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Big e Open data nelle tlc, come farne un vantaggio competitivo

L’utilizzo di metodologie di Big Data Analytics offre un forte vantaggio competitivo alle telco, sia all’interno della industry sia verso l’esterno. Per affrontare le sfide del settore, Wind Tre ha deciso di adottare un modello operativo di centralizzazione delle competenze e della gestione dei dati. Vediamo i vantaggi

Pubblicato il 15 Apr 2019

Marcello Savarese

Direttore Big Data & Analytics di Wind Tre

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Blockchain e intelligenza artificiale (IA) stanno guidando un’innovazione sempre più dirompente a livello globale. Grazie a queste tecnologie, tra le altre cose, le aziende possono comprendere meglio la loro customer base e, quindi, adattare prodotti e servizi, al fine di renderli più vicini alle reali esigenze della clientela.

Tutto questo è possibile grazie alla pervasività delle tecnologie digitali nella nostra vita quotidiana, che genera una grande abbondanza di dati. Il patrimonio informativo è ulteriormente arricchito dagli Open Data, ovvero dati pubblici fruibili dalla collettività, sui quali Wind Tre sta investendo molto per offrire ai propri clienti servizi di qualità sempre maggiore. Anche il Governo italiano, tramite l’AgID (Agenzia per l’Italia Digitale) ha dato vita ad una serie di attività volte a valorizzare il patrimonio informativo pubblico nazionale.

Non è un caso che quello dei Big Data sia un mercato in continua espansione nel nostro Paese: secondo l’Osservatorio Big Data Analytics & Business Intelligence della School Management del Politecnico di Milano, nel 2018 ha raggiunto un valore di 1,4 miliardi di euro, crescendo, in un solo anno, del 26%.

Si tratta di un fenomeno ormai consolidato, in forte trend positivo da tre anni, seppur con grandi differenze tra gli investimenti delle grandi imprese, che costituiscono l’88% del mercato, e le Pmi, che contribuiscono solo al restante 12%. Anche le skill e le specializzazioni richieste dalle aziende stanno mutando in tal senso. Il 46% delle organizzazioni più strutturate, infatti,  ha già inserito Data Scientist in organico, il 42% ha assunto dei Data Engineer e il 56% dei Data Analyst, tutte percentuali destinate a salire ulteriormente nel 2019.

L’evoluzione delle telco

Il settore Telco, in particolare, è in una posizione centrale della rivoluzione digitale e dell’avanzamento tecnologico. Il ruolo dell’operatore TLC si sta, infatti, sempre più evolvendo da consulente nella fornitura di prodotti e servizi di connettività a partner preferenziale per soluzioni di trasformazione digitale delle aziende, che devono ripensare ed adeguare i loro modelli e i processi interni per competere in modo più efficace ed efficiente in un mercato globale e interconnesso.

Un numero crescente di aziende Telco, ad esempio, vede nell’utilizzo di metodologie di Big Data Analytics un forte vantaggio competitivo, sia all’interno della industry sia verso l’esterno.  È certamente un elemento fondamentale nell’interazione con i mercati, i partner, i consumatori e i fornitori.

Gli operatori di settore stanno affrontando sfide sempre più complesse, come la gestione delle reti per l’Internet of Things (IoT), in un mercato molto competitivo. Uno scenario che, attraverso gli approcci e le logiche Big Data, grazie all’intelligenza artificiale, può consentire alle aziende di cogliere molteplici opportunità di business, tra le quali spicca l’Industria 4.0.

Wind Tre, azienda guidata da Jeffrey Hedberg, ha intrapreso un importante percorso di investimenti in diversi ambiti, mediante lo sviluppo di servizi innovativi per i propri partner, sia come prodotti legati a servizi dati e contenuti informativi sia per lo sviluppo congiunto di progetti utili a supportare la trasformazione digitale delle aziende.

Il modello operativo di Wind Tre

Per affrontare queste sfide, in uno scenario in continua evoluzione, Wind Tre ha deciso di adottare un modello operativo di centralizzazione delle competenze e della gestione dei dati. Un’unica unità che fa da ‘clearing house’ per le analytics, per il reporting e per la gestione dei dati dell’organizzazione.

In questa unità risiedono profili con background eterogenei sia dal punto di vista accademico (ingegneri, matematici, fisici, statistici, informatici) sia dal punto di vista professionale, con capacità di Business Analytics e Data Governance. Wind Tre continua a focalizzarsi, dunque, sul tema centrale delle abilità e delle competenze, perché siano adeguate al nuovo ecosistema produttivo e alle richieste dei clienti.

L’azienda punta, inoltre, ad affrontare criticità e opportunità in modo ‘data-driven’, innescando un circolo virtuoso che, a partire dalle competenze del personale, stimola una costante evoluzione verso il miglioramento attraverso la tecnologia Big Data & Analytics. L’elemento evolutivo risulta ormai fondamentale per mantenere il ruolo da protagonisti in mercati sempre più dinamici e competitivi.

L’articolo è parte di un progetto di comunicazione editoriale che Agendadigitale.eu sta sviluppando con il partner Wind Tre

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