olandesi ha utilizzato servizi di eGovernment, con un forte aumento dal 67% nel 2012 e molto al di sopra della media UE del 41%.
Nel periodo 2007-2013 i progetti europei cofinanziati nei Paesi Bassi nel settore ICT (FP7 Cooperation ICT Theme and e-infrastructures within Capacities) hanno ottenuto un totale di € 449.000.000, coinvolgendo 343 organizzazioni olandesi che hanno partecipato a 781 progetti e coordinato 111 progetti.
Polonia
Alla fine del 2013, la banda larga fissa copriva l’88% delle case in Polonia (97% nell’UE). Nelle zone rurali, la banda larga fissa copriva il 75% delle case. Nello stesso periodo, le reti di nuova generazione NGA erano in grado di fornire almeno 30 Mbps in download per il 49% delle case (62% nell’UE).
Il 69% delle famiglie ha un abbonamento a banda larga alla fine del 2013, inferiore alla media UE (76%) e 2 punti percentuali in più rispetto alla fine del 2012. La quota di connessioni ad alta velocità (almeno 30 Mbps) è stata superiore alla media UE (39% rispetto al 21% nell’UE), mentre le connessioni ultra-veloci (che forniscono almeno 100 Mbps) rappresentavano il 2% di tutti gli abbonamenti (5% nell’UE).
Sul lato mobile, la tecnologia di quarta generazione (LTE o 4G) era disponibile per il 55% della popolazione (rispetto al 50% nel 2012). Il tasso di take-up (abbonamento per 100 persone) della banda larga mobile è stato del 79%, superiore alla media UE del 62%.
Nel 2013, il 60% della popolazione polacca ha utilizzato Internet almeno settimanalmente (gli utenti normali), registrando un dato ben al di sotto della media UE del 72%. Nel 2013, il 32% della popolazione non ha mai usato Internet; più o meno come nel 2012 e con un dato significativamente superiore alla media UE del 20%.
Nel 2013, il 32% dei polacchi ha acquistato beni o servizi online, anche se l’e-Commerce è stato ben al di sotto della media UE del 47%. Nel 2013, il 29% delle grandi imprese ha venduto online, registrando un livello superiore a quello del 2012 e minore rispetto alla media europea del 35%.
Nel 2013, il 23% dei polacchi ha utilizzato servizi di eGovernment, in calo dal 32% nel 2012 e molto al di sotto della media UE del 41%.
Nel periodo 2007-2013 i progetti europei cofinanziati in Polonia nel settore delle ICT (Cooperation ICT Theme and e-infrastructures within Capacities) hanno ottenuto un totale di € 74.000.000, coinvolgendo106 organizzazioni polacche che hanno partecipato a 263 progetti e coordinato 11 progetti.
Portogallo
Alla fine del 2013, la banda larga fissa ha coperto il 100% delle case in Portogallo (97% nell’UE). Nelle zone rurali, la banda larga fissa copriva il 99% delle case. Nello stesso periodo le reti di nuova generazione NGA erano in grado di fornire almeno 30 Mbps in download per il 84% delle case (62% nell’UE).
Il 62% delle famiglie ha avuto un abbonamento a banda larga alla fine del 2013, con un dato inferiore alla media UE (76%) e 2 punti percentuali in più rispetto alla fine del 2012. La quota di connessioni ad alta velocità (almeno 30 Mbps) è stata superiore alla media UE (41% rispetto al 21% nell’UE), mentre connessioni ultra-veloci (che forniscono almeno 100 Mbps) rappresentavano il 19% di tutti gli abbonamenti (5% nell’UE).
Sul lato mobile, la tecnologia di quarta generazione (LTE o 4G), era disponibile per il 91% della popolazione (rispetto al 90% nel 2012). Il tasso di take-up (abbonamento per 100 persone) della banda larga mobile è stato del 37%, inferiore alla media UE del 62%.
Nel 2013, il 58% della popolazione portoghese ha utilizzato Internet almeno settimanalmente (gli utenti normali), ben al di sotto della media UE del 72%. Nel 2013, il 33% della popolazione non ha mai usato Internet; registrando un dato inferiore a quello del 2012 e significativamente superiore alla media UE del 20%.
Nel 2013, il 25% del popolo portoghese aveva acquistato beni o servizi online, anche se l’e-Commerce è stato ben al di sotto della media UE del 47%. Nel 2013, il 35% delle grandi imprese ha venduto online, in più rispetto al 2012 e circa lo stesso come la media UE del 35%. PMI erano significativamente meno attiva con solo il 13% delle PMI vendita on-line, in meno rispetto alla media europea del 14%.
Nel 2013, il 38% delle persone portoghesi ha utilizzato servizi di eGovernment, con una diminuzione dal 39% nel 2012 e al di sotto della media UE del 41%.
Nel periodo 2007-2013 i progetti europei cofinanziati in Portogallo nel settore delle ICT (Cooperation ICT Theme and e-infrastructures within Capacities) hanno ottenuto un totale di 107 milioni di euro, coinvolgendo 137 organizzazioni portoghesi che hanno partecipato a 278 progetti e coordinato 29 progetti.
Regno Unito
Alla fine del 2013, la banda larga fissa ha coperto il 100% delle case nel Regno Unito (97% nell’UE). Nelle zone rurali, la banda larga fissa copriva il 99% delle case. Nello stesso periodo, le reti di nuova generazione NGA erano in grado di fornire almeno 30 Mbps in download per l’82% delle case (62% nell’UE).
L’87% delle famiglie ha un abbonamento a banda larga alla fine del 2013, registrando un dato significativamente superiore alla media UE (76%) e 1 punto percentuale in più rispetto alla fine del 2012.
La quota di connessioni ad alta velocità (almeno 30 Mbps) è stata superiore alla media UE (26% rispetto al 21% nell’UE), mentre le connessioni ultra-veloci (che forniscono almeno 100 Mbps) rappresentavano l’1% di tutti gli abbonamenti (5% nell’UE).
Sul lato mobile, la tecnologia di quarta generazione (LTE o 4G), era disponibile per il 63% della popolazione (rispetto al 17% nel 2012). Il tasso di take-up (abbonamento per 100 persone) della banda larga mobile è stato dell’89%, superiore alla media UE del 62%.
Nel 2013, l’87% della popolazione britannica ha utilizzato Internet almeno settimanalmente (gli utenti normali), ben al di sopra della media UE del 72%. Nel 2013, l’8% della popolazione non ha mai usato Internet; registrando un dato inferiore a quello del 2012 e significativamente inferiore alla media UE del 20%.
Nel 2013, il 77% dei britannici ha acquistato beni o servizi online, incrementando l’e-Commerce al di sopra della media UE del 47%. Nel 2013, il 42% delle grandi imprese ha venduto online, più o meno come nel 2012 e con un dato superiore alla media UE del 35%.
Nel 2013, il 41% dei britannici ha utilizzato servizi di eGovernment, con una diminuzione dal 43% nel 2012 e la stessa media UE del 41%.
Nel periodo 2007-2013 i progetti europei cofinanziati nel Regno Unito nel settore delle ICT (Cooperation ICT Theme and e-infrastructures within Capacities) hanno ottenuto un totale di € 1.031 milioni, coinvolgendo 664 organizzazioni britanniche che hanno partecipato 1.426 progetti e coordinato 253 progetti.
Repubblica Ceca
Alla fine del 2013, la banda larga fissa copriva il 99% delle case nella Repubblica ceca (97% nell’UE). Nelle zone rurali, la banda larga fissa copriva il 91% delle case. Nello stesso periodo le reti di nuova generazione NGA erano in grado di fornire almeno 30 Mbps in download per il 64% delle case (62% nell’UE).
Il 69% delle famiglie ha un abbonamento a banda larga alla fine del 2013, inferiore alla media UE (76%) e di 6 punti percentuali in più rispetto alla fine del 2012. La quota di connessioni ad alta velocità (almeno 30 Mbps) è stata inferiore alla media UE (17% rispetto al 21% nell’UE), mentre le connessioni ultra-veloci (che forniscono almeno 100 Mbps) hanno rappresentato il 7% di tutti gli abbonamenti (5% nell’UE).
Sul lato mobile, la tecnologia di quarta generazione (LTE o 4G) era disponibile per il 12% della popolazione (rispetto al 10% nel 2012). Il tasso di take-up (abbonamento per 100 persone) della banda larga mobile è stato del 52%, inferiore alla media UE del 62%.
Nel 2013, il 70% dei cechi ha utilizzato Internet almeno settimanalmente (gli utenti regolari), al di sotto della media UE del 72%. Nel 2013, il 17% della popolazione non ha mai usato Internet, registrando un dato inferiore a quello del 2012 e inferiore alla media UE del 20%.
Nel 2013, il 36% dei cechi aveva acquistato beni o servizi online, anche se l’e-Commerce è stato ben al di sotto della media UE del 47%. Nel 2013, il 42% delle grandi imprese ha venduto online, più o meno come nel 2012 e con un dato superiore alla media UE del 35%.
Nel 2013, il 29% dei cechi ha utilizzato servizi di eGovernment, in diminuzione dal 30% nel 2012 e molto al di sotto della media UE del 41%.
Nel periodo 2007-2013 i progetti europei cofinanziati dall’UE nella Repubblica ceca nel settore delle ICT (Cooperation ICT Theme and e-infrastructures within Capacities) hanno ottenuto un totale di € 44.000.000, coinvolgendo 68 organizzazioni ceche che hanno partecipato a 145 progetti e coordinato 3 progetti.
Romania
Alla fine del 2013, la banda larga fissa copriva il 90% delle case in Romania (97% nell’UE). Nelle zone rurali, la banda larga fissa copriva il 78% delle case. Nello stesso periodo, le reti di nuova generazione NGA erano in grado di fornire almeno 30 Mbps in download per il 66% delle case (62% nell’UE).
Il 56% delle famiglie ha un abbonamento a banda larga alla fine del 2013, con un dato nettamente inferiore alla media UE (76%), ma 6 punti percentuali in più rispetto alla fine del 2012. La quota di connessioni ad alta velocità (almeno 30 Mbps) è stata notevolmente superiore alla media UE (55% rispetto al 21% nell’UE), mentre connessioni ultra-veloci (che forniscono almeno 100 Mbps) rappresentavano il 25% di tutti gli abbonamenti (5% nell’UE).
Sul lato mobile, la tecnologia di quarta generazione (LTE o 4G), era disponibile per il 25% della popolazione (rispetto al 24% nel 2012). Il tasso di take-up (abbonamento per 100 persone) della banda larga mobile è stato del 41%, inferiore alla media UE del 62%.
Nel 2013, il 45% dei romeni ha segnalato ha utilizzato Internet almeno settimanalmente (gli utenti normali), con un dato ben al di sotto della media UE del 72%. Nel 2013, il 42% della popolazione non ha mai usato Internet; registrando un dato inferiore a quello del 2012 e significativamente superiore alla media UE del 20%.
Nel 2013, l’8% dei romeni aveva acquistato beni o servizi online, anche se l’e-Commerce è stato ben al di sotto della media UE del 47%. Nel 2013, il 13% delle grandi imprese ha venduto online, più che nel 2012 e significativamente meno rispetto alla media UE del 35%.
Nel 2013, il 5% dei rumeni ha utilizzato servizi di eGovernment, registrando un netto calo dal 31% nel 2012 e molto al di sotto della media UE del 41%.
Nel periodo 2007-2013 i progetti europei cofinanziati in Romania nel settore delle ICT (Cooperation ICT Theme and e-infrastructures within Capacities) hanno ottenuto un totale di € 23.000.000, coinvolgendo 66 organizzazioni romene che hanno partecipato a 117 progetti e coordinato 1 progetto.
Slovacchia
Alla fine del 2013, la banda larga fissa copriva l’85% delle case in Slovacchia (97% nell’UE). Nelle zone rurali, la banda larga fissa copriva l’82% delle case. Nello stesso periodo, le reti di nuova generazione NGA erano in grado di fornire almeno 30 Mbps in download per il 58% delle case (62% nell’UE).
Il 70% delle famiglie ha avuto un abbonamento a banda larga alla fine del 2013, con un dato inferiore alla media UE (76%) e 2 punti percentuali in meno rispetto alla fine del 2012. La quota di connessioni ad alta velocità (almeno 30 Mbps) è stata superiore alla media UE (26% rispetto al 21% nell’UE), mentre le connessioni ultra-veloci (che forniscono almeno 100 Mbps) hanno rappresentato l’8% di tutti gli abbonamenti (5% nell’UE).
Sul lato mobile, la tecnologia di quarta generazione (LTE o 4G), era disponibile per il 24% della popolazione (rispetto allo 0% nel 2012). Il tasso di take-up (abbonamento per 100 persone) della banda larga mobile è stato del 50%, inferiore alla media UE del 62%.
Nel 2013, il 74% degli slovacchi ha utilizzando Internet almeno settimanalmente (gli utenti regolari), con un dato al di sopra della media UE del 72%. Nel 2013, il 15% della popolazione non ha mai usato Internet; registrando una percentuale inferiore a quella del 2012 e inferiore alla media UE del 20%.
Nel 2013, il 44% degli slovacchi ha acquistato beni o servizi online, anche se l’e-Commerce è stato inferiore alla media UE del 47%. Nel 2013, il 31% delle grandi imprese ha venduto online, con un dato in più rispetto al 2012 e in meno rispetto alla media europea del 35%.
Nel 2013, il 33% degli slovacchi ha utilizzato servizi di eGovernment, con una diminuzione dal 42% nel 2012 e al di sotto della media UE del 41%.
Nel periodo 2007-2013 i progetti cofinanziati in Slovacchia nel settore delle ICT (Cooperation ICT Theme and e-infrastructures within Capacities) hanno ottenuto un totale di € 12 milioni, coinvolgendo 35 organizzazioni slovacche che hanno partecipato a 61 progetti e coordinato 5 progetti.
Slovenia
Alla fine del 2013, la banda larga fissa copriva l’89% delle case in Slovenia (97% nell’UE). Nelle zone rurali, la banda larga fissa copriva il 74% delle case. Nello stesso periodo, le reti di nuova generazione NGA erano in grado di fornire almeno 30 Mbps in download per il 74% delle case (62% nell’UE).
Il 74% delle famiglie ha un abbonamento a banda larga alla fine del 2013, inferiore alla media UE (76%) e 1 punto percentuale in più rispetto alla fine del 2012. La quota di connessioni ad alta velocità (almeno 30 Mbps) è stata inferiore alla media europea (6% rispetto al 21% nella UE), mentre le connessioni ultra-veloci (che forniscono almeno 100 Mbps) rappresentavano il 4% di tutti gli abbonamenti (5% nell’UE).
Sul lato mobile, la tecnologia di quarta generazione (LTE o 4G), era disponibile per il 63% della popolazione (rispetto al 13% nel 2012). Il tasso di take-up (abbonamento per 100 persone) della banda larga mobile è stato del 42%, inferiore alla media UE del 62%.
Nel 2013, il 69% degli sloveni ha utilizzato Internet almeno settimanalmente (gli utenti regolari), con un dato al di sotto della media UE del 72%. Nel 2013, il 23% della popolazione non ha mai usato Internet; registrando un dato inferiore a quello del 2012 e superiore alla media UE del 20%.
Nel 2013, il 36% degli sloveni ha acquistato beni o servizi online, anche se l’e-Commerce è stato ben al di sotto della media UE del 47%. Nel 2013, il 38% delle grandi imprese ha venduto online, più o meno come nel 2012 e superiore alla media UE del 35%.
Nel 2013, il 52% degli sloveni ha utilizzato servizi di eGovernment, con un aumento dal 48% nel 2012 e molto al di sopra della media UE del 41%.
Nel periodo 2007-2013 i progetti europei cofinanziati in Slovenia nel settore delle ICT (Cooperation ICT Theme and e-infrastructures within Capacities) hanno ottenuto un totale di € 40 milioni, coinvolgendo 63 organizzazioni slovene che hanno partecipato a 125 progetti e coordinato 5 progetti.
Spagna
Alla fine del 2013, la banda larga fissa ha coperto il 97% delle case in Spagna (97% nell’UE). Nelle zone rurali, la banda larga fissa copriva il 94% delle case. Nello stesso periodo le reti di nuova generazione NGA erano in grado di fornire almeno 30 Mbps in download per il 65% delle case (62% nell’UE).
Il 69% delle famiglie ha un abbonamento a banda larga alla fine del 2013, inferiore alla media UE (76%) e 2 punti percentuali in più rispetto alla fine del 2012. La quota di connessioni ad alta velocità (almeno 30 Mbps) è stata inferiore alla media UE (15% rispetto al 21% nell’UE), mentre le connessioni ultra-veloci (che forniscono almeno 100 Mbps) hanno rappresentato il 6% di tutti gli abbonamenti (5% nell’UE).
Sul lato mobile, la tecnologia di quarta generazione (LTE o 4G), era disponibile per il 47% della popolazione (rispetto allo 0% nel 2012). Il tasso di take-up (abbonamento per 100 persone) della banda larga mobile è stato del 73%, superiore alla media UE del 62%.
Nel 2013, il 66% della popolazione spagnola ha utilizzato Internet almeno settimanalmente (gli utenti regolari), con un dato al di sotto della media UE del 72%. Nel 2013, il 24% della popolazione non ha mai usato Internet; registrando un dato inferiore a quello del 2012 e superiore alla media UE del 20%.
Nel 2013, il 32% degli spagnoli ha acquistato beni o servizi online, anche se l’e-Commerce è stato ben al di sotto della media UE del 47%. Nel 2013, il 30% delle grandi imprese ha venduto online, in meno rispetto al 2012 e in meno rispetto alla media europea del 35%. PMI erano significativamente meno attiva con solo il 12% delle PMI vendita on-line, in meno rispetto alla media europea del 14%.
Nel 2013, il 44% degli spagnoli ha utilizzato i servizi di eGovernment, in diminuzione dal 45% nel 2012 e al di sopra della media UE del 41%.
Nel periodo 2007-2013 i progetti europei cofinanziati dall’UE in Spagna nel settore delle ICT (Cooperation ICT Theme and e-infrastructures within Capacities) hanno ottenuto un totale di € 633.000.000, coinvolgendo 622 organizzazioni spagnole che hanno partecipato 1.080 progetti e coordinato 281 progetti.
Svezia
Alla fine del 2013, la banda larga fissa copriva il 99% delle case in Svezia (97% nell’UE). Nelle zone rurali, la banda larga fissa copriva il 92% delle case. Nello stesso periodo, le reti di nuova generazione NGA erano in grado di fornire almeno 30 Mbps in download per il 71% delle case (62% nell’UE).
L’87% delle famiglie ha un abbonamento a banda larga alla fine del 2013, con un dato significativamente inferiore alla media UE (76%) e 1 punto percentuale in meno rispetto alla fine del 2012. La quota di connessioni ad alta velocità (almeno 30 Mbps) è stata superiore alla media UE (38% rispetto al 21% nell’UE), mentre le connessioni ultra-veloci (che forniscono almeno 100 Mbps) hanno rappresentato il 31% di tutti gli abbonamenti (5% nell’UE).
Sul lato mobile, la tecnologia di quarta generazione (LTE o 4G) era disponibile per il 99% della popolazione (rispetto al 93% nel 2012). Il tasso di take-up (abbonamento per 100 persone) della banda larga mobile è stato del 110%, ben al di sopra della media UE del 62%.
Nel 2013, il 92% della popolazione svedese ha utilizzato Internet almeno settimanalmente (gli utenti normali), con un dato ben al di sopra della media UE del 72%. Nel 2013, il 4% della popolazione non ha mai usato Internet, registrando un dato nferiore a quello del 2012 e significativamente inferiore alla media UE del 20%.
Nel 2013, il 73% degli svedesi ha acquistato beni o servizi online, incrementando l’e-Commerce ben al di sopra della media UE del 47%. Nel 2013, il 50% delle grandi imprese ha venduto online, in meno rispetto al 2012 e molti di più rispetto alla media UE del 35%.
Nel 2013, il 78% degli svedesi ha utilizzato servizi di eGovernment, raggiungendo lo stesso risultato del 78% nel 2012 e molto al di sopra della media UE del 41%.
Nel periodo 2007-2013 i progetti europei cofinanziati in Svezia nel settore delle ICT (Cooperation ICT Theme and e-infrastructures within Capacities) hanno ottenuto un totale di 273 milioni di euro, coinvolgendo 176 organizzazioni svedesi che hanno partecipato a 498 progetti e coordinato 59 progetti.
Ungheria
Alla fine del 2013, la banda larga fissa copriva il 94% delle case in Ungheria (97% nell’UE). Nelle zone rurali, la banda larga fissa copriva l’84% delle case. Nello stesso periodo, le reti di nuova generazione NGA erano in grado di fornire almeno 30 Mbps in download per il 76% delle case (62% nell’UE).
Il 71% delle famiglie ha un abbonamento a banda larga alla fine del 2013, con un livello inferiore alla media UE (76%) e 3 punti percentuali in più rispetto alla fine del 2012. La quota di connessioni ad alta velocità (con almeno 30 Mbps) è stata superiore alla media UE (34% rispetto al 21% nell’UE), mentre le connessioni ultra-veloci (che forniscono almeno 100 Mbps) rappresentavano il 4% di tutti gli abbonamenti (5% nell’UE).
Sul lato mobile, la tecnologia di quarta generazione (LTE o 4G), era disponibile per il 39% della popolazione (contro il 35% nel 2012). Il tasso di take-up (abbonamento per 100 persone) della banda larga mobile è stato del 26%, inferiore alla media UE del 62%.
Nel 2013, il 71% degli ungheresi ha utilizzato Internet almeno settimanalmente (gli utenti normali), registrando un dato inferiore alla media UE del 72%. Nel 2013, il 24% della popolazione non ha mai usato Internet; in base ad un dato inferiore a quello del 2012 e superiore alla media UE del 20%.
Nel 2013, il 28% degli ungheresi ha acquistato beni o servizi online, anche se l’e-Commerce è stato ben al di sotto della media UE del 47%. Nel 2013, il 25% delle grandi imprese ha venduto online, in più rispetto al 2012 e in meno rispetto alla media europea del 35%.
Nel 2013, il 37% degli ungheresi ha utilizzato servizi di eGovernment, con una diminuzione dal 42% nel 2012 e al di sotto della media UE del 41%.
Nel periodo 2007-2013 i progetti europei cofinanziati in Ungheria nel settore delle ICT (FP7 Cooperation ICT Theme and e-infrastructures within Capacities) hanno ottenuto un totale di € 45.000.000, coinvolgendo 87 organizzazioni ungheresi che hanno partecipato a 183 progetti e coordinato 9 progetti.