Le restrizioni alla mobilità a causa della pandemia non hanno fermato musei, gallerie e mostre, che attraverso soluzioni innovative e totalmente supportate dalle tecnologie, danno oggi la possibilità di entrare virtualmente nelle sale d’arte e cultura.
In particolare, si distinguono: i tour immersivi, ovvero i tour virtuali di visita alle esposizioni, temporanee o permanenti, attraverso video, commentati e spiegati da esperti; i tour interattivi, che oltre alla visita prevedono attività e giochi, spesso rivolti a famiglie e scolaresche, con veri e propri videogame o cacce al tesoro o ricostruzioni di ambienti in 3D; tour virtuali con materiali illustrativi e accesso ad archivi e anagrafi documentali, anche per chi fa ricerca o sta scrivendo una tesi; tour di siti archeologici e monumenti all’aperto, quando possibile.
Di seguito, in ordine alfabetico per città, alcune buone pratiche esportabili e replicabili, nell’ottica di un cambiamento che sta lentamente rivoluzionando anche il settore culturale, da gallerie e musei celeberrimi alle piccole e attive realtà locali.
Eventi, cataloghi e programmazione digitali: il Museion di Bolzano, la Pinacoteca di Brera, la Fondazione Brescia Musei
Il Museion di Bolzano organizza eventi online, tra cui spicca quello dedicato all’arteterapia, con conferenze, talk di esperti e laboratori fruibili direttamente dalla pagina Facebook del museo. Dal sito ufficiale della Pinacoteca di Brera, è possibile accedere alle oltre 600 opere in collezione, con fotografie ad altissima definizione che consentono di scoprire dettagli forse indecifrabili dal vivo. Inoltre, il canale Brera On air della pinacoteca propone musica, letture, documentari e mostre, la prima delle quali dedicata a Raffaello. Online anche i dialoghi contemporanei con la Collezione Peggy Guggenheim di Venezia. La programmazione virtuale della Fondazione Brescia Musei consente la visita di mostre in corso, attività didattiche e rubriche oltre che nuovi titoli in streaming direttamente dall’ultima edizione del Trieste Film Festival.
Cataloghi digitali, iniziative e tour virtuali: CAMUSAC di Cassino, i Musei Vaticani, la Galleria degli Uffizi, il MaGa di Gallarate
Il CAMUSAC, museo di arte contemporanea di Cassino (Fr), ha guidato il proprio pubblico alla mostra dedicata ai giovani artisti italiani, “Rilevamenti 2” fino al 10 gennaio 2021, con il supporto di una rubrica su tutte le piattaforme social, #Rilevamenti2DaVicino. In programmazione una serie di rubriche online, con laboratori per bambini e ragazzi. I Musei Vaticani offrono un ricco catalogo digitale con informazioni essenziali relative alle opere d’arte esposte lungo il percorso di visita: da non perdere, oltre al capolavoro di Michelangelo,la Cappella Sistina, è la Pinacoteca Vaticana con le sue 18 sale in ordine cronologico e dipinti dal Medioevo al 1800. Dal sito della Galleria degli Uffizi di Firenze è possibile accedere a mostre virtuali, per ammirare le opere di architettura, scultura, pittura o il gabinetto dei disegni e delle stampe. Inoltre, è possibile visitare le opere di Palazzo Pitti e del Giardino di Boboli, filtrando la ricerca per artista, o per luogo. Anche la Fondazione Comunitaria del Varesotto propone da remoto iniziative per le scuole, oltre che webinar sulle mostre allestite al MaGa di Gallarate (Va).
Laboratori didattici, visite in 3D con guida: Fondazione Pomodoro e Gallerie d’Italia di Milano, le Gallerie Estensi di Modena
La Fondazione “Arnaldo Pomodoro” di Milano propone un programma online che spazia dall’esplorazione da parte dei bambini del “labirinto Arnaldo Pomodoro“, sulla piattaforma Zoom, all’offerta per le scuole Primarie e Secondarie di primo grado per l’intero anno scolastico. Gli adulti potranno partecipare a una serie di incontri, incentrati sulla scoperta dei materiali d’archivio della Fondazione. Le Gallerie d’Italia propongono invece un tour virtuale della mostra dedicata a Gianbattista Tiepolo, alla scoperta della vita del maestro italiano tra l’Italia e l’Europa, indagando alcune delle sue più celebri opere, tra musiche dell’epoca e suggestioni. Anche i capolavori delle Gallerie Estensi possono essere visitati online, attraverso un sistema innovativo che utilizza una acquisizione delle immagini a 360° e una ricostruzione 3D: i partecipanti alla visita possono comunicare verbalmente e interagire via chat con la guida che risponderà alle domande e potrà anche, all’occorrenza, mostrare opere e documenti connessi con le collezioni esposte.
Le iniziative a Roma: dall’Ara Pacis al Macro, dal MAXXI al Mercato di Traiano, da Palazzo delle Esposizioni a Palazzo Farnese
Sono accessibili tour virtuali dell’Ara Pacis, che partono da mappe interattive e consentono la visita di ambienti e aree della zona museale, da esplorare nei dettagli. Al Macro, le attività online presentano sezioni come: Extra, una serie di approfondimenti sulle mostre e Dispatch, podcast concepito esclusivamente per il sito del museo, alternando estratti di libri, saggi, poesie, tracce sonore e racconti. Il MAXXI ha aperto le sue porte online tra dirette, approfondimenti, talk e contenuti speciali con arricchimenti settimanali. Il Palazzo delle Esposizioni ha messo a punto un piano composto da podcast, video, performance, visite guidate, playlist musicali, gallerie fotografiche, rubriche di approfondimento fruibili sia sul sito ufficiale, che sui canali social. I Mercati di Traiano possono essere visitati online con Street View, che consente di muoversi a 360°, avvicinarsi alle opere e approfondirle con le schede di dettaglio, oppure scorrendo le gallerie fotografiche delle opere più significative della collezione museale. Palazzo Farnese, capolavoro rinascimentale, sede dell’Ambasciata di Francia e dell’Ecole Française de Rome, offre un tour virtuale inedito tra le sue stanze: il percorso parte da piazza Farnese, con l’entrata in cortile, la visita ai sotterranei per risalire al piano nobile fino alla galleria dei Carracci, appena restaurata.
I tour virtuali al Museo Egizio di Torino e nelle Stanze del Vetro di Venezia
Il Museo Egizio consente di visitare online la mostra “Archeologia Invisibile“ ora in corso e di ammirare da vicino le mummia di Kha, di Merit o Henib, oltre che i papiri egizi e il sarcofago di Buthenamon. Il tour continua nelle sale, dove vi sono circa settemila oggetti esposti e oltre 32.000 pezzi realizzati tra il 4.000 avanti Cristo e il 700 dopo Cristo. Per i bambini sono stati organizzati video tutorial e mini-laboratori per costruire dei veri e propri manufatti egizi e attività di disegno per raccontare i miti più famosi. Nella sezione del sito dedicata a “Il Museo Egizio a casa tua” tutti gli aggiornamenti. “Le Stanze del Vetro“, il progetto di Fondazione Giorgio Cini e la fondazione svizzera Pentagram Stiftung, offre un tour virtuale dell’ultima mostra allestita, “Venezia e lo Studio Glass Americano“, oltre che programmi per adulti e attività didattiche per famiglie e bambini. Online anche gli appuntamenti gratuiti del weekend, insieme ai SUNglassDAYs, gli incontri pensati per le famiglie, gratuiti con prenotazione obbligatoria.