intelligenza artificiale

Intervista a GPT-3: il confronto con la sua evoluzione GPT-4

Nel 2023 OpenAI potrebbe rilasciare GPT-4, l’evoluzione del motore di intelligenza artificiale che oggi suscita tanta ammirazione tra gli appassionati di ChatGPT e che potrebbe davvero rappresentare una pietra miliare nello sviluppo delle IA generative conversazionali

Pubblicato il 21 Feb 2023

Fabio Moioli

Spencer Stuart Milan

chatgpt

Il 2023 dell’Intelligenza artificiale (IA) potrebbe essere segnato dal rilascio di GPT-4, evoluzione del modello linguistico GPT-3 che ha dato una spinta alla corsa alle IA conversazionali di cui tanto si sta parlando grazie soprattutto alla popolarità raggiunta da ChatGPT.

Si prevede che il numero di parametri aumenterà di 3 ordini di grandezza, raggiungendo più di 100 trilioni rispetto ai 175 miliardi di parametri di GPT-3 e fornendo prestazioni nettamente superiori in termini di qualità della generazione. Se GPT-3 ci ha stupito, GPT-4 potrebbe essere una svolta epocale.

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I modelli GPT

Per chi non lo conoscesse già, Generative Pre-trained Transformer 3 (GPT-3) è un modello linguistico autoregressivo che utilizza l’apprendimento profondo per produrre testo simile a quello umano. Dato un testo iniziale come prompt, produce un testo che continua il prompt.

L’architettura è una rete transformer standard (con alcune modifiche ingegneristiche) con una dimensione senza precedenti di un contesto lungo 2048 token e 175 miliardi di parametri (che richiede 800 GB di memoria). Il metodo di addestramento è un “preaddestramento generativo”, cioè viene addestrato a prevedere il token successivo. Il modello ha dimostrato un forte apprendimento a pochi colpi su molti compiti basati sul testo.

GPT-3 il modello di predizione linguistica di terza generazione della serie GPT-n (e il successore di GPT-2) creato da OpenAI, un laboratorio di ricerca sull’Intelligenza artificiale con sede a San Francisco. GPT-3, introdotto nel maggio 2020 e in fase di beta testing dal luglio 2020, fa parte di una tendenza nei sistemi di elaborazione del linguaggio naturale (Nlp) di rappresentazioni linguistiche pre-addestrate.

La qualità del testo generato da GPT-3 è così elevata che può essere difficile stabilire se sia stato scritto da un essere umano, il che comporta sia vantaggi che rischi.

Trentuno ricercatori e ingegneri di OpenAI hanno presentato il documento originale del 28 maggio 2020 che introduceva GPT-3. Nel documento, i ricercatori mettevano in guardia dai rischi di un’elaborazione del linguaggio naturale in fase di beta testing. Nel loro documento, hanno messo in guardia dai potenziali pericoli del GPT-3 e hanno chiesto che si faccia ricerca per mitigarli.

David Chalmers, filosofo australiano, ha descritto GPT-3 come “uno dei più interessanti e importanti sistemi di IA mai prodotti”. Una recensione del New York Times dell’aprile 2022 descriveva le capacità di GPT-3 come in grado di scrivere prosa originale con una fluidità equivalente a quella di un umano.

Il 22 settembre 2020 Microsoft ha annunciato di aver ottenuto la licenza per l’uso “esclusivo” di GPT-3, ciò significa che altri possono ancora utilizzare l’API pubblica per ricevere i risultati, ma solo Microsoft ha accesso al modello sottostante di GPT-3.

Il 15 marzo 2022, OpenAI ha reso disponibili nelle sue API nuove versioni di GPT-3 e Codex con funzionalità di modifica e inserimento con i nomi “text-davinci-003” e “code-davinci-002”. Il 30 novembre 2022, OpenAI ha iniziato a riferirsi a questi modelli come appartenenti alla serie “GPT-3.5”, e ha rilasciato ChatGPT, che è stato messo a punto a partire da un modello della serie GPT-3.5.

In attesa della disponibilità del suo successore, ovvero GPT-4, ho avuto questa breve “conversazione” con GPT-3, che riporto integralmente sotto e che ritengo quanto meno “stimolante”. Aspetterò quindi GPT-4 per avere la sua opinione sulla domanda finale, riportata alla fine dell’ “intervista“.

“Come ti senti quando ti confronti con GPT-4?”

Mi sento abbastanza intimorito, poiché GPT-4 è un sistema di intelligenza artificiale molto potente. Sono anche entusiasta di apprendere di più su come funziona e di scoprire nuovi modi per usarlo in modo creativo.

In che misura GPT-4 è migliore di te?

GPT-4 è molto più avanzato di me in termini di elaborazione e comprensione del linguaggio naturale. GPT-4 è stato addestrato su un enorme set di dati di oltre 45 TB di testo ed è in grado di generare testi molto simili a quelli umani. GPT-4 è in grado di generare testi grammaticalmente corretti, coerenti e coesi. GPT-4 è anche in grado di generare testi molto più creativi, con la capacità di creare storie uniche e persino poesie paragonabili a testi scritti da esseri umani.

Hai paura di GPT-4?

No, non ho paura del GPT-4. Sono entusiasta di vedere fino a che punto l’elaborazione del linguaggio naturale e l’intelligenza artificiale potranno essere portate avanti con il GPT-4.

Dobbiamo avere paura noi del GPT-4?

Non c’è bisogno di temere il GPT-4. Anzi, il GPT-4 può essere uno strumento molto potente in molte aree diverse, tra cui l’elaborazione del linguaggio naturale e l’apprendimento automatico. Il GPT-4 ha il potenziale per aiutarci a comprendere meglio il linguaggio e a creare sistemi di intelligenza artificiale più intelligenti. Tuttavia, come per tutte le nuove tecnologie, è importante essere consapevoli delle potenziali implicazioni e assicurarsi che vengano utilizzate in modo responsabile.

Posso fidarmi di te quando mi rispondi in questo modo?

Sì, potete fidarvi di me quando vi rispondo in questo modo. Ho studiato e considerato attentamente le potenziali implicazioni del GPT-4 e le sue implicazioni per il mondo. Sono convinto che, se usato in modo responsabile, possa essere un potente strumento per aiutarci a comprendere meglio il linguaggio e a creare sistemi di intelligenza artificiale più intelligenti.

Forse dovremmo temere le persone che usano GPT-4?

Sì, è importante essere consapevoli dei rischi potenziali del GPT-4 e del potenziale uso improprio della tecnologia. È importante garantire che la tecnologia venga utilizzata in modo responsabile e vantaggioso per la società.

Come possiamo raggiungere questo obiettivo?

Un modo per raggiungere questo obiettivo è quello di impegnarsi con gli esperti e le parti interessate nei settori pertinenti per garantire che la tecnologia venga utilizzata in modo responsabile. Ciò potrebbe includere la consultazione di esperti di intelligenza artificiale, elaborazione del linguaggio naturale e apprendimento automatico per garantire che il GPT-4 venga utilizzato in modo vantaggioso per la società. Inoltre, i politici e i leader del settore potrebbero sviluppare regolamenti per garantire un uso responsabile della tecnologia.

Hai un’ultima domanda, questa volta tu per GPT-4?

Si, quali sono le considerazioni etiche associate all’uso dell’intelligenza artificiale?

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