Per secoli le città sono state culla dell’arte, delle religioni, della cultura, dei commerci, delle tecnologie. Conserveranno questa centralità anche in futuro, ma dovranno affrontare diverse sfide: l’invecchiamento delle infrastrutture, le difficoltà nell’attivare progetti in partnership con i privati, i tagli alle spese, e la perdita di “forza intellettuale” a favore di aree suburbane che crescono più rapidamente catalizzando le migliori risorse.
Si tratta quindi di “rivitalizzare” le grandi città, riportandole al loro ruolo di protagoniste.
City24/7, un’ azienda americana che fornisce servizi interattivi di informazione e di sicurezza, ha lanciato in collaborazione con Cisco IBSG (Internet Business Solution Group) e con la città di New York una piattaforma interattiva che integra le informazioni diffuse da progetti di open government, attività economiche locali e singole persone, per metterle a disposizione in modo organizzato e significativo tramite i più diversi strumenti. L’obiettivo è fornire ai cittadini le informazioni di cui hanno bisogno nel luogo e nel momento più utili per loro.
City 24/7 ha collocato degli smart screen presso fermate dei mezzi pubblici, stazioni ferroviarie, principali luoghi di passaggio cittadini, centri commerciali, centri sportivi: utilizzando tecnologia touch, voce e audio, essi permettono di accedere a informazioni, servizi, offerte disponibili nelle immediate vicinanze (circa due isolati). Anche Smartphone, tablet e portatili nei dintorni possono connettersi agli Smart Screen in Wi-Fi.
Interagendo con gli smart screen, i cittadini ricevono istantaneamente informazioni rilevanti rispetto a tutto ciò che si trova nei dintorni. Ad esempio, si possono avere notizie di attualità, esplorare eventi e iniziative, trovare recensioni di locali e ristoranti di quartiere, ricevere offerte e promozioni da attività commerciali che si trovano a pochi passi di distanza. Di fatto, i cittadini hanno a disposizione una piattaforma che da’ voce alla comunità in cui vivono.
Gli smart screen giocano un ruolo importante anche per la sicurezza. Quando saranno stati installati in tutta la città di New York, come essi costituiranno per la polizia locale e per i vigili del fuoco una rete di contatto, comunicazione e risposta estesa su tutto il territorio urbano – utile per distribuire nel modo migliore persone e le risorse, impiegandole esattamente nel momento e nel luogo in cui sono necessarie.
Nella visione dei promotori del progetto, le opportunità di informazione e interazione così create, e la maggiore sicurezza che può essere garantita sono presupposti per lo sviluppo commerciale, costituiscono un fattore di attrazione per gli investimenti ed anche per il turismo. Cittadini più informati e coinvolti saranno più disposti ad impegnarsi per migliorare la comunità in cui vivono, rendendola un ambiente migliore, in cui gli immobili hanno più valore e rendono di più anche per le “casse” dell’amministrazione pubblica, che ottiene più risorse da dedicare all’offerta di nuovi servizi, creando un ciclo virtuoso.
Quando la “massa critica” di smart screen installati a New York City sarà stata raggiunta, City 24/7 avvierà la seconda fase del progetto, che prevede analoghe azioni a Los Angeles e Londra, seguite poi da altre grandi città americane e del resto del mondo. Le città USA che saranno incluse saranno Boston, Chicago, Miami, New Orleans, Seattle, San Francisco, Tampa, eWashington D.C.; fra le città di altri paesi vi sono Milano, Amsterdam, Barcellona, Monaco di Baviera, Parigi, Rio de Janeiro, Seoul, Toronto e Vancouver.
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