Lo scenario

Metaverso, non confondiamolo con la Virtual Reality: ecco le differenze

Il metaverso ha una componente virtuale diversa dalla VR tradizionale: è una rete di mondi interconnessi, basata su piattaforme aperte che offrono ricompense agli utenti per la produzione di contenuti, con possibilità di collaborazione e personalizzazione degli ambienti senza precedenti. Tutti i dettagli

Pubblicato il 29 Set 2022

Fabio Moioli

Spencer Stuart Milan

extended reality - metaverso

Si potrebbe essere tentati di confondere il metaverso con un mondo di realtà virtuale. Certo, il metaverso è un mondo virtuale in cui si può esplorare, interagire e creare contenuti. Tuttavia, le differenze rispetto a un mondo virtuale “tradizionale” sono estremamente significative e meritano di essere condivise.

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Piattaforme aperte e mondi interconnessi

La prima differenza è che il metaverso tende a basarsi su piattaforme aperte che consentono agli utenti di sviluppare e condividere contenuti e applicazioni. Inoltre, il metaverso offre agli utenti l’opportunità di guadagnare denaro e altre forme di ricompensa per la creazione e la condivisione di contenuti, cosa che raramente si trova nei mondi virtuali classici.

Il metaverso, inoltre, non è un singolo mondo virtuale, ma una rete di mondi virtuali interconnessi. Ogni mondo virtuale del metaverso può essere progettato e gestito indipendentemente dagli altri, offrendo agli utenti un’ampia gamma di scelte e opzioni per la loro esperienza. Ogni mondo virtuale può avere le proprie regole e caratteristiche, ma i visitatori possono muoversi liberamente da un mondo all’altro.

In una tale moltitudine di “universi”, il metaverso consente agli utenti di creare e condividere contenuti e applicazioni con altri utenti, permettendo un livello di interazione e collaborazione senza precedenti in un ambiente altamente personalizzabile. Questo permette agli utenti di modificare e migliorare il metaverso stesso, così come i loro avatar. Il metaverso è, infatti, un regno virtuale in cui gli utenti hanno la possibilità di creare e modificare l’ambiente stesso, mentre in altri mondi virtuali gli utenti sono generalmente limitati a esplorare e interagire con gli ambienti creati dagli sviluppatori del mondo virtuale.

Immersività e comunità nel metaverso

Inoltre, il metaverso è un mondo virtuale immersivo in cui le persone possono incontrarsi, chattare e collaborare come se fossero nella stessa stanza. Al contrario, i mondi virtuali tradizionali sono generalmente poco realistici e poco coinvolgenti, e le persone che vi si incontrano non hanno un aspetto molto umano.

In questo senso, il metaverso è un mondo virtuale in cui gli utenti possono interagire tra loro e con l’ambiente circostante in modo molto più realistico rispetto ai mondi virtuali tradizionali, in modo molto naturale e intuitivo, da qualsiasi dispositivo, compresi i visori di realtà virtuale e gli smartphone.

È importante notare che il metaverso di solito include un concetto di comunità molto più spinto e pervasivo di qualsiasi mondo virtuale tradizionale. Anzi, credo che quest’ultima sia una delle maggiori caratteristiche per il successo del metaverso nel nostro presente e futuro.

Già oggi, sempre più persone trascorrono una quantità significativa di tempo online, sia per lavoro che per svago: significa che il metaverso e la sua “vita online” stanno già diventando sempre più rilevanti, poiché il tempo è probabilmente la risorsa più preziosa che abbiamo nella nostra vita.

Tuttavia, nel nostro futuro, le “due vite” (online e fisica) saranno sempre più intrecciate e il confine tra vita online e vita fisica diventerà sempre più sottile. Questo sia in riferimento al concetto stesso di metaverso di cui stiamo parlando sia, in modo complementare, all’evoluzione degli ambienti fisici dal punto di vista delle smart city e degli edifici cognitivi.

Il ruolo dell’Internet delle Cose

Un’altra differenza tra il metaverso e il mondo della realtà virtuale è un fenomeno noto come Internet delle cose. Si tratta dell’integrazione del mondo fisico con quello virtuale per mezzo di oggetti dotati di sensori e collegati a Internet. Quando parliamo di realtà aumentata o di realtà mista, il fisico e il digitale vengono visti e vissuti contemporaneamente. Se ho una riunione in cui vedo alcuni colleghi fisicamente presenti nella stanza con me e altri seduti accanto a me come avatar, la domanda stessa “quanto potrebbe essere rilevante in futuro la nostra vita online rispetto a quella fisica” perde completamente di significato. Questo è il metaverso.

Nel metaverso del futuro, ci sarà un’unica vita di cui occuparsi, e sarà una vita integrata tra fisico e digitale. I protagonisti e i “padroni” del metaverso e di questa vita ibrida saranno un’evoluzione di tutto ciò che caratterizza oggi il nostro mondo fisico. Ancora una volta, è importante sottolineare che la distinzione tra mondo fisico e mondo digitale diventerà sempre più sottile e sfumata nel metaverso.

Infatti, il metaverso è tanto esteso quanto l’immaginazione dei suoi creatori. I protagonisti sono i visitatori di questo mondo, gli sviluppatori di software che lo creano e le aziende che lo popolano con i loro marchi e prodotti, come nel mondo fisico di oggi. Pertanto, molte startup saranno protagoniste e avranno un ruolo più centrale rispetto alle startup del nostro mondo fisico.

Startup, dati e blockchain

Le startup saranno grandi protagoniste del metaverso perché saranno loro a consentire la creazione di nuove esperienze e nuove realtà. Le startup creeranno nuove piattaforme, nuove applicazioni e nuovi strumenti. Creeranno anche nuove esperienze di socializzazione, intrattenimento, shopping e lavoro. Non ci sarà limite a ciò che sarà possibile, e questo porterà a una crescita esponenziale del numero di startup.

Infine, un tema che ritengo importante almeno accennare parlando del metaverso e della sua differenza rispetto ai normali mondi di realtà virtuale è il ruolo dei dati e della loro “proprietà”. In questo senso, i protagonisti del metaverso saranno anche i “padroni” dei dati di questo mondo, con interessanti riflessioni legate all’uso della blockchain. Tale tecnologia potrebbe quindi svolgere un ruolo cruciale nel metaverso, consentendo agli utenti di avere il controllo sui propri dati personali, di condividere dati e informazioni in modo sicuro e affidabile e di sfruttare la tecnologia blockchain per creare applicazioni decentralizzate per il metaverso.

Conclusioni

Per concludere, il metaverso è di per sé infinito e i suoi protagonisti saranno i padroni di questo mondo, coloro che lo abiteranno e lo creeranno. Questo non ha nulla a che vedere con i tradizionali mondi della realtà virtuale.

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