Sarà dedicata a una riflessione sull’era del digitale nella comunicazione e nei media, che nel 1787 lo statista inglese Edmund Burke definì per la prima volta “Quarto potere”, la sesta edizione delle Giornate di studio e formazione “Giovani, Cultura e Istituzioni”. Organizzate dal Centro Internazionale di Studi e Documentazione per la Cultura Giovanile (iSDC) da venerdì 29 novembre a domenica 1° dicembre 2019 a Trieste, nella sede del Dipartimento di Scienze Giuridiche, del Linguaggio dell’Interpretazione e della Traduzione (IUSLIT) dell’Università di Trieste (via Filzi 14). Le Giornate dal titolo “Istituzioni in rete – Luoghi della comunicazione e mediatizzazione dei linguaggi” sono parte del progetto “Evergreen. Sguardi Intergenerazionali nella Contemporaneità”, cofinanziato dalla Regione Friuli Venezia Giulia. Proporranno una serie d’interventi affidati a un pool di relatori di alto profilo provenienti da ambiti differenti e da prestigiosi enti scientifici e di formazione italiani e del territorio – come l’informatico Andrea Sgarro, il docente di robotica Paolo Gallina, il Ceo di Sissa Medialab Enrico Maria Balli, il giornalista Alessandro Longo e docenti delle Università di Trieste, Udine, Milano, Bologna – che insieme ai giovani studiosi partecipanti daranno vita a un dibattito pensato per trattare in modo originale temi solo apparentemente di dominio comune.
Oggi nessuno mette in dubbio il potere della comunicazione, cresciuto a dismisura attraverso tecnologie di scambio di beni, conoscenze, informazioni. Siamo immersi nel vivo di una società che comunica, trasferisce, trasmette: fruitori (quasi) passivi, utilizzatori consapevoli, confezionatori noi stessi di “media” di diversa natura, ma con qualcosa in comune che li definisce: “I media oggi – dice Gabriella Valera, direttore scientifico dell’iSDC – delimitano e articolano i nostri spazi di relazione, performano i nostri linguaggi come parte della nostra azione e della nostra esperienza, rendono possibile la nostra conoscenza che nei media avviene”.
Nel corso delle Giornate si rifletterà sulle “mediazioni” attraverso cui le tradizioni si formano, i saperi vengono trasferiti, le memorie vengono individualizzate o “condivise”; ci si soffermerà inoltre sui linguaggi dell’intelligenza artificiale; sulla “tecnologia umana” che incide sull’ente uomo e sul modo in cui il soggetto si ritrova cittadino.
PROGRAMMA
Venerdì 29 novembre
ore 15,00-18,30
Dipartimento di Scienze Giuridiche, del Linguaggio dell’Interpretazione e della Traduzione (IUSLIT) Università di Trieste, Via Fabio Filzi 14
Aula G1
Apertura dei lavori, saluti
I
Media
Gabriella Valera
“Evento”: Tempo e Spazio di un sapere che “accade” (Introduzione alle giornate).
Andrea Sgarro
Il medium “intelligenza artificiale”
Enrico Maria Balli
Esperimento come medium: L’esperimento come luogo della comunicazione
Gabriele Qualizza
Da un “evento” a un altro: la mediazione come movimento di significati (confermare il titolo)
Pausa e Dibattito
Sabato, 30 novembre
ore 9,00-13,30
Dipartimento di Scienze Giuridiche, del Linguaggio dell’Interpretazione e della Traduzione (IUSLIT) Università di Trieste, Via Fabio Filzi 14
Aula G
II
Immediato, Mediato, Mediatizzato
Transfer
Enrico Elefante
Esperienze di un formatore nell’Europa delle istituzioni
Valentina Cralli
Il modello Spillman & Spillman e la costruzione del nemico nella comunicazione di massa.
Adriana Aurora Ruggiano
I luoghi come mediatori di significato: dal turismo esperienziale alle aule tematiche.
Maria Rosa Santiloni
Identità di un Museo e multimedialità: Progetto e fruizione nei luoghi della conservazione e della conversazione
Pausa e Dibattito
***
Ore 12,30
Consegna del Premio “Giovani Cultura e Istituzioni”
Intitolato a Francesco Pinna
Con il patrocinio dell’Università di Trieste
Sabato 30 novembre
Ore 15,30- 18,30
Casa della Musica, via Capitelli 3, Auditorium
Mark Veznaver
Da una traduzione a un’altra (dello stesso testo): un esercizio critico
Dario Castellaneta
L’esperienza filosofica
Dibattito
III
Techne ed episteme
(una vecchia dicotomia sotto diverse problematiche spoglie)
Paolo Gallina
La mente liquida: come le macchine modificano il cervello
Nicola Strizzolo
La tecnologia umana
IV
Istituzioni in rete
Alessandro Longo
Cittadinanza digitale, come cambia il nostro essere cittadini tra social e algoritmi.
Pausa
e
Dibattito
Ore 19,30
Casa della Musica, via Capitelli 3 – Auditorium
Omaggio a Leonardo da Vinci: mediazioni intergenerazionali tra Modernità e Contemporaneità. Un messaggio ‘laico’ nell’ “Ultima cena”
Matteo Taccola
Leonardo da Vinci, un’opera aperta
Presentazione scenica di
“Oltre il divino”
Monologo di Matteo Taccola
Leonardo da Vinci Tommaso Zanella
(in collaborazione con Centro Teatrale Universitario)
Intervento musicale
Guido Davanzo
Ore 20,30
Spazio bar di Casa della Musica
Buffet
***
1° dicembre ore 9,30 – 13,30
Sala Giubileo, Riva Tre Novembre 9
Daniel Baissero
Come cambia il nostro essere cittadini: Lavoro 4.0, sfida del futuro
Pausa
e
Dibattito
Ore 10,30- 13,30
Tavola rotonda
Post-Verità – postmodernità:
Il gioco linguistico e visuale della narrazione
Dibattito aperto al pubblico.
conducono Alessandro Longo, Gabriele Qualizza, Gabriella Valera
Annamaria Lorusso
I media e l’abitudine alla post-verità
Nicoletta Vittadini
Social Media e post-verità
Fabio Corigliano
“Le avventure della verità. Racconti e viaggi di un concetto, da Leibniz a Hegel, attraverso la
letteratura”.
Annunciata la partecipazione di: Luca Benvenga, Hari Bertoja, Luca Bizzarri, Anna Rosa Dusconi, Gabriele Giacomino, Francesca Giorgini, Piero Guglielmino, Louiza Nigro, Rosario Pullano, Silvia Storti.
Info: centrostudicultgiov@gmail.com
“Giovani, Cultura e Istituzioni” – VI Edizione si svolge nell’ambito del Progetto “Evergreen: sguardi intergenerazionali nella contemporaneità” con il contributo della
Regione Friuli Venezia Giulia