Tour virtuali per visitare luoghi per ora irraggiungibili, oltre il tempo e lo spazio. Dopo le esperienze italiane ed europee, esploriamo le offerte online dei musei negli altri continenti: un modo di avvicinarsi all’arte e alla cultura in tempi di pandemia.
Tour virtuali nei musei: Australia, Corea del Sud, Giappone, Cina
Cominciamo il nostro viaggio dal “South Australian Museum” di Adelaide, in Australia: il museo raccoglie dati e manufatti della cultura aborigena e offre la possibilità di osservare da vicino le numerose particolarità di fauna e flora locali. Il vero focus di tutta l’area espositiva sono le testimonianze antropologiche della cultura del continente. Online, in lingua inglese, è possibile avere scorci e immagini di quanto contenuto nelle sale.
Ci spostiamo quindi in Giappone, tra le sale del “Fuji Art Museum” di Tokyo, che ospitano una collezione di oltre 25.000 oggetti esposti, e del “Ghibli Museum” di Mitaka, inaugurato solo 20 anni fa in uno dei quartieri alla periferia della capitale. Il Museo presenta le collezioni attraverso il proprio canale YouTube.
Risaliamo verso la Corea del Sud, al “National Museum of Modern and Contemporary Art” di Seoul: in lingua inglese, il museo presenta quattro sezioni solo online per le mostre in corso e le installazioni permanenti. Ad oggi, è tra i musei asiatici che meglio hanno attivato la funzione delle visite virtuali. Vi è anche un percorso didattico per bambini.
Arriviamo quindi in Cina: il National Cultural Heritage Administration ha dichiarato di voler incoraggiare i musei e le istituzioni culturali a utilizzare risorse digitali per portare online mostre e collezioni. È quello che è stato fatto per esempio per aprire le porte e la biblioteca digitale del Museo del Palazzo (故宫博物院) all’interno della Città Proibita. Il tour virtuale in inglese si chiama “The Panoramic Palace Museum”. Visitabile online anche la Sala del Massacro del “Nanjing Memorial Hall” di Nanchino (国家文物局综合行政管理平台): puntando il mouse su ciascuna immagine, è possibile leggere le spiegazioni in più lingue, alla scoperta di uno degli olocausti dimenticati. Non manca il celebre esercito dei guerrieri di terracotta a Xi’an, all’interno dell’ “Emperor Qinshihuang’s Mausoleum Site Museum“: il tour virtuale consente di ingrandire i volti dei famosi soldati cinesi. Esperienza unica è infine visitare online un tratto della Grande Muraglia, quello che va Jinshanling a Simatai, oltre 10 chilometri, durante i quali si incontrano 67 torri.
Tour virtuali nei musei d’America: Stati Uniti e Messico
Gli Stati Uniti sono stati tra i primi ad aprire le porte dei musei in modalità virtuale, è impossibile fare pertanto una presentazione completa delle tante offerte per i visitatori online. Di seguito, alcune tra le più ricche e adatte a un pubblico vasto.
Partiamo dalla West Coast: le oltre 400 opere conservate al “J Paul Getty Museum” di Los Angeles sono in gran parte visitabili online; il “De Young” Museum di San Francisco, situato nel Golden Gate Park, offre una vasta collezione di arte americana dal XVII al XXI secolo, e consente al visitatore virtuale di accedere a numerose mostre temporanee.
Sulla East Coast, in Virginia, ad Alexandria, il “National Women’s History Museum“, ha una ricca collezione, tutta visitabile online, che illustra la storia delle donne, attraverso immagini, video, testi. Interessanti sono anche le proposte per i più piccoli, con storie ispirate da eroine del passato e del presente con la rassegna “Brave Girls Virtual Storytime”, tutta in inglese, con letture per bambine e bambine.
“The Met 360° Project“ permette l’esplorazione del MET – Metropolitan Museum of Art di New York con fotografie di grande effetto e una ricca sezione dedicata ai bambini e alle scuole.
Il MoMA – Museum of Modern Art di New York ha digitalizzato la propria collezione di opere d’arte, una tra le più belle al mondo, rendendola disponibile e consultabile facilmente dal pc. Dal sito è possibile iscriversi alla newsletter ed essere informati sul calendario di eventi online, con sezioni dedicate a bambini e famiglie e alle scuole.
La National Gallery of Art di Washington rende disponibili online tutte le mostre e le collezioni, da quelle dedicate a Degas e Raffaello, a sezioni di nicchia, con eventi in cui arte e cinema si incontrano. Il tour virtuale del museo è alla portata di chiunque.
In Florida, il visitatore appassionato di Dalì potrà entrare al “Dalì Museum,” di San Petersburg, attraverso un tour virtuale che consente di visitare le stanze e le opere d’arte esposte. Il museo ha anche collezioni temporanee che sono ugualmente alla portata del visitatore virtuale, attraverso l’app da scaricare. In Florida è presente anche il Museo della Nasa, che offre a curiosi, appassionati di ogni età, alle scuole e alle famiglie, numerosi tour virtuali, che saranno uno stimolo anche per iniziative didattiche ad hoc e che danno la possibilità di vedere da vicino video e immagini inedite. Per i bambini che amano la scienza e le scoperte spaziali è di sicuro un’occasione imperdibile quella di visitare online il “Kennedy Space Center“. A disposizione video, audio, podcast.
Online anche 140 oggetti dalla collezione del Museo Nacional de Antropología di Città del Messico: il Museo conserva l’eredità indigena del paese e ne celebra il patrimonio culturale, con la più grande collezione d’arte antica messicana del mondo. Tra gli oggetti disponibili per la visualizzazione, la famosa pietra solare del calendario azteco e la suggestiva maschera mortuaria di giada dell’antico re maya Pakal il Grande.
Tour virtuali nei musei del mondo: Egitto e Israele
Il Museo Egizio de Il Cairo da oltre cento anni rappresenta un appuntamento importante per il turista: un appuntamento che è possibile non perdere online, con un tour virtuale in lingua inglese.
Anche “Yad Vashem”, a Gerusalemme, in Israele, la più importante collezione di memorie dell’Olocausto, offre una ricca serie di risorse digitali, che consentono di entrare nei suoi archivi, di foto e altri reperti documentali, di accedere ad un nutrito data base e di visitare l’altrettanta ricca raccolta di video e film.