agid

Samaritani: “Ecco come attueremo il Piano triennale sul territorio ”

Gli enti locali vanno accompagnati nel percorso di attuazione del Piano Triennale. Per questo, il 19 luglio, insieme al team per la Trasformazione Digitale condotto da Diego Piacentini sono stati avviati i lavori con le Regioni, fondamentali interlocutori per una strategia coordinata

Pubblicato il 31 Lug 2017

digital_638377879

L’Agenzia per l’Italia digitale ha cominciato in piena estate a lavorare con i territori per attuare il piano triennale. E’ questa una delle due principali sfide per trasformare la PA, nei prossimi mesi (l’altra è fare sistema con le aziende private).

Lo racconta Antonio Samaritani, il direttore generale. “Consapevoli che non possiamo lasciare gli enti locali da soli, il 19 luglio abbiamo avviato i lavori a Palazzo Chigi insieme al team per la Trasformazione  Digitale condotto da Diego Piacentini, incontrando le Regioni, fondamentali interlocutori per l’attuazione di una strategia coordinata”.

“Abbiamo già avviato un percorso che prevede la stipula di singoli accordi operativi con le Regioni in modo da definire le progettualità di dettaglio e stabilire un piano di accompagnamento dedicato e sartoriale che valorizzi le singole specificità e i progetti già avviati, inserendoli nel contesto della strategia nazionale, per non dissipare risorse e amplificare il lavoro delle singole Regioni”, dice Samaritani.

Ecco come proseguirà il percorso: “A settembre è previsto un incontro con le Città Metropolitane, mentre per i Comuni, che spendono circa 800 milioni di euro sui 6 miliardi di spesa informatica prevista annuale, stiamo valutando chi possa essere un aggregatore territoriale che, anche grazie a fondi dedicati provenienti da fondi europei, ci aiuterà ad includere i soggetti più piccoli”.

“In questo modo riusciremo a saldare tutti gli attori che offrono servizi al cittadino: i servizi statali – Inps, Inail – che sono erogati centralmente saranno disponibili grazie agli accordi che abbiamo già stretto con le amministrazioni centrali;  i servizi regionali –  come ad esempio il bollo auto e la sanità – saranno assicurati a tutti tramite gli accordi con le Regioni; i servizi comunali specifici,  come ad esempio quelli relativi al pagamento di imposte comunali e multe,  saranno abilitati da pagoPA la piattaforma nazionale per i pagamenti elettronici, già in servizio”.

Ricordiamo, ancora una volta, cosa c’è in ballo. “Non lasceremo le pubbliche amministrazioni da sole per l’implementazione del piano triennale – dice Samaritani – in modo da non escludere nessuno dalla trasformazione digitale e dall’offerta di servizi semplici, veloci ed evoluti”.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Analisi
Video
Iniziative
Social
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati