Oltre a pensionati e lavoratori dipendenti, una terza categoria di cittadini è inclusa nella misura di sostegno al reddito introdotta con il Decreto aiuti: è il bonus 200 euro autonomi. Annunciato inizialmente dal presidente Mario Draghi il 2 maggio 2022, con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del Decreto Aiuti è emersa la realizzazione di un fondo apposta per ottenere il beneficio, chiamato “Fondo per l’indennità una tantum dei lavoratori autonomi e professionisti”. Il bonus si può chiedere dal 26 settembre 2022. Vediamo la situazione.
Bonus 200 euro, perché
Nell’ambito del Decreto aiuti, che ha avuto il via libera dal Governo il 2 maggio 2022 ed è volto a contrastare gli effetti nocivi sulle famiglie della guerra in Ucraina e del rialzo dei costi delle materie prime energetiche come gas naturale ed elettricità, è stato lanciato il bonus 200 euro pensionati e lavoratori.
A chi spetta
Si tratta di una misura di sostegno al reddito per supportare le seguenti categorie di cittadini:
- pensionati (attraverso il bonus 200 euro pensionati che sarà erogato da Inps)
- lavoratori dipendenti (con il bonus 200 euro lavoratori dipendenti in busta paga)
- lavoratori autonomi
Bonus 200 euro autonomi, come richiederlo
Per quanto riguarda pensionati e lavoratori dipendenti, è stato spiegato che i primi troveranno l’aumento di duecento euro nel cedolino della pensione, mentre i secondi in busta paga. I lavoratori autonomi invece potranno accedere al bonus tramite un fondo appositamente predisposto.
Bonus 200 euro click day professionisti iscritti agli ordini
L’ipotesi emersa nel corso del mese di agosto 2022 è l’istituzione da parte delle casse previdenziali di categorie professionali come quelle di avvocati, giornalisti e geometri, di un click day per attribuire le risorse in ordine cronologico. In seguito, è stata fissata la data del 26 settembre, a partire dalle ore 12, per l’invio delle domande, con possibilità di richiesta fino a fine novembre.
Fondo per l’indennità una tantum dei lavoratori autonomi e i professionisti
Il nome del fondo è Fondo per l’indennità una tantum dei lavoratori autonomi e i professionisti, la governance fa riferimento al Ministero del lavoro e delle politiche sociali. La dotazione finanziaria è di 500 milioni di euro per il 2022 e riguarda lavoratori autonomi iscritti all’Inps e alle casse professionali.
Quando arriva il bonus autonomi
A differenza quindi dei bonus per pensionati e lavoratori dipendenti, erogati a luglio, il bonus per i lavoratori autonomi richiede tempi differenti per essere organizzato e, di conseguenza, fruito dagli aventi diritto.