Gli HPC data center, offrono un’enorme potenza di calcolo per elaborare grandi volumi di dati, ma richiedono un’attenta gestione delle sfide operative e tecnologiche per sfruttarne le potenzialità, sempre prestando attenzione al tema della sostenibilità. Vediamo la situazione.
Indice degli argomenti
Cosa è un HPC e cosa sono gli HPC data center
HPC (High Performance Computing) si riferisce all’uso di risorse di elaborazione aggregate e tecniche di elaborazione simultanea per eseguire programmi avanzati e risolvere complessi problemi di elaborazione, oltre a garantire prestazioni migliori rispetto ad un singolo computer o server. Ciò può essere fatto in loco, nel cloud o in modalità ibrida. È doveroso evidenziare che i sistemi HPC sono progettati per funzionare alla massima velocità operativa per applicazioni che richiedono un’immensa potenza di elaborazione.
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Un HPC data center ha processori potenti, un’elevata densità di server e grandi requisiti di raffreddamento. È stato sviluppato appositamente per gestire questa enorme capacità di potenza. Inoltre, oggi, molti HPC data center sono collegati a grandi aziende private e pubbliche che necessitano di “supercomputer” con molta potenza di calcolo che sono utilizzati per simulazioni, per ricerche e per altre elaborazioni di dati. Ancora, un HPC data center utilizza enormi quantità di energia per alimentare processori potenti, server ad alta densità e tecnologie di raffreddamento avanzate.
Vantaggi degli HPC data center
I moderni HPC data center, se da un lato possono facilitare attività complesse e ad alta intensità di elaborazione – consentendo un ampio margine per la scalabilità e per la gestione dei costi in termini di gestione di hardware, di software, di rete, di storage e di sistemi, oltre che garantire l’affidabilità, l’efficienza e la disponibilità – dall’altro lato comportano sfide che devono essere gestite. In particolare, ci sono alcuni aspetti da considerare.
Prestazioni migliorate
I sistemi HPC migliorano significativamente le prestazioni dei data center, consentendo loro di elaborare grandi set di dati e calcoli complessi in minuti o ore rispetto alle settimane o ai mesi di un normale sistema di elaborazione. Ciò è fondamentale per applicazioni e servizi di aziende che operano nell’ambito dell’intelligenza artificiale, della ricerca scientifica e dell’analisi dei big data.
Scalabilità
Gli HPC data center sono progettati per espandersi in modo flessibile, soddisfacendo le crescenti richieste, senza compromettere le prestazioni. Inoltre, grazie ai servizi cloud, è possibile accedere all’HPC da qualsiasi parte del mondo, offrendo una disponibilità globale e una maggiore efficienza operativa.
Efficienza dei costi a lungo termine
Le organizzazioni possono risparmiare tempo e costi sulle risorse di elaborazione e sulle ore di lavoro intensivo grazie alla velocità e flessibilità computazionale dell’HPC. Inoltre, le tecnologie avanzate di raffreddamento e di alimentazione delle strutture HPC data center consentono un consumo energetico affidabile e ridotto. Di fatto, gli HPC data center, utilizzando tecnologie ottimizzate come le DER (Distributed Energy Resources) e il raffreddamento a liquido, possono dare priorità alla gestione efficiente delle risorse con conseguente riduzione delle spese operative e del costo totale di proprietà, nonché un ritorno sull’investimento più rapido e più elevato.
Aspetti prioritari da affrontare
Scalabilità – I carichi di lavoro HPC sono spesso molto diversificati, richiedendo una combinazione di diverse risorse computazionali (CPU, GPU, acceleratori specifici) e di storage. Pertanto, scalare l’infrastruttura per soddisfare queste esigenze in modo efficiente è una sfida complessa. Inoltre, l’allocazione dinamica delle risorse è fondamentale per massimizzare l’utilizzo e per ottimizzare le prestazioni. Tuttavia, sviluppare algoritmi di scheduling efficienti e flessibili può risultare un compito impegnativo.
Efficienza energetica – I sistemi HPC generano grandi quantità di calore, che devono essere dissipate in modo efficiente per evitare il surriscaldamento e ridurre il consumo energetico. Pertanto, è necessario trovare un equilibrio tra le prestazioni e il consumo energetico, adottando tecniche di power management, oltre ad utilizzare hardware a basso consumo.
Affidabilità e disponibilità – I sistemi HPC devono essere altamente affidabili e disponibili, in quanto un guasto può comportare perdite significative in termini di tempo e risorse. Inoltre, è necessario implementare meccanismi di failover e di ripristino per minimizzare l’impatto delle interruzioni.
Sicurezza – Gli HPC data center gestiscono spesso dati sensibili e di valore, che devono essere protetti da accessi non autorizzati e da attacchi informatici. Inoltre, devono essere in grado di rispettare le normative sulla privacy e sulla sicurezza dei dati, come il GDPR.
Costi – La realizzazione di un HPC data center richiede investimenti iniziali molto elevati sia per l’hardware sia per l’infrastruttura. Inoltre, i costi operativi – i.e. quelli per l’energia, la manutenzione e il raffreddamento – possono essere significativi. Ne consegue che si stanno sviluppando diverse soluzioni e tecnologie atte a superare queste sfide e, precisamente:
- Intelligenza artificiale – L’Intelligenza artificiale può essere utilizzata per ottimizzare la gestione delle risorse, prevedere guasti e migliorare l’efficienza energetica.
- Cloud computing – Il cloud computing offre una maggiore flessibilità e scalabilità, consentendo di accedere a risorse computazionali on-demand. Per i suoi vantaggi il cloud è oggetto di investimenti anche da parte delle PMI.
- Edge computing – L’edge computing può essere utilizzato per ridurre la latenza e migliorare la reattività dei sistemi HPC.
- Nuove architetture di sistema – Si stanno sviluppando nuove architetture di sistema, come i processori neuromorfici e i quantum computer, che potrebbero rivoluzionare il calcolo ad alte prestazioni.
- Materiali innovativi – L’utilizzo di nuovi materiali, come i liquidi dielettrici, può migliorare l’efficienza del raffreddamento e ridurre il consumo energetico.
Maggiori reti ad alta densità nei HPC data center
Le dimensioni dei cluster di GPU sono cresciute da migliaia a decine di migliaia di schede per accelerare l’implementazione di modelli di HPC di grandi dimensioni. Ad esempio, ChatGPT 4 di OpenAI impiega oltre diecimila schede GPU per addestrare un modello con 1,8 trilioni di parametri. Tale integrazione di dispositivi di elaborazione ad alte prestazioni – in uno spazio relativamente compatto porta a una maggiore densità dei data center. Inoltre, l’aumento della comunicazione tra un gran numero di GPU aggiunge complessità al cablaggio di rete, ponendo al contempo requisiti più elevati in termini di densità delle porte degli switch.
Secondo gli esperti di settore nei prossimi tre-cinque anni, con l’avanzamento e la diffusione dell’HPC e l’implementazione di infrastrutture tecnologiche di nuova generazione, le reti ad alta densità diventeranno la norma negli HPC data center.
Miglioramenti nel sistema di gestione della rete
Gli HPC data center, oltre a migliorare l’hardware e le prestazioni sopra menzionati, dovranno rafforzare le loro capacità di gestione della rete per ottenere prestazioni e affidabilità ottimali. Ovvero, per una gestione efficiente degli HPC data center sarà necessario garantire la visualizzazione dello stato operativo dell’intera rete di data center, il rilevamento rapido di anomalie e guasti e l’automazione delle attività all’interno dell’infrastruttura IT.
Sfida di innovazione e di sostenibilità
L’integrazione di energia verde e di intelligenza artificiale nei data center HPC – per rendere queste infrastrutture più sostenibili ed efficienti – rappresenta una sfida che potrà essere gestita tramite: le fonti rinnovabili, come solare ed eolico, che riducono emissioni e dipendenza dai combustibili fossili; l’intelligenza artificiale in grado di ottimizzare l’uso dell’energia, adattando i consumi alle esigenze di carico, migliorando l’efficienza energetica, oltre a garantire vantaggi competitivi e una sostenibilità economica a lungo termine.
È però fondamentale un uso etico dell’intelligenza artificiale negli HPC data center, con linee guida che garantiscano trasparenza, protezione dei dati e correttezza algoritmica, promuovendo fiducia e integrità. Si ritiene che, in futuro, le innovazioni nell’intelligenza artificiale e nelle energie rinnovabili offriranno maggiore scalabilità ed efficienza, rafforzando il ruolo degli HPC data center. Inoltre, la collaborazione tra ricerca, industria e politica sarà cruciale per superare sfide tecniche e normative, sviluppando best practice e accelerando l’adozione di tecnologie verdi e intelligenti.
HPC data center, i passi necessari
Gli HPC data center stanno diventando fondamentali per affrontare la crescente domanda di potenza computazionale, consentendo alle organizzazioni di adattarsi alle rapide evoluzioni tecnologiche, garantendo sostenibilità e competitività a lungo termine. Inoltre, il futuro degli HPC data center si colloca all’intersezione tra energia verde e intelligenza artificiale, ovvero, un connubio che promette innovazione e sostenibilità. Di fatto, l’uso di energie rinnovabili, combinato con algoritmi avanzati per l’ottimizzazione dei consumi, permetterà di ridurre l’impatto ambientale, migliorare l’efficienza e aumentare la redditività economica.
Ancora, la gestione responsabile dell’intelligenza artificiale, supportata da ricerca e collaborazione tra industria e il settore accademico, sarà cruciale per garantire pratiche etiche e promuovere uno sviluppo sostenibile, plasmando il futuro degli HPC data center in modo consapevole e innovativo. Sarà altresì necessario garantirne la cyber resilience quale calibrata sintesi dei principi di risk management, business continuity e cybersecurity e la conformità alle regolamentazioni vigenti.