Al via la somministrazione della quarta dose di vaccino anti-Covid: si sono aperte le prenotazioni in tutte le Regioni per gli over 60 e le persone fragili maggiori di 12 anni.
Prenotazione vaccino anti covid, come fare Regione per Regione
Il 12 luglio è stata infatti pubblicata in Gazzetta Ufficiale la determina AIFA che ha allargato i potenziali destinatari del secondo booster, “tenuto conto” si legge nel documento “sia dell’attuale condizione di aumentata circolazione virale con ripresa della curva epidemica, associata ad aumento dell’occupazione di posti letto nelle aree mediche e, in minor misura, nelle terapie intensive, sia delle evidenze disponibili sulla efficacia della seconda dose di richiamo (second booster) nel prevenire forme gravi di COVID-19 sostenute dalle varianti maggiormente circolanti”.
La quarta dose: volontaria o obbligatoria
La quarta dose non è obbligatoria ma raccomandata.
Quando farla
Solo se sono passati almeno 120 giorni, ovvero quattro mesi, dalla somministrazione della terza dose. La quarta dose è consigliata anche a chi ha avuto l’infezione dopo il primo booster, ma anche in questo caso, devono essere passati almeno quattro mesi dall’ultimo test diagnostico positivo.
Perché vaccinarsi
Secondo l’ultimo report dell’Istituto Superiore di Sanità sull’andamento del Covid-19 in Italia, il tasso di mortalità per i non vaccinati è 7 volte più alto rispetto a chi ha effettuato la vaccinazione con richiamo.
Chi può fare la quarta dose
La quarta dose è raccomandata alle persone:
- Ultraottantenni
- Over60
- Immunodepresse
- Ospiti delle RSA
- Che hanno fatto la terza dose e si sono ammalate di Covid-19
- Che non hanno fatto la seconda o la terza dose
- Maggiori di 12 anni e con le seguenti patologie
Quali vaccini sono somministrati con la quarta dose
I vaccini somministrati per il secondo booster sono i due vaccini a mRNA, Pfizer (Comirnaty) e Spikevax (già Moderna).
Ai ragazzi fragili tra i 12 e i 17 anni viene somministrato obbligatoriamente Pfizer.
Come prenotarsi
È possibile prenotare il secondo booster:
- dal proprio medico di famiglia,
- in farmacia
- nei circa 2000 centri vaccinali ancora funzionanti.
Per la prenotazione dal medico di famiglia, basta chiamare allo studio e prendere appuntamento. Le farmacie sono invece raggiungibili attraverso i siti regionali di prenotazione del vaccino. Sempre attraverso i siti regionali è possibile scegliere anche il centro vaccinale.
Alcune Regioni hanno attivato la possibilità di vaccinarsi anche ai non residenti. Nello specifico, sarà possibile vaccinarsi “in vacanza” in: Valle d’Aosta, Piemonte, Trentino Alto Adige, Lazio, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna.