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Web Analytics Italia, così la PA può migliorare i propri servizi: come funziona e a cosa serve

Web Analytics Italia offre le statistiche in tempo reale dei visitatori dei siti della Pubblica Amministrazione, fornendo agli operatori dei report dettagliati. Perché si tratta di un importante passo avanti per il miglioramento dei servizi e dei siti pubblici

Pubblicato il 14 Giu 2021

Andrea Tironi

Project Manager - Digital Transformation

diritto di accesso

Da qualche giorno, dopo la fase di sperimentazione, è online la versione stabile di Web Analytics Italia, promossa da AGID.

Cosa è Web Analytics Italia e a cosa serve

La piattaforma Web Analytics Italia offre statistiche in tempo reale e report dettagliati sul comportamento delle persone sui siti delle Pubbliche Amministrazioni registrate. È un importante passo avanti per permettere la verifica dell’utilizzo reale dei siti della PA.

È infatti non raro che le PA si prodighino nel realizzare servizi o siti che poi non vengono utilizzati. Prenderne atto può aiutare in diversi modi:

  • a capire se ci sono errori di progettazione:
    • potrebbe essere che ci siano errori per cui il sito non è utilizzabile come ci si aspettava, oppure a un certo punto ci sia un intoppo per cui non si riesce a proseguire, oppure le ricerche mostrino che le persone non trovano i contenuti;
  • a capire se ci sono errori di comunicazione:
    • ad esempio, le persone banalmente non sanno che esiste il sito, non è linkato correttamente sui siti istituzionali, alcune pagine danno errore di raggiungibilità od altro;
  • a capire se il servizio serve ancora:
    • se non viene usato e non ha i problemi di cui sopra, forse il servizio non è efficace e il canone di utilizzo può essere riutilizzato per altri servizi più utili o per reingegnerizzare la soluzione o cambiarla.

Cosa si può fare sul sito di web analytics Italia

Sul sito di Web Analytics Italia si può:

  • Aderire al progetto;
    • si entra con Spid si inserisce i siti che si vuole monitorare
    • si preleva il codice di tracciamento
    • lo si inserisce nelle pagine del sito che si vuole monitorare
    • viene verifica che tutto funzioni correttamente
    • si vedono gli analytics (le statistiche)
  • Analizzare come le persone usano i siti della PA (lo vedremo dopo)
  • Consultare la guida operativa;
  • Chiarire i tuoi dubbi nella sezione Domande frequenti.

Prima di aderire si può sperimentare in totale sicurezza le potenzialità della piattaforma sull’ambiente di prova.

I dati aiutano a progettare siti e servizi migliori a misura di utente.

Come si entra nel servizio

Una volta registrati si entra nel servizio con spid di livello di 1, essendo i dati non sensibili è stata fatta la scelta di entrare solo con username e password senza ulteriori otp o token su app.

Il menù è molto semplice e chiaro:

  • Analytics: permette di vedere gli analytics
  • Siti web: permette di aggiungere i siti web da monitorare
  • Utenti: permette di aggiungere altri utenti per la gestione degli analytics

Figura 1: i menù del sito Web Analytics

In particolare su Analytics è possibile vedere una serie di informazioni molto interessanti:

Figura 2: alcune informazioni all’entrata del sito

Cliccando su “vai alla dashboard”, in fianco al menù con le voci Analytics, Siti web, Utenti, si possono vedere ulteriori dettagli.

Il menù di sinistra permette di approfondire visitatori, comportamenti e molto altro. La barra di ricerca permette di cambiare il timeframe delle statistiche.

Crediamo sia un interessante passo avanti per:

  • raccogliere informazioni sui siti della PA che verranno registrati dalle PA stesse
  • da parte del singolo ente
    • avere informazioni chiare e precise sull’uso dei propri siti
    • cambiando ente, non cambia la modalità di raccolta e visualizzazione dati
  • da parte della Pa visto come insieme
    • avere maggiore consapevolezza sull’uso dei siti della PA
    • poter raccogliere comportamenti e strumenti utilizzati da chi usa i siti della PA
    • standardizzare la raccolta dei dati della PA e renderli fruibili

L’utilizzo è talmente semplice, che consigliamo di provare che sarà ancora più immediato che leggere questo articolo.

Per un piccolo aiuto alla configurazione è possibile guardare anche qui.

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