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Competenze digitali: come partecipare alla nuova fase di sviluppo del DigComp



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Il Centro Comune di Ricerca,della Commissione Europea lancia una nuova fase di sviluppo del Quadro delle Competenze Digitali, invitando esperti a condividere risultati di apprendimento. L’obiettivo è ampliare e aggiornare DigComp, garantendo coerenza e uniformità nell’educazione digitale e rispondendo alla crescente richiesta di competenze digitali entro il 2025

Pubblicato il 16 feb 2024

Sandra Troia

Esperta in competenze digitali



ITS - fondo repubblica digitale

Un nuovo invito a collaborare a un progetto biennale che segna la prossima fase di sviluppo del Quadro delle Competenze Digitali (DigComp).

Il Centro Comune di Ricerca a servizio della Commissione europea (JRC), in collaborazione con la Direzione generale per l’Occupazione, gli Affari Sociali e l’Inclusione, ha recentemente annunciato l’avvio di una ulteriore fase di sviluppo del Quadro delle Competenze Digitali con l’obiettivo di ampliare e sintetizzare il lavoro già svolto su DigComp partendo da un invito rivolto a esperti e professionisti (individui ed organizzazioni) a condividere documentazione sui risultati di apprendimento basati sul DigComp.

Cresce la richiesta di maggiore coordinamento

Il DigComp è senza dubbio oggi un riferimento ampiamente riconosciuto; lo testimonia in concreto l’adozione documentata in 22 Stati membri UE su 27 e il suo impiego che si estende dall’applicazione nel contesto della formazione/istruzione al Digital Skills Indicator (l’indice utilizzato per definire gli obiettivi politici e monitorare il Digital Economy and Society Index – DESI). Tuttavia, la varietà di interpretazioni del Quadro ne sta influenzando l’applicazione nell’ambito educativo, formativo e valutativo, sollevando questioni di coerenza e uniformità nell’uso[1]. Emerge una crescente richiesta per un maggiore coordinamento/regolamentazione da parte della Commissione europea nell’uso del DigComp anche per ciò che riguarda gli strumenti di valutazione delle competenze digitali[2].

Analoghe urgenze sono recentemente emerse nell’ambito dello studio di fattibilità del Certificato Europeo di Competenze Digitali (EDSC), realizzato come Azione 9 del Piano d’Azione per l’Educazione Digitale (2021- 2027), che si fonda su DigComp come base concettuale e i cui esiti saranno a breve pubblicati.

Perché puntare sui risultati di apprendimento

La ricerca esistente su DigComp ha identificato i risultati dell’apprendimento come un potenziale meccanismo per sostenere un’implementazione qualificata del DigComp, anche declinata in termini di sviluppo di materiale didattico e di strumenti di valutazione e certificazione. È per questo che il Centro Comune di Ricerca europeo sta puntando a fornire un ulteriore aggiornamento del framework partendo da un processo di raccolta, valorizzazione e organizzazione delle pratiche già disponibili selezionate secondo specifici requisiti.

Cosa sono i risultati di apprendimento

I risultati di apprendimento, definiti come la “descrizione di ciò che un discente conosce, capisce ed è in grado di realizzare al termine di un processo di apprendimento e espressi in termini di conoscenze, abilità e responsabilità e autonomia”, sono utilizzati per definire i livelli dei quadri delle qualifiche, orientare i curricula, stabilire gli standard delle qualifiche, descrivere i programmi e definire le specifiche di valutazione. Inoltre, influenzano metodi di insegnamento, ambienti di apprendimento e pratiche di valutazione.

La disponibilità di risultati di apprendimento DigComp si ritiene possa, inoltre, concorrere a sostenere l’obiettivo del Decennio Digitale (almeno l’80% dei cittadini con competenze digitali di base o superiori entro il 2030).

Obiettivi dell’ulteriore fase di sviluppo del Quadro delle Competenze Digitali

La pubblicazione dei risultati di apprendimento sulle competenze digitali a cura del JRC è prevista per il 2025. Essi sono concepiti per essere indicativi, il che significa che il loro utilizzo sarà facoltativo e potranno essere adattati a seconda delle esigenze specifiche. Questa flessibilità garantisce che i risultati di apprendimento possano essere integrati in modo efficace in diversi contesti educativi e professionali.

Garantire che i risultati di apprendimento siano completi

Uno degli obiettivi principali è garantire che i risultati di apprendimento siano completi, coprendo un’ampia gamma di competenze digitali (il DigComp conta 21 competenze specifiche organizzate in 5 aree). Allo stesso tempo, si intende porre attenzione al mantenimento di un livello di dettaglio appropriato, per evitare che diventino eccessivamente complessi o onerosi per studenti, professionisti, cittadini. Questo equilibrio tra completezza e gestibilità è cruciale per assicurare che siano utili e pratici da impiegare.

Arricchire e potenziare i programmi di studio e le iniziative di formazione

I risultati di apprendimento sono pensati per agire come un complemento e supporto alle iniziative esistenti nel campo delle competenze digitali. Ciò significa che potranno essere utilizzati per arricchire e potenziare i programmi di studio e le iniziative di formazione già in atto, fornendo una struttura aggiuntiva e aggiornata.

Un altro aspetto fondamentale è la loro capacità di descrivere sia la competenza che la padronanza. Questo approccio doppio assicura che i risultati di apprendimento non solo identifichino le conoscenze, le abilità e le attitudini, ma anche il livello di competenza e autonomia che i soggetti dovrebbero raggiungere.

La struttura dei risultati di apprendimento sarà organizzata in modo chiaro e sistematico, facilitando un’implementazione flessibile.

È importante sottolineare che i risultati di apprendimento saranno adatti ai vari contesti in cui DigComp viene applicato. Questo significa che potranno essere utilizzati in una vasta gamma di ambienti, da quelli formali a quelli non formali.

Linee guida ed esempi pratici di utilizzo

Per accompagnare i risultati di apprendimento, saranno fornite linee guida e esempi pratici di utilizzo. Questo materiale aggiuntivo sarà di grande aiuto per comprendere come applicare i risultati di apprendimento in modo concreto e efficace.

Infine, i risultati di apprendimento incorporeranno gli sviluppi recenti nel campo delle tecnologie digitali, come l’intelligenza artificiale generativa. Questo aspetto è fondamentale per garantire che i risultati di apprendimento rimangano aggiornati e pertinenti nell’era digitale in rapida evoluzione.

Come partecipare al processo di sviluppo e revisione dei risultati di apprendimento

Il processo di sviluppo e revisione dei risultati di apprendimento e delle linee guida associate segue un percorso strutturato e partecipativo.

La raccolta di candidature e contributi

La prima fase di questo processo prevede la raccolta di candidature e contributi, che saranno accettati fino al 29 febbraio 2024 (link al modulo).

Una volta chiuse le candidature, il Centro Comune di Ricerca europeo avvierà la revisione e alla sintesi delle informazioni raccolte. Questa fase è fondamentale per garantire che le informazioni siano accuratamente valutate e integrate in modo coeso, formando la base per i futuri risultati di apprendimento e linee guida.

Successivamente, la bozza risultante sarà sottoposta a un’attenta revisione da parte di esperti nel campo. Questo step assicura che il materiale sia non solo teoricamente solido, ma anche pragmaticamente applicabile e in linea con gli standard più recenti nel campo delle competenze digitali.

Revisione e consultazione delle parti interessate

I risultati di apprendimento e le linee guida, una volta rivisti e affinati, saranno poi esposti a un’ampia revisione e consultazione delle parti interessate. Questa fase del processo è particolarmente significativa, in quanto permette una partecipazione attiva di una varietà di stakeholder, garantendo che il prodotto finale sia inclusivo e rappresentativo delle diverse prospettive e esigenze.

Le revisioni e le consultazioni non si limiteranno soltanto al contenuto, ma si estenderanno anche alla struttura e al design del materiale. L’obiettivo è massimizzare l’utilità delle linee guida e degli esempi forniti, assicurando che siano facilmente accessibili, comprensibili e applicabili in una varietà di contesti.

Infine, per mantenere tutte le parti interessate informate e coinvolte, saranno forniti aggiornamenti regolari sul progresso del progetto. Questi aggiornamenti saranno diffusi attraverso vari canali, inclusa la Comunità di pratica DigComp ospitata da All Digital.

I criteri da rispettare

I documenti relativi ai risultati di apprendimento che si intende presentare (link al modulo) devono rispettare criteri ben definiti. Innanzitutto, è richiesto che che coprano tre, quattro o tutte e cinque delle aree di competenza delineate da DigComp. Questo approccio assicura che il materiale presentato sia comprensivo e rappresentativo del vasto spettro delle competenze digitali oggi necessarie.

Un altro aspetto cruciale è la correlazione tra competenza e i lvelli di padronanza. Possono essere considerati i quattro livelli (base, intermedio, avanzato e altamente specializzato) fino agli otto livelli più dettagliati e granulari (da 1 a 8). Tuttavia, è importante notare che non è indispensabile coprire tutti i livelli di competenza.

In termini di riferimenti, i documenti devono essere sviluppati sulla base delle versioni più aggiornate di DigComp, ovvero DigComp 2.1 del 2018 o DigComp 2.2 del 2022.

I contributi sono accolti da una varietà di contesti e in tutte le lingue dell’Unione Europea. Ciò dimostra un impegno verso l’inclusività e la diversità, riconoscendo l’importanza di un approccio multilingue e multiculturale nell’educazione e nella formazione. Sono incoraggiati contributi da contesti di apprendimento formale, non formale e informale, riflettendo la varietà di modalità attraverso cui le competenze digitali possono essere acquisite e sviluppate.

Accanto ai risultati di apprendimento di DigComp, sono benvenute anche proposte di iniziative correlate. Queste possono includere, ad esempio, la riforma dei curricula, lo sviluppo delle competenze digitali in gruppi specifici o schemi per la certificazione delle competenze digitali.

Per coloro che hanno domande, suggerimenti o desiderano ulteriori chiarimenti sulla proposta, è disponibile il contatto via email con il JRC-DIGCOMP@ec.europa.eu.

Note


[1] Uno studio che avvalora questa prospettiva è quello prodotto dal JRC intitolato “Developing digital competence for employability: Engaging and supporting stakeholders with the use of DigComp”.

[2] COMMISSION STAFF WORKING DOCUMENT Accompanying the documents Proposal for a Council Recommendation on the key enabling factors for successful digital education and training Proposal for a Council Recommendation on improving the provision of digital skills in education and training https://eur-lex.europa.eu/legal-content/EN/ALL/?uri=CELEX:52023SC0205 .

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