il caso

CityPay, così l’Anagrafe di Torino adotta il mobile payment su PagoPA

L’app CityPay consentirà il pagamento in mobilità di bolli, diritti, carte d’identità, sanzioni amministrative e si propone, oltre che come strumento di mobile payment, anche come app di consultazione di “informazioni utili” e di integrazione di servizi grazie all’utilizzo degli “open data”

Pubblicato il 15 Feb 2018

Valentina Bocchino

Responsabile Qualità Servizi Civici

Ileana Macagno

Responsabile Coordinamento servizi demografici - Comune di Torino

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Molto presto, a seguito del superamento del collaudo presso AgID, sarà attiva presso la sede centrale dell’Anagrafe di Torino la sperimentazione dell’app CityPay, che consentirà il “pagamento in mobilità” di bolli, diritti, carte d’identità, sanzioni amministrative, richiesti dal cittadino presso gli sportelli.

A seguito dell’emissione della documentazione richiesta, l’app consente infatti  il pagamento tramite la piattaforma PagoPA (con addebito su carta di credito o su conto corrente, previa verifica da parte dell’operatore di sportello), in accordo con le specifiche attuative del Nodo dei Pagamenti della Pubblica Amministrazione, utilizzando il modello di pagamento 3 con avvisatura digitale. In linea con quanto previsto dalla normativa vigente, l’ordine di pagamento ricevuto dal PSP (Prestatore di Servizi di Pagamento) è irrevocabile da parte dell’utilizzatore finale. Pertanto, la ricevuta telematica di pagamento ha a tutti gli effetti valore di quietanza.

Che cos’è CityPay di Torino

Il progetto CityPay, sviluppato dall’azienda torinese Finance Evolution, mette a disposizione dei cittadini un’app (su piattaforma Android, ma che potrà essere disponibile anche su IOS e Windows) che prevede un sistema di autenticazione conforme alle norme europee eIDAS (CNS – Carta Nazionale dei Servizi) ed è predisposta per SPID.

Oltre all’app, è stato realizzato un portale web sia per il cittadino (col quale può consultare le proprie operazioni), che per gli operatori dell’Anagrafe, guidandoli nelle successive fasi del processo: la verifica della richiesta, l’autorizzazione del pagamento allo sportello, la rendicontazione giornaliera degli incassi effettuati, la gestione dei flussi di rendicontazione e la riconciliazione dei flussi stessi con i riversamenti presso la tesoreria comunale. Sia il portale che l’app mettono a disposizione gli Avvisi di pagamento e le Ricevute Telematiche/Quietanze per le opportune verifiche e certificazioni.

In questa prima fase, il servizio vedrà coinvolto come PSP l’Istituto di Pagamento CityPoste Payment (partner di Finance Evolution nell’ambito del progetto promosso da Torino Living Lab nell’autunno 2016, ma, a seguito del consolidamento della soluzione applicativa, verrà esteso a tutti i PSP aderenti a PagoPA idonei all’utilizzo del modello di pagamento utilizzato.

Mobile Payment e Open data

CityPay si propone, oltre che come strumento di mobile payment, anche come preziosa app di consultazione di “informazioni utili” e di integrazione di servizi. Grazie all’utilizzo degli “open data” messi a disposizione da vari Enti, essa consente infatti anche di consultare gli avvisi da parte del Comune, le informazioni sulla situazione dei parcheggi, delle linee bus, etc.  Analogamente, grazie allo scambio di informazioni “app to app”, in una precedente sperimentazione, era stato possibile integrarla con l’app [TO]Bike consentendo sia il pagamento degli abbonamenti che lo “sgancio” della bici allo stallo.

L’idea di base è quella di candidarsi come app di integrazione per i servizi messi a disposizione da parte del Comune, in funzione di una auspicabile semplificazione sia nell’utilizzo che nel pagamento degli stessi.

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