DOMANDA
Sono un soggetto passivo IVA, che per un acquisto effettuato sul sito di Amazon ha ricevuto fattura da fornitore spagnolo che indica solo partita IVA italiana. La fattura non riporta imposta ma un rimando: inversione contabile art. 194 direttiva 2006/112/EC.
Come si effettua il reverse charge, con autofattura manuale oppure va fatta integrazione tramite SdI?
RISPOSTA
Il reverse charge (o inversione contabile) si effettua annotando la fattura sul registro IVA acquisti con l’IVA esposta e neutralizzando l’operazione mediante una identica annotazione sul registro IVA vendite, di guisa che l’IVA risultante dalla liquidazione relativamente alla operazione in questione sia pari a zero. Dopo l’abolizione dell’esterometro, avvenuta col 1° luglio 2022, la modalità di comunicazione delle operazioni c.d. transfrontaliere avviene mediante predisposizione di un documento TD18-Integrazione, che dovrà essere trasmesso al SDI entro il giorno 15 del mese successivo al ricevimento della fattura. La trasmissione al SDI sostituisce l’obbligo dell’esterometro, a norma del comma 3-bis dell’articolo 1 del Decreto legislativo 127/2015.
Per porre domande a Salvatore De Benedictis sul tema “Fatturazione Elettronica e Conservazione Digitale” è possibile scrivere a: esperto@agendadigitale.eu.
Potranno essere presi in esame solo i quesiti sottoscritti con cognome e nome