A seguito delle dichiarazioni del ministro della PA Giulia Bongiorno, secondo cui non è possibile attendere anche cinque mesi per fare una carta d’identità elettronica, abbiamo deciso di fare una ricognizione sugli effettivi tempi di attesa per prenotare online la CIE dal sito messo a disposizione dal Ministero dell’Interno o dai siti dei comuni stessi. Ne è venuta fuori una fotografia molto variegata, con tempi di attesa che variano anche molto da città a città. Abbiamo quindi interpellato le diverse amministrazioni chiedendo di illustrare, tra le altre cose, eventuali iniziative volte a migliorare il servizio.
Di seguito le risposte che abbiamo ricevuto da Firenze, uno dei Comuni più virtuosi, con tempi di attesa di 3 giorni.
Carte d’identità elettronica, le attese nelle principali città per averla
Quante sono le postazioni CIE?
Le postazioni CIE sono 31 installate nei vari punti anagrafici distribuiti su Firenze.
Quante CIE vengono emesse al giorno?
Dal 3 settembre emettiamo esclusivamente CIE e la media giornaliera è di circa 140 carte al giorno.
Qual è il sistema di accesso allo sportello?
Il sistema di accesso allo sportello è misto. Sia agenda ministeriale, che libero. Sul territorio vi sono alcuni sportelli presso i quali tutti i servizi sono a prenotazione per i quali vige una agenda gestita dal call center 055055. Per ora i cittadini non usufruiscono molto dell’agenda ministeriale anche se con comunicati stampa era stata pubblicizzata.
Quali sono le misure organizzative messe in campo per accelerare i tempi di attesa?
I cittadini che si rivolgono al call center ricevono la corretta informazione sia per l’agenda ministeriale sia per l’agenda dei Punti Anagrafici Decentrati (PAD) a prenotazione. Anche il sito del Comune di Firenze alla voce Carta di Identità Elettronica – C.I.E. riporta le diverse modalità di accesso agli sportelli.
Per coloro che non usufruiscono della prenotazione è consigliato l’uso di una applicazione per smartphone (Qurami), divulgata sulla rete civica del Comune di Firenze, che emette il biglietto elettronico. Ciò consente la riduzione delle code agli sportelli, indicando i tempi di attesa per il punto anagrafico più vicino.