È molto importante che anche l’Italia stia avviando, su spinta della Commissione UE, la propria Coalizione Nazionale nel quadro dell’iniziativa “Grand Coalition for Digital Jobs”.
Credo, infatti, che il tema del lavoro, e soprattutto giovanile, sia l’emergenza prioritaria, e ritengo sia necessario affrontarlo coniugandolo con le opportunità dell’innovazione tecnologica, ma anche definendo, allo stesso tempo, su quale economia e quale politica industriale vogliamo costruire il futuro della nostra società. Da questo punto di vista non ci sono visioni “neutre”, legate ad un semplice determinismo digitale e tecnologico.
È per questa ragione che bisogna far sì che le scelte sullo sviluppo sostenibile, sulla green e la blue economy, siano da indirizzo per una crescita digitale virtuosa basata sulla centralità della consapevolezza e delle competenze digitali e di un nuovo modello del lavoro.