Se in possesso dei requisiti, i bar e i ristoranti che hanno già usufruito del contributo a fondo perduto previsto dal decreto Sostegni bis, possono chiedere il contributo Wedding Horeca. Per ottenerlo occorre certificare il rispetto del limite degli aiuti di Stato triennali così come previsti dal regime “de minimis” e da presentare per via telematica tra il 7 e il 21 novembre del 2022. Modalità, termini e contenuto formativo sono stati definiti dall’Agenzia delle Entrate con un provvedimento emanato il 2 novembre.
Green new deal italiano, quando e come fare domanda per i contributi
Contributo Wedding Horeca aggiuntivo
Al fine di sostenere la ripresa del comparto della ristorazione, il comma 17-bis articolo 1 del decreto legge 152/2021 ha istituito un contributo a fondo perduto prevedendo un plafond di 10 milioni di euro. Ne può beneficiare chi si è già visto riconoscere il contributo stabilito con il comma 1 dell’articolo 1-ter del decreto legge 73/021 e che svolge un’attività individuata dai codici Ateco 2007: 56.10, 56.21 e 56.30. Per ottenere il contributo aggiuntivo occorre inviare una dichiarazione all’Agenzia delle Entrate per attestare il totale degli aiuti di stato ricevuti nell’ambito del regime “de minimis” e, in seguito, l’Agenzia stessa provvederà a distribuire risorse secondo questo schema:
- Il 70% verrà ripartito in modo uguale tra i beneficiari
- Il 20% verrà ripartito tra le imprese che nel 2019 hanno registrato ricavi per oltre 100mila euro
- Il 10% verrà ripartito tra le imprese che nel 2019 hanno registrato ricavi superiori a 300mila euro
Il modello per la dichiarazione degli aiuti di stato ricevuti
Il modello è reperibile a questo link ed è opportuno leggere con attenzione le istruzioni per la compilazione giacché le erogazioni del contributo Wedding/Horeca avverranno esclusivamente sulla scorta delle informazioni contenute nel modello. Prima di effettuare l’accredito sul medesimo conto sul quale sono stati versati i precedenti aiuti, l’Agenzia delle Entrate si riserva un’attività di verifica espletata tramite i dati dell’Anagrafe tributaria ed eventuali incongruenze possono portare al mancato riconoscimento del contributo.
Allo stesso modo, se l’impresa richiedente ha superato il limite consentito dei sostegni triennali non riceverà ulteriori contributi.
Come presentare la dichiarazione
La dichiarazione va presentata in modalità telematica per il tramite di una procedura web già disponibile nell’area riservata del portale “Fatture e corrispettivi” del sito dell’Agenzia delle Entrate e deve essere completata nella finestra che va dal 7 novembre al 21 novembre del 2022. In caso di errore e a ogni modo all’interno dei termini di tempo è possibile presentare una nuova dichiarazione che sostituisce totalmente quella precedente.
Ogni impresa avente diritto riceverà un contributo uguale all’importo minore tra quello spettante e quello residuo di aiuti ancora disponibili nel regime “de minimis” e dei quali non ha ancora fruito.
Va ricordato che sono in essere altri contributi in favore delle imprese.