Per partecipare agli ormai storici Digital360 Awards e contribuire con loro alla crescita della cultura digitale in Italia c’è tempo fino al 20 maggio.
Le candidature scadranno infatti quel giorno per questa iniziativa, giunta nel 2021 alla sesta edizione e promossa dal gruppo Digital360 di cui fa parte Agendadigitale.eu.
I progetti saranno sottoposti a una giuria composta da 160 CIO di aziende di livello enterprise (sono presenti nella giuria i CIO delle principali realtà italiane), del mid market e di importanti esponenti della Pubblica amministrazione.
Perché candidare il proprio progetto ai Digital360 Awards
Le competenze digitali sono il tallone d’Achille dell’Italia che vuole rialzare la testa. Non solo dopo la crisi del covid-19 ma in generale per recuperare un ritardo storico di competenze, che si riflette anche nel basso numero di aziende che hanno abbracciato la trasformazione digitale rispetto ai concorrenti esteri.
Il covid ce ne offre l’occasione, come si vede anche dal PNRR.
A maggior ragione quest’anno quindi i Digital360 Awards svolgono un ruolo strategico, di divulgazione di buone pratiche; esempi da seguire.
Gli Awards hanno coinvolto nel corso delle precedenti cinque edizioni oltre 650 realtà, con progetti che si sono distinti per originalità delle idee, benefici concreti e replicabilità del modello di trasformazione digitale.
Esempio per gli altri, su come si può diventare aziende pro-digitali in Italia.
I vantaggi di partecipare agli Awards
I vantaggi dei Digital360 Awards per le aziende che presentano un progetto:
- la possibilità di presentare a una platea importante, composta dai principali CIO italiani,
- i benefici concreti abilitati dalla propria soluzione e confrontarsi con i massimi conoscitori delle effettive esigenze delle aziende utenti e, allo stesso tempo, potenziali buyer;
- avere un feedback sul proprio progetto dal punto di vista tecnologico, per quanto riguarda l’implementazione, ma anche sulla modalità stessa di presentazione del progetto stesso da parte dei CIO della giuria;
- visibilità e una copertura giornalistica sia sulla stampa nazionale grazie all’attività di ufficio stampa del Gruppo Digital360 sia sulle testate del network Digital360. A partire da giugno 2021, fino ai primi mesi del 2022, le testate del network manterranno viva l’attenzione con la pubblicazione di articoli, video, interviste sui progetti e la loro diffusione attraverso newsletter e social. Un’opportunità che, come già verificato da molte delle realtà che hanno partecipato alle edizioni precedenti, permette di raggiungere un numero elevato di potenziali clienti e di presentarsi loro con maggiore autorevolezza, prestigio e credibilità.
Il contest e le fasi dei Digital360 Awards
Il format si articola in un contest finalizzato a individuare e selezionare i migliori progetti di trasformazione digitale, che dovranno rispondere ai criteri di originalità/innovazione, rilevanza dei benefici apportati e replicabilità.
Il regolamento è disponibile a questo link.
È possibile candidare progetti per le categorie: Big Data Analytics; Cloud Computing; CRM/Soluzioni per Marketing e Vendite; Information & Cyber Security; Internet of Things; Machine Learning e Intelligenza Artificiale; Mobile Business; Smart Working e Collaboration; Soluzioni B2b e di eSupply Chain; Soluzioni infrastrutturali.
I Digital360 Awards si articolano in varie fasi:
- invio delle candidature su piattaforma web dedicata (16 marzo – 20 maggio);
- prima valutazione online da parte della giuria (26 maggio – 23 giugno); comunicazione da parte della segreteria organizzativa ai finalisti (24 giugno);
- project sharing – creazione di momenti di confronto tra finalisti e alcuni CIO della giuria.
- I finalisti faranno un pitch e i CIO coinvolti daranno feedback puntuali ai finalisti (luglio – settembre);
- emotional video, realizzazione ad hoc di un emotional video di un minuto per mettere in evidenza caratteristiche e vantaggi della soluzione presentata (luglio – settembre);
- final challenge e celebration, evento di votazione finale e proclamazione dei vincitori delle singole categorie tecnologiche alla presenza dei CIO e di un panel di relatori (in data da definirsi nel prossimo autunno).